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13/5/2024 Diocesi di Concordia - Pordenone - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Santo Stefano <Santo Stino di Livenza>
Data ultima modifica: 09/01/2018, Data creazione: 13/6/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di Santo Stefano


Ambito culturale (ruolo)  maestranze venete (costruzione edificio)



Notizie storiche  XII - XII (documentazione storica nucleo primitivo)
La chiesa di S. Stino, filiale della pieve di Lorenzaga, viene menzionata nella bolla del 1186 di papa Urbano III e in altri documenti del 1209 e del 1223.
XVI - XVI (documentazione storica intero bene)
La visita pastorale di Mons. Cesare De Nores del 1584 riporta che la chiesa era dotata di sacrestia, fonte battesimale, cimitero e campanile. All’interno erano presenti tre altari: l’altar maggiore dedicato a S.to Stefano e gli altri due al SS. Sacramento e alla Beata Vergine Maria. 
XIX - XIX (rifacimento intero bene)
Per ragioni demografiche e di vetustà, la chiesa venne demolita e sul sedime venne riedificata la nuova chiesa tra il 1864-65 dall’impresa Rupolo di Caneva di Sacile su progetto dell’ing. Antonio Bon.
1846 - 1846 (documentazione storica intero bene)
Un disegno dell’archivio parrocchiale riproduce la pianta dell’edificio nel 1846, risultato di diversi ampliamenti succedutisi nei secoli: era dotata di diverse cappelle, misurava 30 metri in lunghezza e 9 in larghezza.
XX - XX (completamento intero bene)
Dopo la prima guerra mondiale venne completato il soffitto e rifiniti gli interni, venne installato l’altare maggiore, decorata con dipinti nella volta del presbiterio, nel lunettone di controfacciata e sul soffitto dell’aula.



Descrizione  La chiesa di S. Stefano si trova all’estremità ovest dell’abitato di S. Stino di Livenza e, con tradizionale orientamento est-ovest, si affaccia sul fiume omonimo. Riedificata completamente nella seconda metà del XIX secolo sul sedime di un edificio precedente, la chiesa si presenta interamente in mattoni a vista. La facciata a salienti è tripartita da due lesene incorniciate che sorreggono un timpano modanato entro il quale è presente un occhio cieco; sono presenti una porta principale, incorniciata in pietra, e due porte più piccole. Sui fronti laterali sono addossati i volumi delle cappelle laterali, del transetto e del profondo coro con abside semicircolare. L’interno di gusto neoclassico presenta unica navata, sulla quale a mezzo di archi a tutto sesto si aprono, un modesto transetto e quattro cappelle laterali sopraelevate. Sulle pareti dell’aula lesene con capitello corinzio sorreggono una ricca cornice con motivo a dentelli su cui poggia la volta a padiglione, segnata da vele in corrispondenza delle finestre e del transetto. Il presbiterio sopraelevato, definito da una volta a crociera, si conclude con un catino absidale.

Impianto strutturale
Unica navata con modesto transetto e quattro cappelle laterali. Presbiterio quadrangolare concluso da abside semicircolare.
Coperture
La chiesa presenta volta a padiglione unghiata in corrispondenza della navata e volta a crociera nel presbiterio. Il manto di copertura è in coppi.
Elementi decorativi
Altari marmorei policromi settecenteschi provenienti dalla precedente chiesa. Sono presenti tre pale d’altare restaurate nel 2004: tela ad olio del 1804 di Joseph Calore con la Vergine dell’Apocalisse, un dipinto ad olio del XVII secolo raffigurante San Valentino e Sant’Antonio di Padova, un dipinto raffigurante S. Biagio che guarisce un bimbo, opera di Giuseppe Cherubini del 1905. Nel 1920 Giovanni Fantoni di Gemona dipinse a tempera quattro medaglioni con gli Evangelisti nella crociera del vano presbiteriale, la Sacra Famiglia nel catino absidale, Santo Stefano Jet la carità a un paralitico nel lunettone di controfacciata e il Martirio di Santo Stefano nel soffitto dell’aula.
Pavimenti e pavimentazioni
La chiesa è pavimentata in lastre di pietra.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1990)
L'altare è una struttura lignea: il paliotto è un'opera in bronzo dell'artista Antonio Boatto che raffigura l'Ultima cena.
ambone - aggiunta arredo (1990)
L'ambone è un semplice leggio ligneo.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Concordia - Pordenone
Parrocchia di Santo Stefano

Via Chiesa - Santo Stino di Livenza (VE)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


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