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terlizzi
Terlizzi
Molfetta - Ruvo - Giovinazzo - Terlizzi
chiesa
parrocchiale
S. Michele Arcangelo
Parrocchia di San Michele Arcangelo Nella Cattedrale
Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Fondazioni; Impianto strutturale; Coperture; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1965-1970); altare - aggiunta arredo (2012)
1783 - 1872(costruzione intero bene); 1885 - 1887(costruzione campanile); 1980 - 1982(restauro e consolidamento intero bene); 1995 - 1995(impianto di illuminazione chiesa); 2011 - 2012(pulizia delle facciate lapidee intero bene)
Chiesa di San Michele Arcangelo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Michele Arcangelo <terlizzi, Terlizzi>
Altre denominazioni S. Michele Arcangelo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze pugliesi (costruzione)
Notizie Storiche

1783 - 1872 (costruzione intero bene)

L'edificio di culto fu commissionato dal Vescovo Michele Contenisi (1776-1810) e vide l'inizio dei lavori nell'anno 1783 con la posa della prima pietra. Il completamento dell'opera avvene dopo quasi un secolo, nell'anno 1872.

1885 - 1887 (costruzione campanile)

Il campanile fu ideato e progettato dall'artista Michele de Napoli (1808-1892) e realizzato tra il 1885 e il 1887.

1980 - 1982 (restauro e consolidamento intero bene)

In conseguenza del forte terremoto verificatosi nel 1980 in irpinia, le murature dell'edificio subirono evidenti lesioni. La gravità delle conseguenze del terremoto fu tale da determinare una imponente opera di restauro e consolidamento di tutte le murature portanti della chiesa. I lavori durarono circa due anni.

1995  (impianto di illuminazione chiesa)

Nell'aula liturgica, nel 1995, si rinnovò e migliorò la illuminazione grazie alla esecuzione di un impianto luci studiato per mettere in risalto le tante parti della chiesa.

2011 - 2012 (pulizia delle facciate lapidee intero bene)

Essendo, le facciate lapidee esterne dell'intero bene, in un evidente stato di degrado, nel 2011 si è realizzata la loro pulizia. Questo intervento ha ridato risalto alla pietra locale utilizzata per edificare la chiesa e rese decorose tutte le facciate lapidee.
Descrizione

L'edificio di culto è situato al centro dell'abitato di Terlizzi. L'edificio appare maestoso nel suo stile neoclassico presentando il frontone con il timpano a fastigio, una grande finestra semicircolare al centro, quattro coppie di colonne corinzie rette e unite da plinti. Internamente l'edificio di culto si sviluppa secondo una planimetria a croce latina con tre navate e transetto. La volta della navata centrale e del transetto è a botte e presenta elementi decorativi. Il campanile, imponente, domina l'edificio di culto.
Pianta
Schema planimetrico a croce latina con tre navate e transetto le cui ampie volte decorate a stucco nell'incrocio generano la grande cupola con decorazioni a lacunari in stucco.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazioni in quadroni di pietra locale bianca nelle tre navate, sul presbiterio e nella sacrestia. In marmo bianco nella cappella laterale sinistra detta "santuario, dove viene custodita la icona della Madonna di Sovereto, ogni anno, dalla prima domenica di agosto al 23 aprile.
Fondazioni
Il complesso della chiesa sorge sulle fondamenta murarie dell'antica collegiata di S. Michele in stile romanico distrutta perchè ritenuta piccola, nel dicembre del 1782.
Impianto strutturale
La parte esterna della muratura portante è in pietra lasciata a vista. La parte interna è intonacata e tinteggiata con decorazioni a stucco nella cupola e sotto le volte. Le colonne delle navate e del presbiterio sono tinteggiate a finto marmo.
Coperture
La volta sulla navata centrale e sul transetto è a botte. L'estradosso è costituito da vari terrazzi calpestabili le cui superfici sono state rese impermeabili con un intervento a guaina.
Elementi decorativi
Dietro l'altare sono disposte sei enormi colonne decorate a finto marmo, al di là delle quali si trova il coro ligneo ricco di stalli di squisito gusto artistico. A Michele De Napoli si deve l'apparato iconografico del tempio allestito con grandi tele. Sugli altari del transetto sono collocate la tela raffigurante S. Tommaso e i dottori della chiesa che scrivono l'Officio dell'eucarestia (1878) e la tela raffigurante L'invenzione dell'icona della Madonna di Sovereto (1880). A queste tele va aggiunto il tondo con L'Arcangelo Michele posto in alto sulla finestra situata sull'organo e alcuni ritratti di prelati ubicati nella sagrestia. Sulla controfacciata è ubicato il dipinto dell'artista Tommaso De Vivo raffigurante l'angelo che libera San Pietro dal carcere (1865). Le volte e la cupola sono decorate a stucco.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1965-1970)
Nell'area presbiteriale l'intervento di adeguamento liturgico ha previsto una riorganizzazione generale degli spazi e degli elementi liturgici. Si è inserita una nuova mensa d'altare anteposta a quella precedente e si è data la collocazione più idonea all'ambone già esistente.
altare - aggiunta arredo (2012)
Il precedente altare mobile in legno con al centro un pannello decorativo raffigurante l'ultima cena, è stato sostituito da un altare fisso con base in marmo policromo (fine XVIII inizi XIX sec.) e mensa in marmo lucido bianco.
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