chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Macherio Milano chiesa cimiteriale S. Cassiano Parrocchia dei Santi Gervaso e Protaso Impianto strutturale; Coperture balaustra - intervento strutturale (anni '70) XIII - XIII(notizia intero bene); 1596 - 1596(notizia intero bene); 1702 - 1725(ampliamento intero bene); 1874 - 1874(rifacimento altare); 1984 - 1986(restauro intero bene)
Chiesa di San Cassiano
Tipologia e qualificazione
chiesa cimiteriale
Denominazione
Chiesa di San Cassiano <Macherio>
Altre denominazioni
S. Cassiano
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche
XIII (notizia intero bene)
La chiesa è citata nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero
1596 (notizia intero bene)
Visita pastorale compiuta da monsignor Cipolla.
1702 - 1725 (ampliamento intero bene)
Viene restaurata la struttura antica e innalzata l'odierna navata centrale.
1874 (rifacimento altare)
Viene demolito il precedente altare in mattoni e trasportato uno nuovo dal soppresso oratorio di Pobiga, e ridipinte le immagini sacre, da Luigi Spreafico di Galbiate, e gli ornati, da Davide Morosini di Milano.
1984 - 1986 (restauro intero bene)
Restauro della struttura, a cura dell'architetto Roberto Meregalli; ripristino degli intonaci e rifacimento delle coperture. Il pittore Mario Malfer realizzò al termine del restauro un Cristo risorto sulla parete di fondo.
Descrizione
Edificio a pianta rettangolare ad aula unica con facciata a capanna. Sul fianco destro sorge il piccolo annesso della sagrestia che nasconde anche l'andamento semicircolare dell'abside.
L'intera struttura è realizzata in laterizi e ciottoli di fiume, ad eccezione dei basamenti dei cantonali in pietra arenaria. La facciata è quasi totalmente intonacata ad eccezione dei cantonali e dei profili del timpano, coronato da croce in ferro, che presentano cornici aggettanti. La porzione inferiore è interrotta da un unico portale con profili mistilinei in arenaria, sormontato da stemma, e più in alto da una finestrella quadrata anch'essa con profili in arenaria protetta da una grata.
L'interno ad aula unicapresenta copertura piana lignea di restauro ed è illuminato, oltre che dalla finestra in facciata, da due finestre che si aprono prima dell'abside, una per lato.
Un arco trionfale appena accennato collega immediatamente all'abside semicircolare e non molto profonda. L'interno appare pressoché interamente ripristinato, se si eccettua la pavimentazione in cotto, con intonaci e decorazioni murarie, queste ultime principalmente nell'abside, rifatte; una porticina conduce sul fianco destro alla sagrestia. Sopra l'ingresso corre una piccola tribuna. All'interno sono conservate diverse epigrafi risalenti per lo più ai secoli XIX-XX, molte delle quali relative ai defunti del clero locale.
Impianto strutturale
muratura continua
Coperture
Copertura a falde con coppi
Adeguamento liturgico
balaustra - intervento strutturale (anni '70)
Rimozione delle balaustre, probabilmente per permettere il posizionamento di alcune lastre sepolcrali.