Notizie storiche |
V - V (preesistenze intero bene) |
| I restauri del XIX secolo e quelli recenti, realizzati tra il 1995 e il 1997 hanno messo in luce una complessa stratificazione. Sotto la chiesa, infatti, furono rinvenute tracce di una villa romana sulla quale, nel corso del V secolo,
venne realizzata una cappella funeraria privata di pianta quadrata. |
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VII - X (origine intero bene) |
| Alla fine del VII secolo questa cappella fu trasformata in oratorio con l'aggiunta di un'abside semicircolare. In questa occasione, la chiesa venne ripavimentata riutilizzando materiali più antichi trovati sul posto. |
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X - X (costruzione intero bene) |
| Successivamente, su questo corpo, venne edificata l'ampia chiesa romanica a tre navate terminanti con absidi, della quale sopravvivono attualmente il campanile e le murature delle absidi romaniche, con frammenti di affreschi molto antichi. La chiesa di Santo Stefano è attestata già nel X secolo. |
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XVI - XVI (costruzione battistero) |
| Separato dalla chiesa parrocchiale, il Battistero, a pianta ottagonale, sorge a sinistra dell'ingresso principale. L'edificio venne trasformato in cappella-ossario tra il 1700 e il 1800, per tornare alla sua destinazione originaria nel 1886.
La vasca battesimale è del 1700. |
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XVII - XVIII (ampliamento intero bene) |
| Tra il XVII e il XVIII secolo la struttura romanica fu stravolta: la chiesa divenne a navata unica coperta da volte a vela, furono aperte le cappelle e fu creato il portico laterale. |
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XVIII - XVIII (sopraelevazione campanile) |
| Il campanile fu rialzato nel XVIII secolo. |
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1958 - 1958 (restauro campanile) |
| Riparazione del castello delle campane. |
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1969 - 1969 (restauro cappella laterale sinistra) |
| Restauro dell'altare di San Giuseppe. |
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1972 - 1972 (restauro campanile) |
| Motorizzazione campane. |
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1977 - 1977 (arredo liturgico presbiterio) |
| Realizzazione del nuovo altare maggiore in marmo. |
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1977 - 1977 (restauro cappella laterale destra) |
| Restauro dell'altare dedicato alla Madonna. |
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1978 - 1978 (restauro sacrestia) |
| Rifacimento soffitto sacrestia. |
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1982 - 1982 (restauro intero bene) |
| Lavori di manutenzione del tetto e dei canali di scolo. |
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1984 - 1984 (restauro intero bene) |
| Restauro dell'altare del Sacro Cuore e restauro dell'organo elettrico. |
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1996 - 1996 (restauro intero bene) |
| La pavimentazione in marmo è stata realizzata nel 1996, a conclusione dello scavo archeologico condotto. |
Descrizione |
La chiesa dedicata a Santo Stefano si sviluppa secondo un impianto longitudinale a navata unica, sulla quale si affacciano le due cappelle laterali. L'area presbiteriale, preceduta dal transetto, risulta sopraelevata di qualche gradino rispetto all'aula; a sinistra del presbiterio è possibile accedere alla sacrestia. La navata è coperta da volte a botte decorate; il transetto da una cupola ribassata decorata con un affresco raffigurante la Gloria di Santo Stefano; il presbiterio è coperto da volta a crociera; il catino absidale risulta anch'esso arricchito da dipinti. Lo spazio interno è suddiviso in campate scandite da lesene decorate a finto marmo. La cappella di destra, dedicata alla Madonna è decorata con dipinti realizzati dal Radice. Le facciate esterne sono intonacate; quella principale presenta un profilo a salienti con rosone centrale tamponato e due nicchie ai lati del portale di ingresso; un cornicione divide la facciata in due ordini. La parte centrale della facciata è definita da due coppie di lesene e un timpano sommitale. Il fronte laterale risulta articolato e rispecchia la storia costruttiva dell'edificio. |
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| Impianto strutturale |
| La muratura portante è in pietrame intonacato. I paramenti murari interni sono intonacati e decorati; i paramenti esterni sono intonacati. |
| Coperture |
| Tutte le falde presentano un manto di copertura in coppi. |
| Pavimenti e pavimentazioni |
| La pavimentazione in marmo è stata realizzata nel 1996, a conclusione dello scavo archeologico condotto. In ottimo stato di conservazione. |