| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa di Santa Maria in Trivio <Velletri> |
| Altre denominazioni | Chiesa di santa Maria assunta in cielo Chiesa Parrocchiale Santa Maria in Trivio |
| Autore (ruolo) |
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| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1622 - 2017 (ricostruzione intero edificio) demolizione dell'impianto medievale e ricostruzione del complesso 1960 (adeguamento liturgico post concilio aula liturgica) spostamento dell'altare, rimozione delle balaustre presenti nel presbiterio e nelle cappelle laterali 1970 (rimozione pavimentazione aula liturgica) rimozione del pavimento originario e rifacimento in marmo 2006 (restauro copertura) restauro e consolidamento della copertura a tetto 2017 (consolidamento aula liturgica) risarcimento lesioni post terremoto 2016 2017 (rimozione aula liturgica) rimozione dei rivestimenti marmorei del basamento dell'ordine gigante 2017 (consolidamento cappella di san luigi Gonzaga) consolidamento della volta 2017 (restauro/consolidamento/ripristino abside) consolidamento, restauro e ripristino degli stari di superficie muraria e decorazioni dei sec. XXVI e XVII 2017 - 2018 (restauro/consolidamento/ripristino cappella della madonna della salute) consolidamento, restauro e ripristino degli stari di superficie muraria e decorazioni dei sec. XXVI e XVII |
| Descrizione |
la chiesa sorge nel centro storico della città, ai margini della grande piazza Cairoli. L'edificio attuale è frutto della ricostruzione barocca avvenuta nel 1622 della quale fu incaricato l'architetto Carlo Maderno. I lavori si conclusero a metà del secolo sucesivo per mano di Carlo Murena che realizzo l'apparato decorativo della zona absidale. La chiesa è a navata unica con sei cappelle laterali, tre per parte. Queste sono comunicanti tra di loro. La copertura della navata è a volta così come quella del cartino absidale. Le cappelle sono coperte da piccole volte ovoidali. L'apparato decorativo è dei secoli XVII e XVIII. Nel XX secolo furono apposti marmi lungo la zona basamaentale dell'ordine gigante, questi sono stati rimossi nell'ambito dei lavori di restauro del 2017/2018. La facciata è stata realizzata nel XIX secolo. La pala d'altare rappresenta L'assunzione della Vergine con i santi Pietro e Paolo. La cappella più rappresentativa è quella dedicata alla madonna della Salute, la terza di destra. I resturi del 2017 hanno riporato alla luce la decorazione a finto marmo del XVIII secolo oprera del Murena; nella cappella della Madonna della salute sono venute alla luce importantidecorazioni ed affreschi che risalgono in parte al XVII ed in parte al XVIII secolo.
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| Adeguamento liturgico |
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