| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa dei Santi Pietro e Paolo <Benano, Orvieto> |
| Altre denominazioni | SS. Pietro, e Paolo |
| Ambito culturale (ruolo) |
|
| Notizie Storiche | 1740 - 1750 (consacrazione carattere generale) Dalle risposte al questionario relativo alla visita pastorale del Vescovo di Orvieto Giuseppe Ingami, risalente al 1886, in riferimento alla chiesa, si apprende che "della Fondazione di Essa non esiste memoria alcuna", e che "fu consacrata da M. Giuseppe de' Conti di Marsciano Vescovo di Orvieto il 5 agosto 1740"; la stessa consacrazione viene indicata da una seconda fonte nella stessa data, ma riferita all'anno 1750. 1843 (descrizione intero bene) Nelle "Notizie relative alla Ven: Chiesa Arcipretale de' SS. Apostoli Pietro e Paolo del Cast: di Benano", databile al 1843, si spiega che in essa esistevano due altari oltre al maggiore. 1863 - 1881 (descrizione intero bene) Dal documento "Parrochia del Castel di Benano", redatto dall'Arciprete Costanzo Scargiali nel gennaio 1881, si apprende del rifacimento della copertura "prima a tetto minacciante rovina" nell'anno 1863, con la sua trasformazione a volta, ancora in ottimo stato nel 1881. XX sec. (rifacimento copertura e pavimentazione) Lo stato di conservazione degli elementi lignei della copertura ed il materiale utilizzato per la pavimentazione attualmente in opera, marmette di cemento, indicano la realizzazione di alcune opere di restauro, risalenti con ogni probabilità alla seconda metà del XX sec. |
| Descrizione |
La Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, parte integrante del tessuto medioevale del piccolo e suggestivo borgo di Viceno, nel Comune di Orvieto, è costituita da un impianto a navata unica, intonacata, suddivisa da paraste e sottarchi in quattro campate, con presbiterio elevato di due gradini, separato dall'aula da una balaustra lignea, e catino absidale piatto. La volta che copre l'intero impianto è sviluppata su un arco ribassato, a tre centri. Sia l'altare maggiore che i due laterali, dedicati alla Vergine di Lourdes e a Sant'Antonio, sono realizzati in muratura e stuccati; le modanature delle paraste e degli altari stessi sono di stile tuscanico. All'esterno, il prospetto principale, coronato da un timpano triangolare, è caratterizzato da linee essenziali, e si presenta intonacato; le paraste angolari, la cornice del portale ed il basamento sono invece realizzati in pietra basaltica. Il campanile a vela è collocato sul retro dell'edificio.
|
| Adeguamento liturgico |
|
| Contatta la diocesi |
|