chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico San Pietro Sant'Ambrogio di Torino Susa cappella sussidiaria Madonna di Fatima e di Sant'Anna Parrocchia di San Giovanni Vincenzo Pianta; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni; Arredi; Facciata; Coperture presbiterio - intervento strutturale (1976) 1715 - 1715(costruzione intero bene); 1861 - 1862(ricostruzione intero bene); 1902 - 1902(restauro intero bene); 1938 - 1943(ampliamento intero bene); 1976 - 1976(restauro intero bene)
Cappella della Madonna di Fatima e di Sant'Anna
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella della Madonna di Fatima e di Sant'Anna <San Pietro, Sant'Ambrogio di Torino>
Altre denominazioni
N.S. di Fatima
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (riedificazione)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche
1715 (costruzione intero bene)
La cappella fu edificata nel 1715
1861 - 1862 (ricostruzione intero bene)
La cappella di Sant'Anna in borgata San Pietro fu riedificata sul sedime dell'edificio precedente nel 1861-1862
1902 (restauro intero bene)
Nel 1902 fu rifatto il pavimento
1938 - 1943 (ampliamento intero bene)
Tra il 1938 e il 1943 furono edificati il campanile e la sacrestia; inoltre furono poste le decorazioni a marmi policromi e un nuovo altare
1976 (restauro intero bene)
La cappella fu integralmente restaurata nel 1976; in tale occasione si provvide in particolare ad effettuare l'adeguamento liturgico
Descrizione
La cappella della Madonna di Fatima e di Sant'Anna, edificata nel 1715, sorge in frazione San Pietro di Sant'Ambrogio di Torino, all'interno del centro abitato. La facciata è sormontata da un fastigio rettilineo, portante una croce; due lesene tuscaniche, su alti basamenti, racchiudono gli spigoli. La superficie muraria è segnata da un grande arco dal profilo modanato che contiene la porta d'ingresso, decorata dal timpano triangolare, e dalla soprastante finestra a lunetta. Il massiccio campanile, a pianta quadrata, è addossato al muro d'ambito destro ed è decorato da paraste. L'interno si articola secondo uno schema a navata unica, concluso dall'abside semicircolare. La cantoria in legno è addossata alla controfacciata
Pianta
Schema planimetrico a navata unica voltata a botte, conclusa da abside semicircolare voltata a catino
Impianto strutturale
Muratura portante di tipo misto intonacata, tinteggiata esternamente in facciata e lasciata ad intonaco al naturale sui restanti lati; interno intonacato e tinteggiato. La volta dell'aula è impostata su una trabeazione che si appoggia a due lesene di separazione tra aula e presbiterio. In buono stato di conservazione
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in tavolato ligneo
Arredi
Altare e tabernacolo in marmi policromi e dorature
Facciata
La facciata è sormontata da un fastigio rettilineo, portante una croce; due lesene tuscaniche, su alti basamenti, racchiudono gli spigoli. La superficie muraria è segnata da un grande arco dal profilo modanato che contiene la porta d'ingresso, decorata dal timpano triangolare, e dalla soprastante finestra a lunetta
Coperture
Tetto a doppia falda con terminazione a padiglione sul presbiterio, manto di copertura in coppi
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1976)
L'intervento di adeguamento liturgico ha previsto la riorganizzazione generale dell'area presbiteriale, con la demolizione dell'altare maggiore e la realizzazione di una nuova mensa d'altare in marmo