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Sperone
Gioia dei Marsi
Avezzano
chiesa
sussidiaria
S. Nicola di Bari
Parrocchia di San Nicola di Bari
Struttura; Pavimenti; Coperture; Pianta
zona presbiteriale - intervento strutturale (1965)
XII - XII(costruzione intero bene); 1915 - 1915(demolizione parziale intero bene); 1950 - 1957(ricostruzione intero bene); 1985 - xx(ristrutturazione intero bene)
Chiesa di San Nicola di Bari
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Nicola di Bari <Sperone, Gioia dei Marsi>
Altre denominazioni S. Nicola di Bari
Ambito culturale (ruolo)
stile romanico (costruzione)
maestranze abruzzesi (ricostruzione)
Notizie Storiche

XII  (costruzione intero bene)

La frazione di Sperone è situata a circa 7 km dal comune di Gioia dei Marsi , in località denominata "la forchetta", su un antico presidio romano a guardia del Passo Sparnasio. Le chiese del piccolo centro montano erano due: la parrocchia dedicata a S. Maria e l'altra dedicata a S. Nicola, posta appena fuori dell'abitato. La vecchia chiesa dedicata a S. Nicola, patrono del paese, risale probabilmente al XII secolo.

1915  (demolizione parziale intero bene)

A Sperone, il terremoto del 13 gennaio 1915 provocò notevoli danni alla chiesa.

1950 - 1957 (ricostruzione intero bene)

Solo nel 1950 l'allora parroco, don Rocco Provenzali, dette inizio alla ricostruzione della chiesa di S. Nicola, terminata nel 1957, dal parroco don Artemio de Vincentis.

1985 - xx (ristrutturazione intero bene)

La vecchia chiesa dedicata a S. Nicola, con il passare degli anni andò quasi completamente distrutta, restò in piedi il solo altare. Il popolo di Sperone vedendo in ciò quasi un prodigio, capi che il Santo non voleva essere abbandonato. Nel 1985 si dette inizio ai lavori di ristrutturazione della stessa ed ora ogni anno, l'ultima domenica di agosto, si torna in montagna per le celebrazioni.
Descrizione

La chiesa risalente al XII secolo è costituita da struttura portante in muratura di pietrame. L'interno è formato da due navate delimitate da pilastri con sovrastante archi a tutto sesto. La facciata principale con profilo ad andamento arizzontale presenta nel lato sinistro un campanile a vela privo di campana. L'unica apertura risulta essere quella del portone d'ingresso.
Struttura
Struttura portante in muratura di pietrame sulla quale poggia il tetto a due falde in legno massiccio munito di catene in ferro.
Pavimenti
Piastrelle rettangolari in cotto
Coperture
Tetto a due falde in legno con sovrastante manto di tegole in laterizio.
Pianta
Pianta rettangolare ad andamento longitudinale con doppia navata e abside semicircolare affrescato.
Adeguamento liturgico

zona presbiteriale - intervento strutturale (1965)
La zona presbiteriale risulta rialzata di tre gradini. La mensa d'altare a pianta quadrata è in pietra.
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