CEI - Conferenza Episcopale Italiana - Servizio Informatico - Ufficio Nazionale per i Beni culturali Ecclesiastici e l'edilizia di culto
9/5/2024 Diocesi di Udine - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Santa Maria Assunta <Faedis>
Data ultima modifica: 13/01/2021, Data creazione: 8/6/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di Santa Maria Assunta


Altre denominazioni S. Maria Assunta


Ambito culturale (ruolo)  maestranze friulane (costruzione)



Notizie storiche  III - V (preesistenze intero bene)
Da recenti scavi archeologici sono emersi vari resti d'epoca romana, fra cui monete, che fanno supporre l'esistenza in loco di un tempio.
V - VII (costruzione intero bene)
Negli scavi per i lavori di restauro furono rinvenuti resti di una chiesa, proprio al centro dell'attuale, risalente al V-VII secolo.
XII - XIII (preesistenze intero bene)
Un primo edificio di culto cristiano venne eretto fra il XII e il XIII secolo.
1934 - 1934 (consacrazione intero bene)
La chiesa attuale, dopo un cantiere che era durato molti anni, venne finalmente consacrata il 13 ottobre 1934 da mons Luigi Pelizzo, arcivescovo titolare di Damiata. Nell'opera di ricostruzione di inizio secolo vennero utilizzati ben 918 quintali di marmo provenienti dalla Basilica di San Pietro in Roma, donati dal Vaticano
1976 - 1976 (danni intero bene)
Il terremoto del 1976 colpì in parte le strutture della chiesa attuale.
1985 - 1986 (restauro intero bene)
La chiesa è stata restaurata dopo il terremoto del 1976 su progetto degli ing. E. Da Farra e F. Lovaria di Udine.



Descrizione  Edificio monumentale di stile romanico, orientato, su sedime alla quota stradale con gradinate agli ingressi; struttura in masselli di pietra grigia dal prospetto principale ad impianto basilicale di tre navate, transetto accennato con profondo presbiterio trilatero di altezza superiore di poco a quella del corpo longitudinale; lungo la facciata di sinistra la loggia a tre arcate ogivali su due colonnine lapidee con l’ingresso secondario, frapposta in linea tra i corpi delle due cappelle, ciascuna con due alte monofore ogivali che, a mo’ di navata laterale, suddivisa dai pilastri leggermente aggettanti sormontati da guglia ad edicola, è decorata in sottogronda da cornice ad archetti trilobati, facciata conclusa dalla torre campanaria. Di impianto simile è la facciata di destra che, a mo’ di navata laterale, in linea ai corpi delle due cappelle ciascuna con due alte monofore ogivali, suddivise dai pilastri leggermente aggettanti sormontati da guglia ad edicola, frappone l’aggetto del corpo centrale a due piani con monofore ogivali e oculi, unificati lungo il cui sottogronda dal decoro di archetti trilobati; ingresso laterale preceduto da rampa a scivolo. Il prospetto principale basilicale è tripartito nella svettante partizione centrale e nelle due più basse laterali, inquadrate da pilastri aggettanti dalla guglia ad edicola; nella partizione centrale, tripartita da lesene, l’alto protiro su colonne dal tetto a due falde rialzato di quattro gradini con portale a lunetta ogivale affiancata da due alte monofore ogivali e superiore piccolo oculo quadrilobato con al centro il rosone e un superiore piccolo oculo quadrilobato; in sottogronda il decoro ad archetti e sui tre apici del tetto le guglie ad edicola; nelle due inferiori partizioni laterali ad unica falda una monofora ogivale e la cornice marcapiano ad archetti. Lungo le fiancate ritmate in cinque sezioni da lesene cinque monofore ogivali e in sottogronda il decoro ad archetti. Interno ad ampia unica aula di impianto francescano a pareti piane dipinte in ocra chiaro, ciascuna con cinque finestre ogivali strombate e dal soffitto a vista con capriate, orditura secondaria e assito decorato. In ciascuna parete alle estremità una profonda cappella che prospetta con arcata lapidea ogivale; in mezzeria sulla destra il cinquecentesco portale con ampio decoro a fresco che immette nella cappella; nella facciata di sinistra oltre l’ingresso laterale un’ampia nicchia con arco a tutto sesto con decoro dipinto. Il presbiterio, rialzato di sei gradini e chiuso da balaustre, prospetta tramite un triforio ad archi ogivali, quelli laterali di luce minore, impostati su alte colonne; interno tripartito con volume centrale inquadrato da elementi in pietra scura e voltato a crociera, concluso dall’abside; nella sezione superiore di ciascuna parete di fondo una monofora ogivale. In controfacciata la bussola lignea d'ingresso. Pavimentazione quadripartita in lastre marmoree, perimetrata da cornice scura che determina un percorso a croce con emblemi stellati policromi e superfici laterali in scaglie di marmi antichi policromi; lastra sepolcrale antistante il presbiterio.

Coperture
in coppi.
Impianto strutturale
All'esterno, basilicale a tre navate con accenno di transetto e abside trilatera; all'interno ad aula di stile francescano.
Prospetto principale
Il prospetto principale basilicale è tripartito nella svettante partizione centrale e nelle due più basse laterali, inquadrate da pilastri aggettanti dalla guglia ad edicola; nella partizione centrale, tripartita da lesene, l’alto protiro su colonne dal tetto a due falde rialzato di quattro gradini con portale a lunetta ogivale affiancata da due alte monofore ogivali e superiore piccolo oculo quadrilobato con al centro il rosone e un superiore piccolo oculo quadrilobato; in sottogronda il decoro ad archetti e sui tre apici del tetto le guglie ad edicola.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione quadripartita in lastre marmoree, perimetrata da cornice scura che determina un percorso a croce con emblemi stellati policromi e superfici laterali in scaglie di marmi antichi policromi; lastra sepolcrale antistante il presbiterio.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1980 ca.)
Ligneo, a mensa su supporto centrale e quattro angolari.
ambone - aggiunta arredo (1980 ca.)
Ligneo su base lapidea a leggio.
cattedra - aggiunta arredo (1980 ca.)
Lignea,laterale.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Udine
Parrocchia di Santa Maria Assunta

Faedis (UD)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
Tutti i dati sono riservati. Non e' consentita la riproduzione, il trasferimento, la distribuzione o la memorizzazione di una parte o di tutto il contenuto delle singole schede in qualsiasi forma. Sono consentiti lo scorrimento delle pagine e la stampa delle stesse solo ed esclusivamente per uso personale e non ai fini di una ridistribuzione.