chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Castagnole delle Lanze
Alba
chiesa
sussidiaria
San Rocco
Parrocchia di S. Pietro in Vincoli e Madonna della Neve
Coperture; Impianto strutturale; Facciata
altare - intervento strutturale (1970)
XIII - XIII(edificazione intero bene); 1730 - 1730(descrizione intero bene); XX - XX(riedificazione intero bene); 1970 - 1970(ricostruzione pavimento e presbiterio)
Chiesa di San Rocco
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Rocco <Castagnole delle Lanze>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (riedificazione)
Notizie Storiche

XIII  (edificazione intero bene)

Pare che la prima edificazione della chiesa risalga al sec. XIII, inizialmente come semplice pilone votivo e successivamente come cappella vera e propria.

1730  (descrizione intero bene)

La chiesa è citata in occcasione della visista pastorale del vescovo albese Carlo Francesco Vasco.

XX  (riedificazione intero bene)

La chiesa viene ricostruita di maggiori dimensioni.

1970  (ricostruzione pavimento e presbiterio)

Viene demolito e ricostruito il pavimento, così come l'altare e le altre strutture del presbiterio.
Descrizione

Edificio di medie dimensioni, situato in corrispondenza di un crocevia stradale all'estremità del centro storico di Castagnole delle Lanze. La planimetria interna è molto semplice: un'aula rettangolare di altezza notevole che termina nell'abside.
Coperture
Tetto a due falde con struttura in legno e manto in coppi. All'interno, volta a botte unghiata in corrispondenza delle aperture lungo i muri perimetrali.
Impianto strutturale
L'apparato decorativo nell'interno si limita agli elementi architettonici: paraste e trabeazione che percorre tutto il perimetro dell'edificio, arcate a tutto sesto negli intercolumni e nervature nel catino absidale, messi in risalto dalla scelta dei colori degli sfondati (archi ciechi lungo i lati lunghi) e delle parti in aggetto (trabeazioni e paraste).
Facciata
La facciata, come l'intero edificio, è costituita da muratura in mattoni a vista. Essa è suddivisa verticalmente in due ordini caratterizzati da lesene semplificate e da una pseudotrabeazione leggermente aggettante a circa metà dell'altezza. Il prospetto si conclude con una trabeazione sormontata un timpano limitato alla sola porzione definita dalle lesene. Motivi geometrici ottenuti mediante una particolare disposizione degli elementi laterizi sono gli unici elementi decorativi utilizzati per movimentare la superficie.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1970)
Demolizione del vecchio altare e ricostruzione della nuova mensa in marmo.
Contatta la diocesi