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19/5/2024 Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Bartolomeo Apostolo <Casalgrande>
Data ultima modifica: 06/12/2018, Data creazione: 9/4/2008


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Bartolomeo Apostolo


Altre denominazioni S. Bartolomeo Apostolo;S. Bartolomeo Ap.


Ambito culturale (ruolo)  maestranze emiliane (preesistenze)
maestranze emiliane (ricostruzione chiesa)
maestranze emiliane (restauri)
maestranze emiliane (consolidamento fondazioni)
maestranze emiliane (restauro statico e miglioramento antisismico)



Notizie storiche  XIV - XIV (notizie storiche preesistenze)
Si ha notizia dell'esistenza della chiesa di San Bartolomeo già prima del 1318.
XVII - XVII (ricostruzione intero bene)
L’attuale edificio risale ad un intervento di rifondazione attuato tra il 1650 e il 1657, previa demolizione del precedente.
XVIII - XX (restauri intero bene)
Alla fine del Settecento vengono effettuati dei lavori di restauro. E nel secolo successivo vengono realizzate le seguenti opere: - riparazioni alle fessure della facciata (1812); - riparazione delle volte e rifacimento tetto (1833); - allargamento del presbiterio (1858) - rifacimento aperture nei muri intermedi alle cappelle (1858); - demolizione tribuna dell’organo nel presbiterio e sua ricostruzione sopra la porta maggiore (1858); - decorazione dell'interno a cura del pittore Casto Pedroni (1880-82); Nel 1912 viene rifatta la pavimentazione della chiesa, dei gradini delle cappelle e degli altari minori.
1812 - 1812 (costruzione campanile esterno)
L'attuale torre campanaria è stata costruita nel 1812.
1925 - 1926 (consolidamento fondazioni intero bene)
Tra il 1925 e il 1926 viene rinforzato con sproni e sottomurature l’angolo nord-est della chiesa che presentava pericolo per le fenditure che si erano aperte nelle murature. Qualche anno dopo viene anche rifatto il muro di sostegno della scarpata su Via Statutaria.
1935 - 1935 (restauro generale esterno)
Nel 1935 viene dato avvio ad un restauro generale dei paramenti esterni. Viene rinnovato l'intonaco in facciata e tinteggiato l'esterno della chiesa e della torre campanaria.
1996 - 2002 (rfestauro statico e miglioramento antisismico intero bene)
A seguito dell'evento sismico dell'ottobre 1996 vengono intrapresi dei lavori di riparazione e consolidamento consistenti nei seguenti: - consolidamento copertura, sostituzione del manto in pianelle con tavolato ligneo; - riparazione coperture a scuci-cuci; - cordolo di coronamento in c.a. - sostituzione intonaci ammalorati con nuovi in malta di calce.



Descrizione  La chiesa di San Bartolomeo sorge nella parte alta dell'abitato di Casalgrande. La sua forma attuale si deve ad un intervento ricostruttivo attuato a metà del XVII secolo che ha definito un impianto planimetrico ad una sola navata con quattro cappelle per lato, il presbitero rialzato e abside semicircolare. Durante la campagna decorativa di fine Ottocento il pittore Casto Pedroni ha dipinto la volta della navata, del presbiterio e del catino absidale. All'esterno i paramenti murari sono stati oggetto di un recente restauro. La facciata è tripartita. Il portone di ingresso è preceduto da un avanportico su pilastri che arriva fino alla cornice di separazione tra il livello inferiore e quello superiore. Le ali laterali più basse si raccordano a voluta alla parte centrale con copertura a due spioventi. L'area circostante la chiesa è interamente percorribile. Una scalinata la collega alla strada sottostante.

Impianto strutturale
Presumibilmente la struttura portante della chiesa è realizzata in muratura di mattoni di laterizio.
Pianta
L'impianto planimetrico è di tipo longitudinale con una sola navata affiancata da quattro cappelle per lato. Il presbiterio di dimensioni ridotte è rialzato di un gradino e termina con l'abside semicircolare.
Interno
Lo spazio interno è definito dall'unica navata ritmata da paraste di ordine dorico trabeato intersecato da setti murari di ordine minore sopra i quali si impostano gli archi delle cappelle laterali. Queste ultime sono in comunicazione tra loro attraverso varchi di passaggio arcuati anch'essi. Nella curva absidale è collocata l'ancona con il dipinto raffigurante il santo titolare. La volta a catino è decorata a finti cassettoni. Fa parte della campagna decorativa attuata a fine Ottocento che ha interessato anche la volta della navata. La pavimentazione in piastrelle esagonali di cotto risale al 1912. Nella tribuna sopra la porta di ingresso è collocato l'organo seicentesco (restaurato da Agostino Traeri nel 1768, da Pietro Cavalletti nella prima metà del XIX secolo, da Eugenio Bonazzi nel 1863 e da Pier Paolo Bigi nel 1986).
Prospetti esterni
La facciata è tripartita. Il corpo centrale è stato arricchito di un avanportico che arriva fino alla cornice marcapiano intermedia. Nella parte superiore è presente un finestrone a lunetta. Le ali laterali più basse racchiudono le cappelle laterali. La torre campanaria, risalente al 1812, sorge in adiacenza alla chiesa lateralmente al presbiterio. I paramenti murari esterni sono stati oggetto di un recente intervento di restauro.



Adeguamento liturgico  presbiterio - aggiunta arredo (1965-75)
Collocazione mensa per la celebrazione rivolta verso i fedeli.
presbiterio - intervento strutturale (1965-75)
Rimozione balaustra.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla
Vicariato di Rubiera-Scandiano
Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo

via Statutaria - Casalgrande (RE)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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