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18/5/2024 Diocesi di Bologna - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa dei Santi Andrea e Agata <Sant'Agata Bolognese>
Data ultima modifica: 27/11/2018, Data creazione: 28/6/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa dei Santi Andrea e Agata


Altre denominazioni Chiesa dei Santi Andrea e Agata in Sant'Agata Bolognese;Santi Andrea e Agata in Sant'Agata Bolognese


Ambito culturale (ruolo)  barocco bolognese (costruzione)



Notizie storiche  XII - XIII (preesistenze intero bene)
Le fonti attestano l'esistenza della pieve di Sant'Agata già nel Medioevo. La chiesa era collocata all'interno del castello omonimo fortificato, realizzato per contrastare le numerose intrusioni al confine fra Bologna e Modena. L'aula liturgica era posta accanto a una torre-rocca compresa in un centro abitato delimitato a sud dalla Porta di Sopra e a nord dalla Porta di Sotto.
1614 - 1629 (costruzione intero bene)
Per le condizioni collabenti in cui si trovava la Collegiata fu ricostruita fra il 1614 e il 1629 in stile Barocco. Lo ricorda una epigrafe posta nella controfacciata della chiesa.
1761 - 1796 (restauro intero bene)
Importanti restauri si realizzarono fra il 1761 e il 1796, promossi dall'arciprete don Luigi Conti. In quella occasione l'altare maggiore fu rivestito di marmo dai fratelli Angelo e Petronio Rasori.
1840 - 1844 (restauro intero bene)
Nuovi lavori si effettuarono nel 1840, per interessamento del parroco don Gaetano Lanzerini. Furono collocate quattro statue in terracotta nelle nicchie presenti sulla facciata della chiesa, fu dipinta la pala dell'altare maggiore a opera di Gaetano Serrazanetti, fu costruita una cappella intitolata a Santa Filomena a nord dell'aula e fu completato il campanile a opera dell'architetto Filippo Antolini. Il campanile fu riedificato sui resti della rocca del castello, la guglia fu collocata nel 1844.
1850 - 1866 (restauro intero bene)
Nel 1850 fu rifatta la volta nella cappella del Rosario e fu ricostruita la scala di accesso alla cantoria con organo. Nel 1866 si attuarono altri lavori in chiesa e nel campanile.
1962 - 1962 (restauro intero bene)
Nel tempo si susseguirono vari restauri. Quelli del 1962 riguardarono l'esterno e le decorazioni dell'interno della chiesa.
1982 - 1989 (restauro intero bene)
Negli anni '80 furono eseguiti interventi di rifacimento dei coperti, di rintonacatura e ritinteggiatura delle pareti laterali esterne e di rifacimento del sagrato.
2015 - 2018 (restauro intero bene)
Per riparare i danni provocati dal sisma del maggio 2012, nel 2015 sono iniziati lavori di restauro della chiesa e del campanile: consolidamento strutturale, adeguamento funzionale e restauro scientifico. Gli interventi sono strutturati e seguiti dall'architetto Barbara Naldi e dall'ingegnere Michele Marini. Sono Ancora in corso.



Descrizione  La chiesa parrocchiale dei Santi Andrea e Agata si trova nel cuore di Sant'Agata Bolognese, sullo sfondo della centrale piazza dei Martiri e all'intersezione tra cardo e decumano dell'antico castro. E' parte di una aggregazione di volumi che comprende la chiesa, la canonica e il campanile. L'esterno è in muratura intonacata con facciata a salienti. L'interno è ad aula voltata a vela, con presbiterio e abside pentagonale.

