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20/5/2024 Diocesi di Udine - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Giorgio Martire <Gradiscutta, Varmo>
Data ultima modifica: 10/02/2021, Data creazione: 8/6/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Giorgio Martire


Altre denominazioni S. Giorgio M.


Ambito culturale (ruolo)  maestranze friulane (costruzione)



Notizie storiche  XVI - XVI (preesistenze intero edificio)
La chiesa originaria risale al XVI secolo.
1752 - 1818 (documentazione intero edificio)
Questa chiesa curata appartenne alla arcidiocesi di Gorizia dal 1752 al 1818 perché Gradiscutta era nel territorio arciducale austriaco.
1900 - 1900 (restauro intero edificio)
L'attuale edificio fu costruito nel 1900.
1926 - 1926 (documentazione intero edificio)
La Parrocchia fu istituita nel 1926 smembrandola da quella di Belgrado.
1930 - 1930 (dedicazione intero edificio)
Viene dedicata il 19 settembre dall'arcivescovo Giuseppe Nogara
1980 - 1980 (restauro intero edificio)
Nel 1980 subì un radicale intervento di restauro.



Descrizione  Edificio con pianta basilicale a tre navate, orientato, su sedime a quota stradale; profondo presbiterio rettangolare di volumetria leggermente minore concluso da abside trilatera; cornice di sottogronda perimetrale all’intero edificio; corpi di servizio avvolgenti il presbiterio lungo il lato di sinistra e quello absidale; un ulteriore corpo parallelepipedo sul lato sinistro con accesso dall’esterno in asse. Torre campanaria arretrata rispetto al fronte principale, discosta dall’edificio a destra. Prospetto principale composto dal corpo centrale leggermente avanzato e arretrate le ali più basse ad unica falda, ciascuna con nicchia e statua devozionale; cornice di sottogronda. La facciata centrale è scandita in due registri dalla cornice marcapiano, quello inferiore delimitato da lesene binate con capitello corinzio, il portale lapideo con lesene a piedritto, architrave e timpano arcuato; il registro superiore dalla campitura centrale con bifora entro ampia arcata a tutto sesto inquadrata entro laterali lesene dall’interno in sottosquadro arcuato; timpano dalle prominenti cornici modanate e dentellate con oculo centrale per l’areazione. Interno voltato a botte con dipinto centrale entro cornice in stucco con due unghioni per lato a contenere le finestre rettangolari, impostate sulla trabeazione dentellata e a sbalzi perimetrale a tutto l’edificio. Tre arcate a tutto sesto su colonne lapidee dal capitello composito suddividono il vano nella navata centrale più estesa rispetto alle due navate laterali la cui lunghezza è ridotta in quanto compresa da due corpi alle estremità ciascuno con un portale lapideo a timpano e inquadrate da paraste; alle tre arcate fanno da contrappunto sulle pareti laterali altrettante paraste dal capitello composito raccordate da archi trasversi che ritmano la successione delle volte a crociera delle navatelle nella cui mezzeria si addossa un altare, affiancato nelle due sezioni da una finestra circolare. Il presbiterio, rialzato di cinque gradini, delimitato da balaustre, prospetta tramite l’arco santo a tutto sesto sulla trabeazione e le paraste angolari. Interno voltato a crociera con una finestra per lato e conca absidale che prospetta con l’arco a tutto sesto impostato su due libere colonne e due semipilastri retrostanti dal capitello composito. Accessi laterali alle sacrestie. In controfacciata la bussola lignea. Pavimentazione suddivisa in campi di piastrelle quadrate ocra delimitate da fasce scure lungo la teoria delle colonne, all’interno delle navatelle e all’interno dell’area centrale.

Coperture
In coppi.
Prospetto principale
Prospetto principale composto dal corpo centrale leggermente avanzato e arretrate le ali più basse ad unica falda, ciascuna con nicchia e statua devozionale; cornice di sottogronda. La facciata centrale è scandita in due registri dalla cornice marcapiano, quello inferiore delimitato da lesene binate con capitello corinzio, il portale lapideo con lesene a piedritto, architrave e timpano arcuato; il registro superiore dalla campitura centrale con bifora entro ampia arcata a tutto sesto inquadrata entro laterali lesene dall’interno in sottosquadro arcuato; timpano dalle prominenti cornici modanate e dentellate con oculo centrale per l’areazione.
Impianto strutturale
Basilicale a tre navate.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione suddivisa in campi di piastrelle quadrate ocra delimitate da fasce scure lungo la teoria delle colonne, all’interno delle navatelle e all’interno dell’area centrale.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1980 ca.)
a mensa, ligneo su plinto con decorazione anteriore in rilievo.
ambone - aggiunta arredo (1980 ca.)
a tribuna con ante lignee e stelo metallico.
cattedra - aggiunta arredo (1980 ca.)
sedia in asse.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Udine
Parrocchia di San Giorgio Martire

Gradiscutta, Varmo (UD)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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