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19/5/2024 Diocesi di Udine - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Daniele Profeta <Cavazzo Carnico>
Data ultima modifica: 07/01/2021, Data creazione: 8/6/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Daniele Profeta


Altre denominazioni S. Daniele Prof.


Ambito culturale (ruolo)  maestranze friulane (costruzione)



Notizie storiche  1259 - 1259 (preesistenze intero bene)
Lapresenza è già attestata da un documento del 1259, probabilmente costruita su un antico castello arimannico che costituiva l'importante sistema difensivo denominato castrum Moscardum, posto a controllo della strada che portava all'importante passo di Monte Croce Carnico.
XV - XV (documentazione intero bene)
La chiesa è citata ancora in un antico documento risalente al Quattrocento in cui risulta che un certo Giovanni Razzolino, meriga di Cavazzo, si presentò al vicegastaldo della Carni e gli espose che la Comunità gli aveva ordinato di far costruire ai muratori di Gemona "..una curvam in Ecclesia san Danielis de Cavatio..."
1562 - 1562 (restauro copertura)
Nel 1562 mons. Pietro Coda, vicario generale dell'Abbazia di Moggio, segnala che il coperto è "tutto marzo" e ordina il suo recupero.
1602 - 1602 (restauro intero bene)
In un'altra visita pastorale mons, Agostino Bruno segnala lo stato decadente dell'edificio: gli intonaci interni erano grossolani, il pavimento logoro, il tetto era ormai scoperchiato.
1752 - 1754 (ricostruzione intero bene)
La chiesa attuale risale al Settecento e la sua ricostruzione è conclusa nel 1754.
1778 - 1778 (ampliamento interno bene)
Il coro è ampliato e la sacrestia è restaurata a seguito del il danneggiamento dovuto al terremoto.
1806 - 1806 (consacrazione intero bene)
La chiesa è consacrata il 30 novembre 1806 dal vescovo di Paleopoli mons. Giovanni Pietro Pellegrini.
1876 - 1890 (costruzione campanile)
Nel 1876 iniziano i lavori per costruzione del campanile e terminano nel 1890. Il campanile è inaugurato il 17 dicembre 1890.
1980 - 1982 (restauro intero bene)
La chiesa è stata restaurata dopo il terremoto su progetto dell'arch. Claudio Puppini di Tolmezzo.
2009 - 2009 (restauro intero bene)
Sono eseguiti lavori di consolidamento stati e restauro conservativo.



Descrizione  Edificio ad aula rettangolare, orientato sud-nord, con sedime al livello del piano di campagna. Presbiterio a pianta rettangolare più stretto dell’aula e concluso da una ristretta abside raccordata al presbiterio da pareti curve; perimetrale decorazione a dentelli; lungo entrambi i fianchi al di sotto delle duplici finestre aggettano due stretti corpi rettangolari ad unica falda; in quello di sinistra l’ingresso secondario entro arcone a sesto ribassato. Corpi di sacrestia nell’innesto a destra tra il presbiterio e l’abside con ingresso dall’esterno. Torre campanaria autonoma, discosta sulla destra e avanzata rispetto al prospetto principale. Prospetto a parete piana concluso dal frontone dalle cornici aggettanti e oculo di areazione; portale lapideo incorniciano da paraste ioniche con architrave e timpano arcuato. L’interno, dalla volta a botte con tre dipinti centrali in cornici a stucco, due unghioni a contenere le due finestre rettangolari ad arco ribassato; trabeazione perimetrale lungo tutto l’edificio con sottostante cornicione interrotto dalla ritmica delle paraste ioniche su alti plinti lapidei, inquadranti su ciascun lato nei due sottosquadri parietali le cappelle prospettanti con arcata a tutto sesto. Nella partizione parietale centrale, contrapposti, il pulpito aereo a baldacchino sulla sinistra e la bussola dell’ingresso laterale. Il presbiterio, rialzato di tre gradini, prospetta tramite l’arcosanto a tutto sesto; interno dal soffitto a crociera, illuminato da due finestre rettangolari contrapposte; l’abside dalla parete piana con lunetta dipinta. Area celebrativa antistante l’arcosanto; ingresso alla sacrestia lato destro. In controfacciata entro la parete in sottosquadro la bussola lignea dell’ingresso inquadrato da paraste abbinate. Al principio del fianco destro la nicchia con il fonte battesimale. Pavimentazione in seminato, a creare le due aree laterali e la corsia centrale a scacchiera di losanghe bicrome nere e bianche.

Coperture
In coppi.
Prospetto principale
Prospetto a parete piana concluso dal frontone dalle cornici aggettanti e oculo di areazione; portale lapideo incorniciano da paraste ioniche con architrave e timpano arcuato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in seminato, a creare le due aree laterali e la corsia centrale a scacchiera di losanghe bicrome nere e bianche.



Adeguamento liturgico  presbiterio - intervento strutturale (1980 ca)
rialzato di due gradini, balaustre asportate.
altare - aggiunta arredo (1980 ca)
ligneo, a mensa.
ambone - aggiunta arredo (1980 ca)
leggio ligneo.
cattedra - aggiunta arredo (1980 ca)
sedia, in asse.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Udine
Parrocchia di San Daniele Profeta

Cavazzo Carnico (UD)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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