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14/5/2024 Diocesi di Milano - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Giorgio Martire <Casatenovo>
Data ultima modifica: 31/03/2021, Data creazione: 14/7/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Giorgio Martire


Altre denominazioni S. Giorgio M.


Autore(Ruolo)  Amati, Carlo (realizzazione facciata)



Ambito culturale (ruolo)  architettura neoclassica (costruzione)



Notizie storiche  sec. XIV - sec. XIV (notizie preesistenza)
Una cappella dedicata a s. Giorgio è citata nella Notitia Cleri Mediolanensis de anno 1398.
sec. XV - sec. XV (notizie preesistenza)
La chiesa è citata nello Status ecclesiae Mediolanensis anni 1466.
sec. XVI - sec. XVI (notizie preesistenza)
La chiesa è citata nel Liber Seminarii Mediolanensis (1564) e poi nelle visite pastorali.
1562 - 1562? (restauri preesitenza)
Viene restaurata e riconsacrata quella che doveva essere la chiesa di origine medievale ancora esistente, probabilmente per opera del rev. Adriano Crivelli.
1567 - 1567 (innalzamento torre campanaria)
Viene probabilmente rifatta una precedente torre campanaria di ridotte dimensioni, innalzandola fino ala modanatura di mattoni ancora visibile.
1635 - 1640? (costruzione preesistenza)
Il curato Gerolamo Mantegazza intraprende la costruzione di una nuova chiesa, cominciata il 13 settembre. Si trattava di un edificio ad aula unica e pianta a croce latina, con absidi semicircolari al termine della navata principale e dei bracci del transetto.
1672 - 1672 (costruzione oratorio Beata Vergine del Carmine)
Viene realizzato l'oratorio pe l'omonima confraternita.
1674 - 1674 (abbellimento architrave della chiesa)
Vengono effettuati lavori di doratura dell'architrave della chiesa.
1681 - 1681 (realizzazione organo)
Viene commissionato un organo realizzato dal fabbricante milanese Michele Carbone.
1703 - 1703 (lavori preesistenza)
Vengono realizzate le balaustre e i gradini.
1740 - 1740 (innalzamento torre campanaria)
Viene ulteriormente innalzata la torre campanaria, aggiungendo l'attuale castello.
1740 - 1740 (restauri torre campanaria)
Viene restaurata la torre campanaria in cattive condizioni.
1787 - 1787 (costruzione sagrestia)
Viene realizzata la sagrestia ancora esistente.
1808 - 1823 (costruzione intero bene)
La chiesa attuale viene edificata.
1825 - 1828 (realizzazione decorazione interna)
Viene realizzata la decorazione pittorica da parte del pittore Giuseppe Lavelli.
1832 - 1833 (compimento pronao)
Viene completato il pronao, iniziato nel 1823, con pavimento e gradinata.
1833 - 1835 (realizzazione organo)
Viene collocato un nuovo organo realizzato dalla famiglia Serassi di Bergamo.
1845 - 1858 (restauri torre campanaria)
Il castello campanario e il concerto di campane subiscono diverse opere di restauro.
1847 - 1849 (aggiunta arredi cappelle interne)
Vengono realizzati gli altari per le cappelle interne.
1873 - 1873 (abbellimenti facciata)
Vengono collocate le statue nelle nicchie in facciata.
1895 - 1895 (realizzazione tempietto altare maggiore)
Viene realizzato il tempietto dell'altare maggiore, su progetto dell'arch. Gaetano Moretti e realizzazione dello scultore Lombardi.
1896 - 1896 (rifacimento orologio)
Viene collocato un nuovo orologio sulla torre campanaria.
1903 - 1905 (abbellimento interni)
Viene realizzato uno zoccolo in marmo bardiglio e poste delle croci di marmo rosso dei Pirenei in occasione della consacrazione avvenuta il 14 maggio da parte del cardinal Ferrari.
1919 - 1920 (realizzazione decorazioni interne)
Vengono realizzate nuove decorazioni pittoriche interne, affidate a Luigi Morgari di Torino e Giovanni Lamberti di Asti.
1936 - 1940 (rifacimento battistero)
Viene rifatto e abbellito il battistero.
1992 - 1992 (rifacimento pavimentazione sagrato)
Viene rifatta la pavimentazione del sagrato e altre piccole opere di restauro.
2008 - 2010 (rifacimento coperture)
Viene rifatto il manto di copertura.



Descrizione  Edificio ad aula unica e pianta rettangolare chiusa da abside semicircolare. La facciata è a salienti, con le ali laterali poco pronunciate che corrispondono internamente alle cappelle laterali. E' anticipata da un pronao su colonne ioniche con timpano che ospita la raffigurazione del santo titolare. Altre decorazioni simili si trovano nella parte superiore della facciata, ai lati di una apertura lunettata con vetrate decorate poco visibile dall'esterno, e nel timpano che la conclude. La porzione inferiore invece ospita, oltre ai tre portali di accesso, quattro nicchie con statue. Sul retro a sinistra sorge la torre campanaria. L'interno è coperto da una vasta volta a botte cassettonata che poggia su di una trabeazione sorretta da colonne ioniche circolari nel tratto centrale; dietro queste si aprono due profonde cappelle laterali chiuse da absidi semicircolari, come quella maggiore anticipata però da un deambulatorio sempre su colonne ioniche. Le volte e il presbiterio sono decorate da pitture murarie geometriche e figurative. Altre aperture lunettate di dimensioni minori si trovano lungo l'aula, sopra l'impostazione della volta. All'interno si trovano lungo i fianchi altre nicchie con statue di considerevoli dimensioni.

Coperture
falde con coppi
Impianto strutturale
muratura continua



Adeguamento liturgico  presbiterio - intervento strutturale (2008-2010)
Altare contemporaneo costituito da un parallelepipedo composto da elementi di metallo e pietra, ambone alla destra del celebrante nello stesso stile. Presente macchina d'altare precedente con tabernacolo centrale. Balaustre presenti.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Lombardia
Diocesi di Milano
Parrocchia di San Giorgio Martire

Viale Parini 2 - Casatenovo (LC)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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