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8/5/2024 Diocesi di Treviso - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Giovanni Battista <Istrana, Istrana>
Data ultima modifica: 01/09/2020, Data creazione: 15/10/2010


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Giovanni Battista


Altre denominazioni S. Giovanni Battista


Autore(Ruolo)  Bon, Andrea (progetto facciata)
Vettorazzo, Achille (realizzazione battistero)
Zugno, Francesco (realizzazione affreschi)
Lazzari, Francesco (progetto campanile)
Massari, Giorgio (realizzazione altare maggiore)



Ambito culturale (ruolo)  maestranze venete (costruzione)
neoclassico (realizzazione facciata)
barocco (realizzazione apparato decorativo)



Notizie storiche  1452 - 1452 (preesistenze intero bene)
Nel 1452 sono eseguiti interventi di rinnovo della cappella della Madonna dell'antecedente edificio di culto.
1653 - 1653 (costruzione intero bene)
Nel 1653 la chiesa attuale, appena costruita, viene consacrata.
1700 - 1780 (decorazioni intero bene)
Nel corso del Settecento vengono realizzate le decorazioni barocche in stucco e nel 1780 viene dipinto il soffitto della chiesa ad opera del pittore Francesco Zugno.
1802 - 1802 (crollo campanile)
Nel 1802 crolla il campanile.
1824 - 1824 (costruzione facciata)
Nel 1824 viene realizzata la facciata attuale ad opera dell’architetto trevigiano Andrea Bon, come indicato nell'iscrizione sul fronte esterno.
1830 - 1840 (ricostruzione campanile)
Tra il 1830 e il 1840 viene costruito l'attuale campanile ad opera dell'architetto Francesco Lazzari.
1864 - 1864 (sostituzione pavimentazione)
Nel 1864 sono eseguiti interventi di sostituzione della pavimentazione esistente mediante posa in opera di un nuovo pavimento in marmo.
1922 - 1922 (sostituzione campane campanile)
Nel 1922 si rende necessaria la sostituzione delle campane.
1930 - 1930 (pulitura e restauro dipinture)
Nel 1930 sono compiuti interventi di pulitura e restauro degli affreschi.
1961 - 1961 (consolidamento copertura)
Nel 1961 sono eseguite opere di sostituzione delle capriate collassate con inserimento di travetti in calcestruzzo armato e tavelloni in laterizio e realizzazione di cordoli di testata e di colmo in calcestruzzo armato. Sono condotti inoltre interventi di messa in opera di tiranti in ferro ogni 2 m circa. Vengono realizzate travi bordonali in corrispondenza delle due sacrestie laterali. Con l'occasione, vengono aperti in copertura cinque abbaini per consentire la ventilazione e l'ispezione del tetto.
1961 - 1961 (rifacimenti facciata)
Nel 1961 sono condotti in facciata interventi di rifacimento parziale di cornici, cornicioni, capitelli, specchi e riquadri.
1966 - 1966 (realizzazione battistero)
Nel 1966 viene realizzato il battistero attraverso interventi di riconfigurazione degli interni, su progetto dell’architetto trevigiano Achille Vettorazzo. Le finiture in mosaico sono del pittore Angelo Gatto.
1982 - 1982 (restauro intero bene)
Nel 1982 sono eseguiti lavori di ripasso del manto di copertura, con inserimento al di sopra dei tavelloni di onduline in cartone catramato. Vengono inoltre effettuati la verifica dello stato conservativo delle strutture lignee e il conseguente trattamento. Gli interventi di restauro riguardano anche i marmorini interni, la posa di zoccolatura in marmo su tutto il perimetro interno della chiesa e il rifacimento degli intonaci esterni. Sono infine attuate opere di sostituzione delle finestre esistenti con nuovi infissi realizzati con telaio in bronzo.
1983 - 1983 (restauro campanile)
Nel 1983 sono eseguiti interventi di restauro del campanile, come la revisione del tetto, del castello delle campane e dell'impianto elettrico dell'orologio e il rifacimento delle scale, dei solai, dei rivestimenti in rame, delle reti di protezione, dell'impianto parafulmine e del portoncino d'ingresso.



Descrizione  La chiesa di Istrana è dedicata a San Giovanni Battista. La sua costruzione risale al 1653, anno in cui fu consacrata. La facciata fu invece realizzata nel 1824 su progetto di Andrea Bon, architetto trevigiano. Il fronte principale presenta quattro semicolonne con capitello dorico, collocate sopra un basamento. Tre statue sono collocate al di sopra del timpano. L'edificio, realizzato a navata unica, è internamente decorato da stucchi barocchi risalenti al Settecento. Nel 1780 furono dipinti dal pittore Francesco Zugno il soffitto della navata e la volta del presbiterio. L'altare maggiore, dedicato alla natività di San Giovanni Battista, è attribuito all'architetto Giorgio Massari e conserva due tele del pittore Amedeo Lorenzi. Dopo l'intervento di restauro degli anni Novanta, sono emersi sopra alla porta di accesso del lato destro degli affreschi che testimoniano una datazione più antica della chiesa.
Pianta
La chiesa è caratterizzata da una pianta, orientata est-ovest, rettangolare ad unica navata con quattro altari laterali. Il presbiterio rettangolare è affiancato da una sacrestia a sud e una cappellina a nord.
Coperture
La copertura della navata centrale è stata rifatta con travi varesi e tavelloni, onduline e copertura in coppi di laterizio.
Soffitti
La volta a padiglione della navata è realizzata con cantinelle ed intonaco ed è rifinita con stucchi di notevole pregio. Il soffitto a volta a vela del presbiterio è realizzato nello stesso modo.
Impianto strutturale
L'edificio presenta muratura portante in sasso con corsi di ripianamento in mattoni pieni in laterizio ed è rifinita con intonaco in marmorino sia all’interno che all’esterno.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento di tutta la chiesa è costituito da lastre quadrate di nero di varena e bianco e rosso asiago.
Facciata
La facciata, rifinita a marmorino, presenta quattro semicolonne con capitello dorico, collocate sopra un basamento. Le semicolonne sostengono una trabeazione con soprastante timpano triangolare. Tre statue sono collocate al di sopra del timpano. Sopra la porta di ingresso posta al centro, una grande lapide commemorativa riporta la data del 1824, anno di costruzione della facciata.
Interni
L'interno, dipinto prevalentemente sui toni del beige, è riccamete decorato e presenta numerosi aaffreschi del pittore Francesco Zugno. Le paraste interne appartengono all’assetto originario della chiesa, presentano alti basamenti e capitelli in stile ionico e sono rifinite in marmorino. Esse scandiscono l’interno, consentendo l'alternanza di specchiature sui toni del grigio e altari laterali.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (anni 1990)
L'altare è caratterizzato dalla presenza di alcuni sostegni lignei dorati ed è collocato al di sopra di una pedana, sempre in legno. E' presente un ambone in legno, appoggiato direttamente ad una delle due balaustre presenti.






Collocazione geografico - ecclesiastica

Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Treviso
Parrocchia di San Giovanni Battista

via Storti - Istrana, Istrana (TV)

Edifici censiti nel territorio
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