| Notizie storiche |
XII - XV (notizie storiche preesistenze) |
| Una primitiva chiesa figura nominata in un documento del 1184. Dal 1302 in poi compare la dedicazione a S. Biagio. La chiesa di Roncocesi rimase in dipendenza del monastero di S. Tommaso di Reggio fino a tutto il XV secolo, dopodiché rictornò sotto l’arcipretura di Modolena. |
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1575 - 1630 ca. (ricostruzione intero bene) |
| L’attuale edificio fu ricostruito probabilmente nel 1575 e venne terminato intorno al 1630 circa. |
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1677 - 1679 (restauri intero bene) |
| Tra il 1677 e il 1679 viene intrapresa una campagna di restauri. Una lapide in facciata ricorda quei lavori. |
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1890 - 1890 (restauri intero bene) |
| Si ha notizia che nel 1890 sono stati eseguiti dei lavori di restauro alla chiesa e al sagrato. |
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1960 ca. - 1960 ca. (restauri intero bene) |
| Negli anni Sessanta del Novecento sono stati compiuti restauri sia all'interno che all'esterno della chiesa che hanno coperto e, in parte, cancellato le decorazioni di fine Ottocento. |
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1988 - 1988 (restauro coperture intero bene) |
| Nel 1988 è stata restaurata la copertura. |
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1992 - 1992 (deumidificazione intero bene) |
| Nel 1992 sono state eseguite opere di deumidificazione della muratura mediante l'applicazione di una barriera chimica. |
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1995 - 1995 (restauro pittorico intero bene) |
| Nel 1995 è la chiesa è stata sottoposta ad una serie di lavori di restauro pittorico diretti dall'arch. Mauro Severi. |
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2006 - 2006 (restauro fronti esterni esterno) |
| Nel 2006 viene attuato un intervento di restauro dei fronti esterni della chiesa comprendente le seguenti opere:
- revisione completa degli intonaci e rifacimento con malta di calce ove necessario;
- tinteggiatura a grassello di calce e pigmenti naturali;
- drenaggio nella parte absidale;
- restauro serramenti.
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2012 - 2012 (riparazione e migliormento antisismico intero bene) |
| In seguito agli eventi sismici del maggio 2012 sono stati intrapresi dei lavori di riparazione e di miglioramento sismico consistenti nelle seguenti opere:
- riparazione lesioni in chiave negli archi;
- incatenamenti;
- riparazione lesioni murarie;
- consolidamento delle volte e degli archi;
- collocazione tiranti e catene;
- miglioramento connessioni tra le varie parti strutturali. |
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2020 - 2022 (restauro interno) |
| Durante una recente campagna di restauro dell'interno della chiesa sono state effettuate le seguenti opere:
- demolizione e rifacimento di intonaci umidi e deteriorati nelle cappelle laterali e nelle sagrestie:
- demolizione di pavimenti incongrui in graniglia ordinaria nelle due cappelle laterali dove sono stati anche demoliti gli altari laterali; i pavimenti sono stati rifatti in cotto e cocciopesto;
- messa a norma dell’impianto elettrico;
- sostituzione finestre della navata centrale;
- installazione scala a chiocciola nella sagrestia per l’accesso alla cantoria;
- rifacimento di elementi plastici dei cornicioni crollati;
- sostituzione di porte interne nelle sagrestie;
- ripristino degli apparati pittorici e decorativi interni. |
| Descrizione |
L'edificio attuale si deve ad un intervento ricostruttivo attuato verso la fine del XVI secolo o all'inizio del XVII. Sotto il profilo planimetrico la chiesa si configura ad aula rettangolare sulla quale si affacciano quattro cappelle per lato collegate tra loro a mezzo aperture di passaggio. Quattro hanno ampiezza maggiore e sono inquadrate da alte arcate; le altre quattro hanno dimensioni più ridotte. La facciata è scandita da un doppio ordine di lesene, doriche al primo livello e ioniche al secondo. Il portale architravato è sormontato da una lunetta recante al centro la statua di San Biagio. Al centro del livello superiore è collocata una finestra a trifora con decorazioni. |
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| Impianto strutturale |
| Presumibilmente la struttura portante della chiesa è realizzata in muratura di mattoni in laterizio pieni. |
| Pianta |
| L'impianto planimetrico della chiesa è ad aula rettangolare sulla quale si affacciano quattro cappelle per lato collegate tra loro a mezzo aperture di passaggio. Il presbiterio termina con un'abside semicircolare. |
| Interno |
| Lo spazio interno è scandito da lesene con capitelli corinzi in gesso e calce. Un alto cornicione con dentellature sottolinea l’appoggio della volta in muratura. Ai lati dell’aula si aprono otto cappelle delle quali quattro più ampie inquadrate da alte arcate e quattro più piccole con arcate più basse. La navata maggiore è coperta con volta a botte unghiata in corrispondenza dei finestroni trapezoidali. Il pavimento dell'aula e del presbiterio è in marmette di graniglia di cemento. |
| Facciata |
| La facciata è scandita da un doppio ordine di lesene, doriche al primo livello e ioniche al secondo. La trabeazione del primo ordine è impostato alla quota delle cappelle laterali interne ed è raccordata con elementi arcuati alla parte centrale più alta corrispondente alla navata e terminante con un timpano. Il portale architravato è coronato da una lunetta ribassata che al centro ospita la statua di San Biagio. Sopra il portale si trova una trifora riquadrata che illumina la navata. Il sagrato prospiciente la facciata della chiesa ha una superficie pavimentata con pianelle di laterizio mentre le due ali laterali sono sistemate a prato. |
Chiesa di San Biagio Vescovo <Roncocesi, Reggio nell'Emilia>
