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Santa Brigida
Roncegno
Trento
cappella
sussidiaria
S. Famiglia
Parrocchia di Santa Brigida
Pianta; Facciata; Prospetti; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
nessuno
1896 - 1896(costruzione intero bene); 1915 - 1918(danneggiamento intero bene); 1923 - 1923(rifacimento degli intonaci intero bene); 1935 - 1935(restauro intero bene); 1936/06/26 - 1936/06/26(benedizione carattere generale); 1957 - 1966(ristrutturazione tetto)
Cappella della Sacra Famiglia
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella della Sacra Famiglia <Santa Brigida, Roncegno>
Altre denominazioni S. Famiglia
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione)
Notizie Storiche

1896  (costruzione intero bene)

La cappella fu eretta nel 1896 dalla Confraternita del Santissimo Sacramento.

1915 - 1918 (danneggiamento intero bene)

Durante la prima guerra mondiale subì dei danni.

1923  (rifacimento degli intonaci intero bene)

Il vescovo Endrici suggerì nel 1923 di "imbiancarla, anche per levare le iscrizioni poliglotte che vi furono fatte dai soldati in tempo di guerra".

1935  (restauro intero bene)

L'edificio fu restaurato nel 1935.

1936/06/26  (benedizione carattere generale)

Dopo i lavori, la cappella venne benedetta il 26 giugno 1936. Con l'occasione fu dotata sul tetto di un piccolo castello con la campana.

1957 - 1966 (ristrutturazione tetto)

Ulteriori interventi di ristrutturazione al tetto (rifacimento della travatura e della copertura in lamiera di zinco) furono realizzati per cura di don Domenico Girardi (parroco di Roncegno e poi anche di Santa Brigida dal 1957 al 1966).
Descrizione

Eretta alla fine dell'Ottocento dalla Confraternita del Santissimo Sacramento, la cappella della Sacra Famiglia si trova in località Masetti, sopra Santa Brigida, isolata rispetto alle abitazioni e raggiungibile mediante una strada sterrata. Orientata a nord-ovest, presenta una semplice facciata a capanna intonacata e tinteggiata, con l'unico accesso centinato chiuso da una cancellata in ferro battuto e due monofore. Altre due finestre a lunetta si aprono lungo le fiancate, mentre sul colmo del tetto a due falde è fissato un castelletto per la campana. L'interno, altrettanto semplice, è coperto da una volta a botte ribassata e presenta tracce di pittura lungo le pareti. Sul fondo è collocato l'unico altare ligneo, sopra il quale si apre una nicchia ospitante il gruppo scultoreo della Sacra Famiglia.
Pianta
Pianta rettangolare con asse maggiore longitudinale.
Facciata
Facciata a capanna con ingresso a luce centinata chiuso da un cancello in ferro battuto, tra due monofore, anch'esse centinate. Finiture a intonaco tinteggiato.
Prospetti
Fiancate lisce forate ciascuna da una finestra a lunetta; sulla parete terminale emerge la struttura della nicchia interna. Finiture a intonaco tinteggiato.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame. Strutture di orizzontamento: volta a botte ribassata.
Coperture
Tetto a due falde con struttura portante in legno e manto di copertura in lamiera metallica; sul colmo del tetto si eleva un castelletto metallico con una campana, azionata manualmente, protetta da un tettuccio piramidale, sempre in lamiera.
Interni
Aula unica con unico altare ligneo appoggiato alla parete di fondo, sormontato da una nicchia centinata ospitante il gruppo scultoreo della Sacra Famiglia.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in mattonelle quadrate di cemento disposte a corsi paralleli.
Elementi decorativi
Tracce di dipinti murali sulla volta e lungo le pareti.
Adeguamento liturgico

nessuno
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