chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Orvieto Orvieto - Todi chiesa sussidiaria San Giuseppe e Giacomo Parrocchia di Sant'Andrea Impianto strutturale; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni altare - aggiunta arredo (1980 ca.); ambone - aggiunta arredo (1980 ca.) 1653 - 1657(costruzione intero bene); 1868 - 1868(ristrutturazione intero bene); 1980 ca. - 1980 ca.(restauro facciata); 2015 - 2017(restauro e risanamento conservativo intero bene)
Chiesa di San Giuseppe e Giacomo
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Giuseppe e Giacomo <Orvieto>
Altre denominazioni
Chiesa degli Scalzi Chiesa dei Santi Giuseppe e Giacomo degli Scalzi
Ambito culturale (ruolo)
barocco (costruzione)
Notizie Storiche
1653 - 1657 (costruzione intero bene)
La chiesa fu realizzata negli anni tra il 1653 ed il 1657, su disegni di Cosimo Poli, per iniziativa dello zio Cardinale Fausto Poli, Vescovo di Orvieto.
1868 (ristrutturazione intero bene)
Come si evince dall'epigrafe collocata sulla parete di controfacciata, l'edificio fu ristrutturato nella seconda metà del sec. XIX, per volontà del vicario capitolare, canonico Stanislao Menicucci; tra le opere si deve ricordare anche il completamento della facciata; l'iscrizione riporta la data del 1868.
1980 ca. (restauro facciata)
La facciata della chiesa è stata oggetto di intervento di restauro negli anni '80 del secolo scorso.
2015 - 2017 (restauro e risanamento conservativo intero bene)
Grazie al contributo dei finanziamenti 8 x Mille della Conferenza Episcopale Italiana, l'edificio, unitamente agli annessi locali di ministero pastorale, è stato oggetto di un complesso intervento di recupero, riguardante il rifacimento della copertura, il consolidamento delle murature perimetrali, la revisione della pavimentazione, il rifacimento degli impianti, nel periodo tra il settembre 2015 ed il febbraio 2017.
Descrizione
La Chiesa di San Giuseppe e Giacomo, detta anche degli Scalzi grazie alla confraternita proprietaria, è localizzata nel centro storico di Orvieto, alla confluenza di piazza Ippolito Scalza, via Luca Signorelli e via de' Cartari.
La facciata, intonacata e tinteggiata, al contrario del prospetto laterale in muratura di tufo a faccia vista, si presenta con tre ordini sovrapposti: dorico il primo, ionico il secondo, sopra il fregio a metope e triglifi, ancora dorico il terzo, di dimensioni più contenute. Al di sopra del portale ligneo, incorniciato da una mostra in pietra basaltica, un finestrone rettangolare è stretto tra due nicchie laterali.
L'interno è costituito da un impianto ad aula unica, introdotto da una bussola lignea, di gusto barocco, voltata a botte con unghiature, con presbiterio rialzato di un gradino e protetto da balaustra marmorea. L'abside quadrata ospita l'originario altare maggiore, in marmo, con macchina in stucchi policromi, come i quattro altari laterali. L'aula, intonacata e tinteggiata, risulta decorata con motivi geometrici e floreali tra le paraste tuscaniche che sorreggono il cornicione. La pavimentazione è in lastre di marmo rosso di Prodo.
Impianto strutturale
Edificio in muratura continua coperto con volta a botte.
Struttura
Strutture verticali: pareti in muratura di tufo.
Strutture di orizzontamento: aula coperta con volta a botte.
Coperture
L'edificio presenta copertura impostata su capriate lignee, travi e limette lignee, tavolato ligneo. Il manto di copertura è in coppi e sottocoppi.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è realizzata con lastre di marmo rosso.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1980 ca.)
Altare in formica con paliotto in rame raffigurante l'ultima cena, collocato su pedana lignea.