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Civitella San Paolo
Civita Castellana
chiesa
parrocchiale
S. Giacomo Maggiore
Parrocchia di San Giacomo Maggiore
Campanile; Coperture; Fondazioni; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni; Pianta
presbiterio - aggiunta arredo (1965)
XIII - XIII(costruzione edificio originario); XIX - XIX(costruzione intero bene); 1890 - 1890(consacrazione intero bene); 1965 - 1965(adeguamento liturgico presbiterio); 1990 - 1990(rifacimento impianti intero bene); 2004 - 2004(restauro intero bene); 2006 - 2006(realizzazione impianto riscaldamento intero bene); 2007 - 2007(realizzazione impianto allarme teche)
Chiesa di San Giacomo Maggiore
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Giacomo Maggiore <Civitella San Paolo>
Altre denominazioni S. Giacomo Maggiore
Ambito culturale (ruolo)
maestranze romane (costruzione edificio originario)
Notizie Storiche

XIII  (costruzione edificio originario)

Nel XIII° secolo fu edificato il primitivo edificio di dimensioni ridotte che presentava caratteristiche stilistiche gotiche.

XIX  (costruzione intero bene)

Nella seconda metà del XIX° secolo fu edificata la Chiesa di S. Giacomo Maggiore ad opera di maestranze locali per sostituire il preesistente e piccolo edificio sacro.

1890  (consacrazione intero bene)

Il 5 Ottobre 1890 la Chiesa fu consacrata a San Giacomo Maggiore Apostolo dall’Abate ordinario Francesco Leopoldo Zelli.

1965  (adeguamento liturgico presbiterio)

Nel 1965, secondo le ultime disposizioni del Concilio, è stato spostato l'Altare Maggiore dal fondo al centro del presbiterio e posto un nuovo ambone in travertino sul lato sinistro.

1990  (rifacimento impianti intero bene)

Nel 1990 sono stati rifatti l'impianto elettrico e di diffusione audio attraverso opere sottotraccia.

2004  (restauro intero bene)

Nel 2004 è stata eseguita un'importante opera di restauro conservativo del bene che ha riguardato le coperture, le facciate esterne e la tinteggiatura delle pareti interne.

2006  (realizzazione impianto riscaldamento intero bene)

Nel 2006 è stato realizzato un impianto di riscaldamento tramite tubazioni sottotraccia consistente in caldaia e due bocchette di emissione interne.

2007  (realizzazione impianto allarme teche)

Nel 2007 è stato realizzato un impianto di allarme per le due teche interne poste ai lati dell'ingresso principale.
Descrizione

La Chiesa di S. Giacomo Maggiore si trova sulla omonima piazza sita immediatamente al di fuori del centro storico di Civitella. La facciata principale presenta una scalinata di 15 gradini in travertino, fiancheggiata da due muri con rivestimento a cortina, che immette nel vestibolo, che è sorretto da due colonne. Di fronte si aprono tre porte con riquadri di castagno e stipiti scorniciati di pietra locale. La parte superiore, vale a a dire l’alzato della navata centrale, ha tre finestroni arcuati e termina con un timpano, sul cui architrave corre l’iscrizione dedicatoria a San Giacomo Maggiore Apostolo. Sul lato destro dell’edificio il campanile, in stile dorico, è suddiviso in tre ordini, ciascuno con il suo cornicione. Nella parte centrale di ogni facciata sono situate, nel primo ordine, una finestra rettangolare e, negli ordini superiori, due finestroni arcuati. L’ interno è a tre navate, divise da otto colonne con capitelli corinzi e sormontate da archi romanici. Il soffitto, molto interessante, è a capriate in legno rivestite con pannelli decorati a cassettoni di castagno e decorazioni a cielo stellato. Negli spazi tra i finestroni si vedono otto angeli, dipinti da Salvator Nobilis. Con la stessa tecnica è stata realizzata la volta dell’abside, parte con finti cassettoni e parte con riquadri, mentre al centro è raffigurata la colomba dello Spirito Santo. Nell’abside sono inoltre degne di nota le due cantorie, costituite da loggiati e balaustri sorretti da mensoloni a fogliami, verniciate a marmo bianco venato. Sotto le cantorie si aprono due porte, che ricordano quelle d’ingresso e immettono rispettivamente alla sagrestia e alla canonica. Per mezzo di due gradini marmorei a tutta lunghezza si accede all’altare maggiore; questo è stato realizzato con i marmi provenienti dalla demolizione della Chiesa di S. Elena in Roma ed è ornato da una croce di metallo dorato su sfondo circolare di malachite. Dietro l’altare è dipinta in affresco l’apoteosi di S. Giacomo, opera di Salvator Nobilis. L’apostolo è sorretto da due angeli, che portano l’uno il bordone da pellegrino e il giglio della purezza, l’altro la palma del martirio. Sopra gli altari delle navate minori sono invece collocati quattro quadri ad olio, tre dei quali sono pero del Bubali: il primo raffigurante S. Rocco in abito da pellegrino col cane; il secondo la Vergine Immacolata sostenuta da una schiera di angeli, il terzo S. Giuseppe col bambino, in atto di invitare le anime del Purgatorio a salire al cielo con l’aiuto degli angeli. Un quarto quadro, raffigurante San Benedetto, è invece opera di C. Porta. In fondo alle navate minori, ai lati del presbiterio, due nicchiette custodiscono le immagini del Sacro Cuore e di San Francesco D’Assisi. Nella parte opposta, ai lati dell’entrata, si aprono due cappelle dedicate all’Addolorata e alla Madonna della Pace. Sempre nei pressi dell'ingresso, vi sono due teche in cui sono racchiusi alcuni preziosi oggetti sacri e paramenti liturgici.
Campanile
Del tipo a torre, consiste in una struttura muraria tufacea a pianta quadrata con copertura a cuspide.
Coperture
Capriate in legno di castagno, travi principali e secondarie in legno di castagno, pianelle in cotto, tegole e coppi alla romana.
Fondazioni
Del tipo a sacco in muratura di tufo e pietra locale.
Impianto strutturale
Strutture portanti verticali e colonne in muratura di tufo locale. Catino absidale in conglomerato cementizio pozzolanico. Non presenti altri ambienti voltati.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento dell'aula realizzato con mattonelle di graniglia in cls dim. cm 20x20 poste in sequenza regolare mentre la fascia centrale dall'ingresso all'altare è realizzata con marmi segati di differenti specie; fasce divisorie in marmo di Carrara. Pavimentazione presbiterio in lastre di marmo di Carrara.
Pianta
Impianto a tre navate a terminazione absidale semi-circolare in corrispondenza della navata centrale. Alla destra del presbiterio si trova la sagrestia mentre a sinistra un magazzino per deposito arredi e paramenti liturgici.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1965)
Nel 1965, secondo le ultime disposizioni del Concilio, è stato spostato l'Altare Maggiore dal fondo al centro del presbiterio e posto un nuovo ambone in travertino sul lato sinistro.
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