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18/5/2024 Diocesi di Udine - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Sant'Antonio Abate <Feletto Umberto, Tavagnacco>
Data ultima modifica: 11/12/2023, Data creazione: 8/6/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di Sant'Antonio Abate


Altre denominazioni S. ANTONIO ABATE


Ambito culturale (ruolo)  maestranze friulane (costruzione)



Notizie storiche  1601 - 1601 (preesistenze intero bene)
Il vicario mons. Agostino Bruno in occasione di una visita patriarcale del 28 ottobre descrive l'antica chiesa di Sant'Antonio abate.
1664 - 1664 (costruzione intero bene)
Il 15 agosto 1664 il patriarca Giovanni Delfino concede agli abitanti di Feletto il permesso di ampliare la chiesa.
1721 - 1740 (ricostruzione intero bene)
Il 3 giugno viene concesso il permesso di demolire la vecchia chiesa dedicata a Sant'Antonio abate per "[...] edificar un nuovo, e più capace, e più magnifico tempio in sito [...]".Iniziano i lavori per l'erezione della nuova chiesa ultimati nel 1740.
1751 - 1751 (consacrazione intero bene)
L'edificio venne ultimato nel 1751 e consacrato il 22 agosto dal cardinale Daniele Delfino, patriarca
1979 - 1980 (restauro torre campanaria)
Il campanile è stato restaurato su progetto dell'arch. Dolce.
1984 - 1986 (restauro intero bene)
La chiesa è stata restaurata dopo il terremoto del 1976 su progetto dell'ing. Giannantonio Gross di Udine.
2023 - 2023 (restauro facciata)
Restauro assise lapidea (pietra di Torreano), pulizia (sistema Jos), consolidamento, sigillature, incollaggio e ricomposizione degli elementi distaccati, protezione finale (Arch. Oscar Meneghini, Udine e ditta A.RE.CON snc, Campoformido).



Descrizione  L'edificio ad aula con profondo presbiterio rettangolare ribassato ed abside semicircolare esterna e interna; orientato ad occidente, sorge su sedime rialzato rispetto alla quota strada. Al sagrato con balaustre laterali delimitate da plinti, si accede tramite quattro gradini. Il prospetto principale è di impianto basilicale con facciata templare chiusa a timpano con oculo e ritmata da quattro lesene di stile dorico su alto basamento. Al portale dall’architrave a tutto sesto con cornici ad elementi curvilinei baroccheggianti si affiancano i due ingressi laterali su un piano arretrato e sormontati da decorazione scultorea curvilinea, modanato, collegati da cornice marcapiano che delinea il basamento. Una finestra rettangolare è alla sommità centrale della facciata, tangente all'architrave e decorata da una croce metallica. La copertura è a falde su più livelli e in coppi. Sui due fianchi della pseudo facciata basilicale due volumi ribassati tangenti all'aula con ingressi autonomi. Quello di sinistra è un corridoio che conduce alla sacrestia, quello di destra è suddiviso in vani di servizio. Il concerto delle campane è collocato su supporto metallico sul sagrato alla sinistra. Le finestre sono sei oltre a quella in facciata. L’interno ha quattro nicchie laterali con altari e il profondo presbiterio dall’abside circolare con finestra oppilata e con cupolino interno affrescato. Le pareti sono scandite da lesene in stile composito con cornicione a correre nell’aula e nel presbiterio. Al presbiterio semiovato, si accede attraverso tre gradini; le balaustre sono state asportate. La copertura dell’aula è a vele ribassate. Sulla parete sinistra, fra le due nicchie è collocato il pulpito ligneo con baldacchino in stile neoclassico. La pavimentazione è in lastre quadrate di marmo bianco e nero, a motivo losangato. Cantoria e organo nella controfacciata. Il fonte battesimale è collocato in un ambiente ricavato entrio il corridioio di destra, cui si accede direttamente dall'aula tramite un ingresso alla destra del prresbiterio.

Pianta
L'edifico è a pianta rettangolare, con annessi sacrestia e vani accessori.
Prospetto principale
Il prospetto principale, fronte strada, della chiesa è caratterizzato dalla presenza di quattro lesene in stile dorico, che poggiando su un alto basamento sostengono l'architrave ed il timpano aggettanti. Al centro del timpano si colloca un oculo di piccole dimensioni. Nella partizione centrale del prospetto è presente il portale d'ingresso sovrastato da elementi curvilinei baroccheggianti, al di sopra di questo, in addosso all'architrave si colloca una finestra rettangolare all'interno della quale vi è un crocifisso in ferro. Le porte laterali, poste su un piano di facciata arretrato rispetto a quello principale, sono caratterizzate da un elemento curvilineo, modanato, al di sopra delle stesse che richiama stilisticamente la modanatura del basamento presente in facciata.
Struttura
L'edificio è composto da muratura portante, mista (ciottoli, laterizio e cemento armato).
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione interna è in lastre di marmo bianco e nero disposta a losanghe.
Coperture
La copertura, con elementi lignei, è a due falde. Il manto di copertura è in coppi di laterizio.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1983)
Altare ligneo a tavola, riutilizzato, con supporti laterali modanati.
ambone - aggiunta arredo (1983)
Ambone ligneo riutilizzato, a tribuna con gradino e fronte decorato.
cattedra - aggiunta arredo (1983)
Panca lignea, riutilizzata, con schienale traforato.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Udine
Parrocchia di Sant'Antonio Abate

Feletto Umberto, Tavagnacco (UD)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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