| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa di San Tolomeo <Nepi> |
| Altre denominazioni | Chiesa della Beata Vergine Maria del Rosario S. Tolomeo |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1543 - 1550 (costruzione fondazioni) Nel 1543, su progetto di Antonio da Sangallo il Giovane, furono iniziati i lavori di costruzioni della Chiesa che avrebbe dovuto accogliere le Reliquie dei Santi Martiri. I lavori furono interrotti nel 1550 a seguito della partenza del committente Pier Luigi Farnese. 1588 - 1606 (ripresa e chiusura lavori intero bene) Nel 1588 ripresero i lavori di ultimazione della Chiesa improntando un progetto ridotto rispetto al precedente; l'opera terminò nel 1606. 1654 (realizzazione altare maggiore) Nel 1654 fu realizzato l'Altare Maggiore in modo tale da contenere le reliquie dei Santi Martiri Tolomeo e Romano. 1695 (posa statua interno) Nel 1695 venne posta all'interno una statua della Vergine, opera di artista locale. 1892 (ristrutturazione intero bene) Nel 1892 venne eseguita un'importante opera di ristrutturazione della Chiesa con la quale fu aggiunta la volta a botte della navata, la cupola sulla tribuna e resa circolare l'abside. 1944 (trasporto reliquie interno) Il 16 marzo 1944 le spoglie mortali della Beata Cecilia Eusepi vennero trasferite, dalla Cappella Gregori del cimitero cittadino, nella Chiesa di San Tolomeo. 1966 (adeguamento liturgico presbiterio) Nel 1966, secondo le ultime disposizioni del Concilio, è stato collocato un nuovo Altare Maggiore al centro del presbiterio e posto un ambone sul lato sinistro. 2012 (restauro intero bene) Nel 2012, su iniziativa della committenza, è stato eseguito il restauro del bene che ha riguardato la copertura, la facciata principale, le superfici interne, l'impianto elettrico e la cappella dedicata alla Beata Cecilia Eusepi. 2016 (adeguamento liturgico presbiterio) Nel 2016 sono state sostituite la Sede del Presidente ed alcune sedute per i concelebranti. |
| Descrizione |
La Chiesa di S. Tolomeo si trova nel centro storico di Nepi sulla via Garibaldi; si tratta di un complesso di grandi dimensioni che comprende, in adiacenza alla Chiesa, il Convento dei Servi di Maria. Presso l'edifcio ha sede la Parrocchia Beata Vergine Maria del Rosario. La facciata principale è costituita da due ordini di lesene, ioniche con festoni nella parte inferiore e corinzie nella parte superiore; il portone d'ingresso è abbellito da cornici in peperino che sorreggono un timpano sempre in peperino; il portale è fiancheggiato da due nicchie semicircolari, anch'esse con cornici e timpano. Il rosone oculare si trova in asse con l'ingresso e presenta ai lati due specchiature. In sommità domina la terminazione rettilinea con quattro pinnacoli ed al centro il medaglione circolare. Sull'unica navata dell'interno si aprono tre cappelle per lato. Gli altari lignei sono tutti dei primi anni del Seicento. In fondo, la zona presbiteriale, rialzata su alcuni gradini, è delimitata da otto possenti colonne che sostengono la sovrastante cupola; è presente un bel coro ligneo che circonda il perimetro absidale. Tre sono gli altari nella Chiesa di cui quello Maggiore che conserva le reliquie dei Santi Martiri. Notevole la statua giacente di San Tolomeo, opera di Giovanni Francesco De Rossi. A sinistra invece l'Altare dedicato alla Madonna del Rosario o anche detto "della Vittoria" mentre nella terza cappella sulla destra, sotto la statua della Madonna dell’Addolorata, ha la sua sepoltura la Beata Cecilia Eusepi.
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| Adeguamento liturgico |
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