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Chiesa di San Prospero Vescovo <San Prospero>
Data ultima modifica: 19/09/2022, Data creazione: 30/8/2010


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Prospero Vescovo


Altre denominazioni Chiesa parrocchiale di San Prospero Vescovo;S. Prospero Vescovo


Ambito culturale (ruolo)  neoclassico (costruzione dell'edificio)



Notizie storiche  1017 - 1067 (preesistenze carattere generale)
La chiesa di San Prospero viene citata in una carta del 1067 ma c’è chi dice di aver visto a Nonantola un documento dal quale risulta che esisteva fin dal 1017.
1779 - 1779 (ricostruzione intero bene)
L’attuale chiesa di San Prospero, ricostruita nel 1779 fu danneggiata dal terremoto del 1806, in seguito fu accresciuta di tre nuovi altari.
1865 - 1865 (realizzazione altare maggiore)
L’altare maggiore venne eretto nel 1865, poco tempo dopo venne costruita l’attuale facciata, in cui il classico portale si apre fra quattro slanciate lesene terminanti con capitello ionico.
1875 - 1875 (informazioni storiche carattere generale)
L’altare di S. Giovanni apostolo fu eretto nel 1875 e l’anno dopo furono costruiti gli altari del Rosario e dell’Immacolata.
1912 - 1912 (consacrazione intero bene )
L’Arcivescovo Natale Bruni consacrò la chiesa il 15 agosto 1912.
2012 - 2012 (danni da sisma intero bene)
Nel 2012 due potenti scosse sismiche, il 20 e il 29 maggio, hanno causato gravi danni all'edificio che al momento è inagibile.
2020 - 2020 (restauro e riapertura intero bene)
Terminati i primi restauri post sisma, la chiesa è stata riaperta al pubblico culto.



Descrizione  La chiesa parrocchiale di San Prospero è dedicata all'omonimo Santo. L'edificio religioso si presenta esternamente di grandi dimensioni e forma semplice a capanna, con due corpi di fabbrica più bassi e stretti addossati lateralmente alla navata. La facciata presenta quattro paraste con capitelli ionici e alto basamento, che bordano la fascia centrale, dove si aprono il portale e più in alto una finestra a lunetta che illumina l'interno. Il prospetto principale è terminato da timpano. L'interno è ad aula unica, suddivisa in quattro campate, ciascuna con cappelle laterali su ambo i lati. Le cappelle sono connesse fra loro da aperture in linea fronteggianti. Al di là dell’arco sacro un profondo presbiterio e un capiente coro semicircolare assicurano spazi liturgici adeguati al rito. A destra e sinistra del presbiterio sono attestati due deambulatori, con sovrastanti matronei, quasi gemelli. La navata organizzata con pilastri di ordine toscanico, reggenti la trabeazione canonicamente distinta in architrave, fregio, cornicione, è chiusa da volta a botte a sesto tutto sesto, con lunette in corrispondenza delle sei grandi finestre, tre per lato, (quella centrale solo dipinta). La volta è formata da tavolette, inchiodate ad una centinatura fatta con tavole curvate ed accostate, intonacate con malta di calce e gesso all’intradosso, irrobustita dalla creazione di arconi in corrispondenza dei pilastri, nel solo intradosso. Le cappelle laterali sono collegate all’aula con archi a sesto leggermente ribassato. Il presbiterio è sopraelevato di un gradino rispetto all’aula ed è coperto da una volta a botte di raggio; la volta è realizzata con mattoni murati a gesso e posti di piatto “in folio”. L’abside è un semicerchio coperto da una semisfera.

Struttura
Le murature e i pilastri dell’ordine architettonico sono in mattoni pieni con muri di sp. a tre teste e cm. 46 e pilastri di sez.4 teste pari a cm. 60 x 60 circa. Il cornicione finisce a quota 7,00 dove si appoggia la volta che ha altezza nella chiave dell’intradosso pari a mt. 11,23 mentre il colmo del sottotetto raggiunge quota mt. 14,00. L’aula misura in pianta 18,92 x 9,28.
Coperture
Copertura tradizionale a falde inclinate, struttura in legno con capriate, terzere, travetti e tavolato. Manto in coppi laterizi antichi.
Impianto strutturale
L'interno è ad aula unica, suddivisa in quattro campate, ciascuna con cappelle laterali su ambo i lati. Il presbiterio è sopraelevato di un gradino rispetto all’aula ed è coperto da una volta a botte di raggio; la volta è realizzata con mattoni murati a gesso e posti di piatto “in folio”. L’abside è un semicerchio coperto da una semisfera. Le murature e i pilastri dell’ordine architettonico sono in mattoni pieni. Copertura in legnami e manto in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazioni interne in marmi policromi.



Adeguamento liturgico  presbiterio - aggiunta arredo (1970 circa)
La zona presbiteriale, ricavata tra l'abside semicircolare e l'aula, è sopraelevata da un gradino in marmo di Verona. Il celebrante con l'altare originario in scagliola, comprensivo di mensa e tabernacolo, alle spalle, celebra sull'altare posticcio in metallo al centro. Trova l'ambone, sempre in metalli, alla sua destra e a sede in legnami alla sua sinistra.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Modena - Nonantola
Vicariato della Bassa - Unità Pastorale S.Prospero
Parrocchia di San Prospero Vescovo

via Chiesa di San Prospero - San Prospero (MO)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico

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