| Tipologia e qualificazione | cappella sussidiaria |
| Denominazione | Cappella della Madonna degli Anzelini <Besenello> |
| Altre denominazioni | Madonna dei Gotardi Cappella degli Anzelini |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1914 (costruzione intero bene) All'inizio del Novecento la località montana di Scanuppia cominciò ad essere molto frequentata dagli abitanti di Besenello, che vi soggiornavano nei mesi estivi, spesso trascurando di scendere a valle per assistere alle funzioni religiose. Raccogliendo l'appello del parroco di Besenello, che si disse disposto a raggiungere Scanuppia per assicurare la cura d'anime ai villeggianti, i fratelli Giacinto, Giuseppe e Vigilio Anzelini promossero la costruzione di una cappella situata presso il loro maso di famiglia (1914 circa). La pietra sacra e l'immagine della Madonna Immacolata vennero fornite dalla parrocchia. 1914/07/06 - 1914/08/15 (benedizione carattere generale) Con rescritto del 6 luglio 1914 n.1670 il reverendissimo Ordinariato di Trento accordò la licenza di benedire la cappella, di celebrarvi la Santa Messa e di benedire la statua della Madonna di Lourdes da collocare in essa. La benedizione, impartita da don Elvio Pezzi, seguì il 15 agosto 1914. 2009 (decorazione facciata) Nel 2009 il pittore Nello Adami realizzò il dipinto murale presente in facciata. 2015 (rifacimento coperture) Le coperture sono state rinnovate nel 2015 circa. |
| Descrizione |
La cappella della Madonna degli Anzelini, cosiddetta dal nome della famiglia che ne promosse la costruzione nel 1914 circa, sorge nella località montana di Scanuppia, con orientamento a sud. La facciata a due spioventi è stretta tra due lesene raccordate in alto da una cornice liscia ed è protetta dalle intemperie dalle falde eminenti del tetto. Al centro del prospetto principale si inserisce l'ingresso rettangolare, chiuso da una cancellata e sormontato da un dipinto murale con angeli di Nello Adami del 2009. Le fiancate, cieche, sono percorse da una bassa zoccolatura porfirica. All'interno le pareti dell'aula unica sono solcate da esili cornici modanate correnti in corrispondenza del piano d'imposta della volta a botte. L'area presbiteriale è rialzata su un gradino e presenta un'ampia nicchia a profilo ad arco ribassato, all'interno della quale è posta l'immagine della Madonna.
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| Adeguamento liturgico |
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