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Canale Monterano
Civita Castellana
chiesa
periferica
Madonna della Salette
Parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo
Campanile; Coperture; Fondazioni; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni; Pianta
presbiterio - aggiunta arredo (1982)
XVIII - XVIII(costruzione intero bene); 1960 - 1960(chiusura al culto intero bene); 1982 - 1982(riapertura al culto intero bene); 1997 - 1997(restauro intero bene)
Chiesa della Madonna della Salette
Tipologia e qualificazione chiesa periferica
Denominazione Chiesa della Madonna della Salette <Canale Monterano>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze romane (costruzione edificio originario)
Notizie Storiche

XVIII  (costruzione intero bene)

Nel XVIII° secolo fu costruita la Chiesa come punto di riferimento liturgico del vicino Ospizio delle Crete.

1960  (chiusura al culto intero bene)

Nel 1960 la Chiesa fu chiusa al culto a causa della mancanza di fondi per il suo restauro e di un custode per la sua manutenzione.

1982  (riapertura al culto intero bene)

Nel 1982 la Chiesa fu riaperta al culto per volere del Vescovo Diocesano; per l'occasione venne realizzato un nuovo altare con blocchi in tufo.

1997  (restauro intero bene)

Nel 1997 fu intrapreso un importante intervento di restauro che ha riguardato il rifacimento della copertura, la tinteggiatura della facciata principale e delle pareti interne.
Descrizione

La Chiesa della Madonna della Salette è una piccola cappella posta in periferia nella omonima località. L'edificio è officiato saltuariamente e consta di un impianto piuttosto semplice. La facciata principale presenta, oltre il portone, due finestrelle laterali e superiormente un oculo ellittico; le altre facciate sono a faccia vista. Internamente non vi sono opere ne altre caratterizzazioni degne di rilievo artistico; lo spazio risulta impoverito delle nude pareti che non mostrano modanature né stucchi. Il presbiterio, rialzato di un gradino, contiene al momento un altare in tufo con lastra in travertino ed una statua della Madonna sul lato sinistro.
Campanile
Del tipo a vela, consiste in una struttura muraria tufacea che racchiude una campana in bronzo.
Coperture
Doppio spiovente su aula e falde a spicchi su abside. Capriate in legno di castagno, travi principali e secondarie in legno di castagno, pianelle in cotto, tegole e coppi alla romana.
Fondazioni
Presumibilmente del tipo a sacco in muratura di tufo e pietra locale.
Impianto strutturale
Strutture portanti verticali in muratura di tufo locale. Volta a botte dell'abside in conglomerato cementizio pozzolanico e mattoncini in cotto. Copertura in legno.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento dell'aula e del presbiterio realizzato con mattonelle in cotto dim. cm 20x20 poste in sequenza regolare; soglie in peperino.
Pianta
Navata unica a terminazione rettangolare. Non presente il vano sagrestia.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1982)
Nel 1982, in occasione della riapertura al culto, è stato realizzato un nuovo Altare Maggiore al centro del presbiterio in blocchi di tufo e lastra in travertino.
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