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13/5/2024 Diocesi di Concordia - Pordenone - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Santa Croce e della Beata Vergine del Rosario <Casarsa della Delizia>
Data ultima modifica: 13/09/2016, Data creazione: 13/6/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di Santa Croce e della Beata Vergine del Rosario


Ambito culturale (ruolo)  maestranze friulane (costruzione edificio)
maestranze friulane (restauro edificio)



Notizie storiche  XIX - XIX (costruzione intero bene)
La chiesa è stata costruita tra il 1877 e il 1880, per essere consacrata nel 1899.
1992 - 1992 (restauro intero bene)
L'intervento ha riguardato la manutenzione delle coperture, la riparazione e il ripristino degli intonaci delle volte e il restauro dei due campanili.



Descrizione  La chiesa è stata costruitra tra il 1877 e il 1880 e consacrata nel 1899. I caratteristici due campanili che svettano ai lati della facciata rimandano al modello romano della chiesa di Trinità dei Monti. Essi inquadrano il prospetto in stile neoclassico: ai lati della rettangolare porta d'ingresso ci sono due lesene e alla sommità un arco a tutto sesto. Chiude un timpano arcuato con al centro un occhio. L'aula rettangolare conserva una preziosa pala di Pomponio Amalteo, la "Deposizione", del 1562 proveniente dalla chiesa di Santa Croce. Gli affreschi della zona presbiteriale sono stati attribuiti ad Aurelio Mariani e realizzati nel 1929: una "Esaltazione della Croce" e "Quattro Virtù Cardinali" abbelliscono il catino absidale nella volta. All'interno si trovano anche opere di Jacopo D'Andrea di Rauscedo, di Umberto Martina e Tiburzio Donadon. Le statue di San Pietro e Paolo decorano l'altare maggiore e sono attribuite a Francesco Zugolo.

Facciata
Due caratteristici campanili svettano ai lati della facciata rimandano al modello romano della chiesa di Trinità dei Monti. Essi inquadrano il prospetto in stile neoclassico: ai lati della rettangolare porta d'ingresso ci sono due lesene, alla sommità un arco a tutto sesto. Chiude un timpano arcuato con al centro un occhio.
Pianta
L'aula è rettangolare.
Elementi decorativi
La preziosa pala della "Deposizione", realizzata da Pomponio Amalteo nel 1562, è custodita al suo interno. Proveniva dalla chiesa di Santa Croce. Si trovano anche opere di Jacopo D'Andrea di Rauscedo, di Umberto Martina e Tiburzio Donadon. Le statue dei Santi Pietro e Paolo decorano l'altare maggiore e sono attribuite a Francesco Zugolo.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (2013)
Non esiste ad oggi un adeguamento liturgico armonioso. Nel tempo, infatti, sono state operate scelte che tentavano di adattare l’esistente ai nuovi dettami del Concilio, senza però trovare soluzioni opportune ed efficaci. Negli anni 1970 la mensa ed il paliotto dell’altar maggiore sono stati staccati dalla dossale – dove ancora esiste il tabernacolo – e avanzati sulla predella dell’altare, al limite della bordura del gradino. In tal modo si pensava di consentire la celebrazione coram populo anche in un altare nato in contesto di rito tridentino. Pur restando invariato questo intervento, da qualche anno nello spazio del presbiterio è stato collocato un altare in legno, opera di fabbrica religiosa altoatesina, di scarsa qualità artistica.
ambone - aggiunta arredo (2013)
L’ambone, in legno, è opera modesta di artigianato locale.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Concordia - Pordenone
Parrocchia di Santa Croce e Beata Vergine del Rosario

Via Risorgimento - Casarsa della Delizia (PN)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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