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Chiesa di San Giovanni Battista <Moglia>
Data ultima modifica: 30/05/2019, Data creazione: 20/10/2010


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Giovanni Battista


Altre denominazioni Chiesa di S. Giovanni Battista;S. Giovanni Battista


Ambito culturale (ruolo)  maestranze mantovane (costruzione chiesa)
maestranze mantovane (ampliamento)
imprese edili mantovane (restauro chiesa)



Notizie storiche  1598 - 1600 (costruzione chiesa)
La nuova chiesa, che sostituiva quella precedente ormai in rovina e localizzata più lontana dal paese, venne costruita nel 1598 nel luogo dove esisteva un Oratorio dedicato a San Giovanni Battista. La chiesa in orifine era ad un'unica navata.
1749 - 1750 (ampliamento navate laterali)
Un secolo e mezzo dopo la sua costruzione la chiesa parrocchiale venne ampliata mediante la costruzione delle navate laterali.
1920 - 1920 (restauro intero bene)
La chiesa venne restaurata conferendogli la forma attuale. Venne rifatto il pavimento e vennero fatte le decorazioni interne ad opera del pittore Ettore Pizzini.
1986 - 1986 (rifacimento copertura chiesa)
Nel 1986 venne rifatto il tetto della chiesa. L'intervento consistette nella valutazione statica con relativa parziale sostituzione delle strutture lignee portanti e creazionedi un nuovo sostegno in tavelloni per coppi. Vennero rifatti i canali di gronda e pluviali. Sugli estradossi delle volte, sia nella navata centrale che in quelle laterali fu steso un manto di malta e cemento per consolidare le strutture stesse; vennero inoltre inseriti dei tiranti.
2018 - 2018 (restauro chiesa)
La chiesa è stata pesantemente danneggiata dal sisma che ha colpito il territorio mantovano nel maggio del 2012. Ad oggi è inagibile a causa del crollo della parte alta della facciata e di porzioni delle volte. I lavori di recupero e di restauro stanno iniziando.



Descrizione  La chiesa parrocchiale è stata colpita dal sisma del 2012 e in quell'occasione è andato perduto il secondo ordine della facciata e porzioni di volta; attualmente stanno iniziando gli interventi di restauro per restituirle l'agibilità. La chiesa, a pianta rettangolare, è in stile tardo-barocco. La facciata riproduceva la ripartizione interna a tre navate con un ordine corinzio semplice nella navata laterale e con un ordine corinzio sovrapposto nella navata centrale. Due possenti trabeazioni separavano gli ordini superiore e inferiore. Il frontone ad arco ribassato e spezzato era sormontato da una croce, mentre pennacchi ornavano il frontone stesso sui lati. La porta centrale ha una cornice con chiave in evidenza, sormontata da uno scudo ove era presente un dipinto murale raffigurante il Santo protettore della chiesa. Le porte laterali sono sormontate da nicchie con timpano, contenenti le statue di S. Pietro e Paolo. La facciata si presentava intonacata e tinteggiata, mentre la restante parte della chiesa è in mattone a vista. Internamente è costituita da una navata centrale e due laterali separate da pilastri con capitelli corinzi che formano tre grandi archi intervallati da due più bassi,per lato.
Fondazioni
Le fondazioni sono presumibilmente in mattoni pieni posizionati in corrispondenza alle strutture portanti in elevazione.
Struttura
Le murature sono costituite da mattoni pieni in laterizio legati con malta di calce idraulica naturale.
Pianta
La pianta è costituita da una navata centrale e due laterali. Il presbiterio termina con un'abside semicircolare a cui è addossato il coro ligneo.
Interno
L'interno è caratterizzato da coppie di pilastri che inquadrano tre archi, per parte, che delimitano la navata centrale e la dividono da quelle laterali. Le navate laterali hanno cappelle poco profonde. Le superfici interne sono elegantemente decorate. Gli archi maggiori che delimitano la navata centrale sono sormontati dai dipinti di due angeli accoppiati disposti frontalmente ad eccezione di uno degli angeli dell'ultima coppia che è girato di spalle. Al di sopra degli archi minori sono raffigurati gli Evangelisti. L'abside di forma semicircolare ospita il Coro ligneo costruito nel 1781. Al di sotto della zona absidale si trova una cripta semicircolare a cui si accede da una botola in marmo, che costituì fino ai primi anni del XIX secolo il sepolcro dei sacerdoti.
volte e soffittature
La volta della navata centrale è a botte irrobustita da tre archi trasversali. Le navate laterali hanno aanch'essi volte a botte. Le volte sono caratterizzate da una struttura in mattoni pieni. Nella volta maggiore ci sono quattro tondi che rappresentano, partendo dal presbiterio, la Trinità, la Trasfigurazione,la Resurrezione e l'Ascensione.
Coperture
La copertura è costituita da una struttura primaria in legno formata da capriate che si appoggiano sulle murature portanti in elevazione. La struttura secondaria è costituita da travetti in legno. Superiormente è stata posata l'ondulina e poi i coppi di laterizio.
Serramenti e infissi
I serramenti delle finestre poste sopra il cornicione perimetrale sono in ferro con specchiature in vetro piombato.
Sistemi di allontanamento acque meteoriche
I sistemi di allontanamento delle acque meteoriche sono in rame.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1975)
Davanti all'altare originario in scagliola è stato posizionato un altare provvisorio in legno, rivolto verso l'assemblea.






Collocazione geografico - ecclesiastica

Regione Ecclesiastica Lombardia
Diocesi di Mantova
Vicariato Foraneo S. Anselmo e S. Benedetto
Parrocchia di S. Giovanni Battista

Piazza don A. Ghidini - Moglia (MN)

Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico

Altre immagini
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