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Tonadico
Primiero San Martino di Castrozza
Trento
chiesa
cimiteriale
Ss. Vittore e Corona
Parrocchia di San Sebastiano
Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
nessuno
XI - XI(fondazione intero bene); XIII - XIII(decorazione intero bene); 1344 - 1344(menzione carattere generale); 1404 - 1404(decorazione navata); XVI - XVI(ampliamento intero bene); 1577 - 1577(decorazione abside); 1995 - 1997(restauro intero bene)
Chiesa dei Santi Vittore e Corona
Tipologia e qualificazione chiesa cimiteriale
Denominazione Chiesa dei Santi Vittore e Corona <Tonadico, Primiero San Martino di Castrozza>
Altre denominazioni San Vittore
Ss. Vittore e Corona
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

XI  (fondazione intero bene)

La fondazione della chiesa dedicata ai Santi Vittore e Corona, patroni della diocesi di Feltre, risale all'XI secolo.

XIII  (decorazione intero bene)

Gli affreschi rinvenuti in controfacciata e sulla parete destra risalenti al Duecento (datati dalla critica alla prima metà o dopo la metà del secolo), sono probabilmente opera di un pittore di ambito veneto.

1344  (menzione carattere generale)

La prima menzione documentaria della chiesa risale al 1344.

1404  (decorazione navata)

La parete destra della navata presenta un affresco raffigurante San Silvestro del 1404.

XVI  (ampliamento intero bene)

La chiesa è stata rimaneggiata e ampliata nel XVI secolo, con l'apertura delle finestre gotiche e il rifacimento del portale e del campanile.

1577  (decorazione abside)

L'abside è stata ridipinta su commissione della famiglia Scopoli nel 1577 da Girolamo Dal Zocco detto Zingantello di Pordenone.

1995 - 1997 (restauro intero bene)

Nel 1994 fu scoperto sotto l'intonaco il ciclo di affreschi medievali. Tra il 1995 e il 1996 è stato portato a termine il risanamento esterno, mentre nel 1997 si è passati al restauro della decorazione interna.
Descrizione

La chiesa cimiteriale dei Santi Vittore e Corona, orientata a est, fu costruita nell'XI secolo sul colle che sovrasta l'abitato di Tonadico. La facciata monocuspidata è aperta da un portale ogivale, tra due finestre rettangolari, sovrastato da una finestra lunettata e da un oculo. Il massiccio campanile in pietra è dotato di doppia cella campanaria. Internamente la navata e il presbiterio absidato sono decorati da pregevoli affreschi risalenti a diverse epoche.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; presbiterio rettangolare concluso da abside semicircolare.
Facciata
Facciata monocuspidata aperta da un portale ogivale, sovrastato da una finestra lunettata e da un oculo. Zoccolo ad intonaco rustico e finiture ad intonaco tinteggiato.
Prospetti
Fiancata sud con un portale laterale ogivale. Campanile, sacrestia e deposito addossati alla fiancata nord. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Campanile
Struttura a pianta quadrata; fusto in muratura in pietra a vista, aperto da stretto portale preceduto da sette gradini e da quattro monofore alla sommità; tamburo ottagonale fungente da seconda cella campanaria con monofore; cupolino ricoperto di scandole lignee.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: volta a botte ribassata sulla navata; catino su presbiterio e abside.
Coperture
Tetto a due ripidi spioventi sulle navate; tetto a padiglione su presbiterio e abside. Manto di copertura in scandole lignee.
Interni
Navata con pareti lisce: sul lato sinistro sono presenti due portali di accesso al campanile e alla sacrestia; sul lato destro una bifora e il portale che conduce all'esterno. Presbiterio, rialzato su un gradino e preceduto da arco santo, concluso da abside illuminata da due finestre centinate.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in battuto di calce.
Elementi decorativi
Tracce di affreschi in facciata. Decorazione ad affresco sulle pareti della navata e sulle pareti e la volta della zona presbitero-absidale. Tre cornici in stucco sulla volta della navata.
Adeguamento liturgico

nessuno
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