contesto
La chiesa sorge nel cuore del castro di Sant'Agata Bolognese, un piccolo centro abitativo situato nella pianura Bolognese. La chiesa, affiancata dal campanile sulla sinistra e dalla canonica sulla destra, è collocata nella piazza principale del paese, a pochi metri di distanza dalla piazza del mercato settimanale.
impianto planivolumetrico
La chiesa è orientata. Annesso al fianco destro dell'edificio di culto sorge la canonica e annesso al fianco sinistro la cappella di Santa Filomena, già adibita a sacrestia, e il campanile.
esterno
La chiesa è preceduta da un sagrato su tre gradini in lastre di pietra a partire da un pavimento in pavé di porfido. L'unico portale, incorniciato in antica cornice trilitica, è sormontato da un timpano su modiglioni. La facciata è divisa in due ordini da una trabeazione modanata con fregio muto sorretta da lesene d'ordine tuscanico e base per corrispondente lesene d'ordine dorico a sorreggere il timpano a conclusione della facciata, modanato e dentellato, concluso da croce sommitale in fil di ferro su cippo. Le specchiature tra le lesene sono simmetriche e accolgono in nicchie nelle porzioni laterali le statue di quattro santi, due del registro inferiore e due in quello superiore: Andrea, Agata, Rocco e Sebastiano. In corrispondenza del portale centrale si apre nell'ordine superiore una monofora centinata entro il disegno di una cornice a serliana. Brevi salienti rampanti terminanti in obelischi a base quadrata, uniscono al fronte le ali delle cappelle laterali in un piano posto lievemente alle spalle della facciata. Le membrature architettoniche in giallo paglierino e le specchiature in rosso mattone. Le ali laterali sono solo particolarmente visibili. L'abside, posta a sud-est, ha forma pentagonale. Il campanile è in parte inglobato tra il fianco nord-est dell'aula e la cappella di Santa Filomena. La canonica aderisce al fianco sud-ovest della chiesa, immediatamente dopo un portale di ingresso laterale.
pianta
Chiesa ad aula con cappelle laterali, presbiterio quadrangolare, abside pentagonale.
interni
L'intera chiesa viene suddivisa su due livelli da travature decorate. Guardando l'entrata centrale, la controfacciata viene completata da una grande finestra sovrastante. L'unica navata, arredata dalle panche in legno, viene affiancata da quattro cappelle laterali separata da arcate a tutto sesto. Sopra questi archi si trovano delle finestre che danno luce all'intero spazio. All'interno di queste cappelle si trovano sei altari in marmo e due confessionali. La pavimentazione è composta da piccole piastrelle esagonali di colore rosso e giallo nell'aula e da marmette di graniglia nel presbiterio. Il soffitto fino allo spazio occupato dal presbiterio è fatto da volte a crociera. Lo spazio occupato dal presbiterio, illuminato da quattro finestre, viene coperto da volta a crociera e da una mezza cupola molto più decorate. Sul lato sinistro viene collocato l'organo all'interno di una struttura composta da colonnine in marmo. Dal presbiterio si accede ad altre due cappelle laterali, a sinistra la cappella di Santa Filomena già sacrestia vecchia, a destra la cappella feriale collegata alla sacrestia nuova.
impianto strutturale
Struttura portante in laterizio con copertura in travi lignee e tavelle di laterizio. Manto in coppi.
apparati liturgici
L’assemblea è ordinata in due file di panche poste frontalmente rispetto al presbiterio che è rialzato di due gradini. Racchiuso da un cancello di ferro mosso, il presbiterio contiene l'altare preconciliare e post conciliare. Sopra l'altare preconciliare di marmo color grigio scuro e marrone, si trova il tabernacolo e una croce in ferro. L'altare post-conciliare invece è un semplice tavolo di legno mobile. Nel lato sinistro del presbiterio viene collocata la sede e dal lato destro l'ambone a consolle composto da due colonnine in marmo con base rettangolare. Ai due lati del presbiterio si può accedere a due cappelle. Quella destra è la sacrestia. Invece nella cappella sinistra entriamo nel battistero che contiene la fonte battesimale.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1980)
Un semplice tavolo mobile di legno, con basamento in rame, posto al centro del presbiterio che fronteggia quello preconciliare. E' stato collocato negli anni '80.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Bologna
Vicariato Persiceto-Castelfranco
Parrocchia dei Santi Andrea e Agata in Sant'Agata Bolognese

Piazza Martiri, 13 - Sant'Agata Bolognese (BO)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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