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Chiesa della Santissima Trinità <Manerba del Garda>
Data ultima modifica: 18/05/2016, Data creazione: 8/3/2011


Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria


Denominazione Chiesa della Santissima Trinità


Altre denominazioni Ss.ma Trinità


Ambito culturale (ruolo)  arte rinascimentale (interno, decorazione ad affresco )
architettura contemporanea (restauro )



Notizie storiche  XV sec. - XVI sec. (decorazione ad affresco interno)
Tra la seconda metà del XV sec. ed il secondo decennio del XVI sec. l’interno dell’edificio fu impreziosito da una serie di affreschi, alcuni dei quali tutt’ora visibili. Tra questi si ricorda un “Giudizio Universale” (catino absidale della prima cappella di sinistra, XV sec.), un ciclo pittorico denominato “Storie di Cristo” (prima cappella di sinistra, registro inferiore, XVI sec.), una “Natività” (seconda cappella di sinistra, datato 1514) e gli affreschi che decorano il presbiterio ("S. Antonio da Padova con Santo vescovo e quattro Apostoli", "Trinità tra i SS. Paolo e Bernardo", "Adorazione dei Magi", "Fuga in Egitto", "Strage degli Innocenti e Madonna in Trono tra i SS. Sebastiano e Rocco").
XVI sec. - XVI sec. (visite pastorali del XVI sec. carattere generale)
Ignote le origini della chiesa della SS. Trinità in Solarolo. La prima citazione risale al 1530, anno della visita pastorale del vescovo Gian Matteo Giberti. Nel verbale di visita l’edificio è definita cappella soggetta alla pieve di Manerba.
XIX sec. - XIX sec. (cappella cimiteriale carattere generale)
Nel XIX sec. divenne cappella del cimitero.
XX sec. - XX sec. (restauro intero bene)
Nel corso del XX sec. si registrano alcuni interventi di ordinaria manutenzione.



Descrizione  Ignote le origini della chiesa della SS. Trinità in Solarolo. La prima citazione risale al 1530, anno della visita pastorale del vescovo Gian Matteo Giberti. Nel verbale di visita l’edificio è definita cappella soggetta alla pieve di Manerba. Tra la seconda metà del XV sec. ed il secondo decennio del XVI sec. l’interno dell’edificio fu impreziosito da una serie di affreschi, alcuni dei quali tutt’ora visibili. Nel XIX sec. diviene cappella del cimitero. Esternamente l’edificio si presenta con semplice facciata a capanna rivolta ad occidente. Torre campanaria addossata al fianco settentrionale della chiesa. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare emergente rialzato di un gradino; lungo il fianco settentrionale della navata, in prossimità del presbiterio, si aprono due cappelline laterali absidate. Lo spazio interno della chiesa è ritmato nel suo sviluppo longitudinale da tre arcate a profilo semiellittico poggianti su pilastri con capitello a semplice modanatura; il presbiterio è introdotto da un arco trionfale a sesto acuto; pregevoli decorazioni ad affresco tre-quattrocentesche decorano le pareti interne, interessando in particolare il presbiterio e le cappelle laterali. L’aula è coperta dalla sovrapposta struttura di copertura a capanna con travature lignee a vista; il presbiterio è sovrastato da una volta a crociera in muratura decorata con affreschi; manto di copertura in coppi di laterizio. La pavimentazione è realizzata in quadrotte di cotto.

Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica aula rettangolare con asse maggiore longitudinale, e presbiterio quadrangolare emergente, di ampiezza ridotta, rialzato di un gradino; lungo il fianco settentrionale della navata, in prossimità del presbiterio, si aprono due cappelline laterali absidate a sviluppo semicircolare; sul fianco sinistro del presbiterio insiste la torre campanaria. L’ingresso principale si apre al centro della parete di facciata; è presente un’entrata laterale lungo il fianco meridionale dell’aula.
Facciata
Facciata a capanna. Al centro, inquadrato da due finestrelle rettangolari timpanate, si apre il portale d'ingresso archiacuto. Oltre il portale un ampio oculo illumina l'interno dell'edificio. Lungo i sottogronda degli spioventi corre una decorazione a denti di sega in cotto.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di pietrame misto legato con malta di calce, costituita presumibilmente da conci sbozzati di pietra calcarea locale, ciottoli e mattoni pieni in laterizio; internamente tre arconi trasversali in muratura controventati da catene metalliche sostengono la struttura di copertura della navata. I paramenti murari esterni ed interni presentano un rivestimento ad intonaco.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
L’ambiente interno dell’aula è coperto dalla sovrapposta struttura di copertura a capanna con travature lignee a vista; il manto sottotegola è costituito da tavelle in cotto decorate in bicromia. Il vano del presbiterio è sovrastato da una volta a crociera in muratura affrescata; nelle vele sono raffigurati i quattro Evangelisti.
Coperture
Copertura a due falde con struttura portante composta da trave di colmo centrale e terzere longitudinali sostenute lungo la navata da tre arconi traversali in muratura controventati con catene metalliche; orditura secondaria costituita da travetti in pendenza con sovrapposte tavelle in cotto; manto in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell’aula e del presbiterio è realizzata in quadrotte di cotto; lungo la corsia centrale della navata sono incastonate due lapidi sepolcrali in pietra bianca con dediche funerarie; i vani rialzati del presbiterio e delle cappelle laterali sono delimitati con un gradino in pietra bianca.
Prospetti interni
L’interno della chiesa, dalle linee sobrie ed equilibrate, si presenta modulato nel suo sviluppo longitudinale da tre ampie arcate a profilo semiellittico poggianti su pilastri con capitello a semplice modanatura, che determinano al contempo la scansione in campate dei prospetti longitudinali dell’aula; il presbiterio è introdotto da un semplice arco trionfale a sesto acuto; pregevoli decorazioni ad affresco tre-quattrocentesche decorano le pareti interne, interessando in particolare il presbiterio e le cappelle laterali; una soffusa illuminazione naturale si irradia dalle modeste finestrature presenti in facciata e lungo il fianco meridionale.
Prospetti esterni
I prospetti esterni, caratterizzati da uno sviluppo geometrico sobrio e regolare, sono coronati lungo i fianchi longitudinali da una cornice modanata a dentelli in mattoni di cotto; lungo il settore superiore della parete meridionale si aprono semplici finestrature rettangolari con imbotte strombato; le pareti presentano un rivestimento ad intonaco.
Campanile
Torre campanaria addossata al fianco sinistro del presbiterio. Pianta quadrangolare. Fusto lineare con rivestimento ad intonaco. Cella campanaria caratterizzata dall’apertura di un'ampia monofora a tutto sesto per ciascuno dei quattro lati. Copertura a quattro falde in coppi di laterizio.



Adeguamento liturgico  nessuno






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Verona
Vicariato Foraneo del Lago Bresciano
Parrocchia di Santa Maria Assunta

Via Santa Maria - Manerba del Garda (BS)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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