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beni culturali della Chiesa cattolica
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restauro
adeguamento liturgico
Roggio
Vagli Sotto
Lucca
chiesa
parrocchiale
S. Bartolomeo Apostolo
Parrocchia di San Bartolomeo apostolo
Facciata; Prospetti; Pianta; Presbiterio; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Campanile
presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979)
1296 - 1297(menzione intero bene); 1565 - 1565(ampliamento intero bene); 1740 - 1740(restauro intero bene); XX - XX(ristrutturazione aula); 2013 - 2013(danni sismici intero bene); 2015 - 2015(consolidamento intero bene)
Chiesa di San Bartolomeo Apostolo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Bartolomeo Apostolo <Roggio, Vagli Sotto>
Altre denominazioni S. Bartolomeo Apostolo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (costruzione)
maestranze area lucchese (ampliamento)
maestranze area lucchese (restauro)
Notizie Storiche

1296 - 1297 (menzione intero bene)

È inserita nelle decime bonifaciane.

1565  (ampliamento intero bene)

L'edificio fu ampliato.

1740  (restauro intero bene)

L'edificio fu restaurato.

XX  (ristrutturazione aula)

È stata posata una nuova pavimentazione.

2013  (danni sismici intero bene)

L'edificio è stato danneggiato dal sisma del 23 gennaio.

2015  (consolidamento intero bene)

Sono stati inseriti dei tiranti per contenere le spinte orizzontai.
Descrizione

La chiesa è situata nel punto più alto del borgo, questo, in origine fu sede di un castello di cui rimangono testimoni una parte della cinta muraria e due porte che si trovano nelle immediate vicinanze della chiesa. Di origine romanica, citata nelle decime bonifaciane della fine del XIII secolo, ha subito successive modifiche nel corso dei secoli. La facciata dell’edificio a capanna è in arenaria; la pianta dell’edifico a navata unica è divisa in cinque campate da pilastri addossati alle pareti laterali, l’interno è caratterizzato da un apparato decorativo a stucco e dipinto, in stile corinzio semplificato, che va ad interessare anche le volte. L’odierna redazione è dal datarsi alla seconda metà del XX secolo, ma in alcune parti degradate è visibile la precedete decorazione. Accanto alla chiesa si innalza una maestosa torre campanaria.
Facciata
A capanna in opera quadrata in arenaria. Il portale in arenaria è sormontato da una semplice cornice, al centro della facciata, sopra di esso si apre una finestra rettangolare a sua volta sormontata da un oculo incorniciato in marmo bianco. È leggibile nel palinsesto murario un intervento rifacimento della porzione sommitale della fabbrica.
Prospetti
Quello sud, che domina l’abitato e la vallata sottostante è in pietrame a vista, scandito in cinque campate, come l’interno dell’edificio, da sei paraste sempre in pietrame a vista, in ogni campata nella parte sommitale si apre una grande finestra rettangolare. Il prospetto nord è parzialmente coperto dai volumi della sacrestia.
Pianta
Rettangolare, a navata unica divisa in cinque campate da pilastri a pianta trapezoidale addossati alle pareti laterali.
Presbiterio
Trova spazio nella penultima campata, è separato dall’aula da due gradini in marmo bianco e una balaustrata in marmi policromi, aggiunta alla metà del secolo XX. L’altare storico della celebrazione in marmi policromi è posto sotto l’arco che individua l’ultima campata in cui trova spazio un coro a scranni lignei con alta spalliera.
Impianto strutturale
Muratura continua in pietrame, con pilastri addossati alle pareti, archi trasversali con catene, volte in muratura, copertura lignea con capriate.
Coperture
Il manto, in tegole di laterizio, è sorretto da un sistema ligneo di capriate, travi e arcarecci.
Pavimenti e pavimentazioni
La parte dell’aula è in marmo bianco con fasce in rosso Verona posate nella seconda metà del secolo XX. La pavimentazione del presbiterio e del coro è in marmo bianco con elementi in marmo scuro è databile al secondo quarto del Novecento.
Elementi decorativi
L’interno è caratterizzato da un apparato decorativo a stucco e dipinto, in stile corinzio semplificato, che scandisce e impagina lo spazio andando ad interessare le volte; che sono in muratura a botte con unghie a copertura della prima, della seconda e della quarta campata; la terza campata è voltata a vela mentre l’ultima è coperta da una cupola a base ovale impostata su pennacchi. L’odierna redazione è dal datarsi alla seconda metà del XX secolo, ma in alcune parti degradate è visibile la precedete decorazione. Nella terza campata trovano posto addossati alle pareti laterali due altari.
Campanile
Posto a destra della chiesa, arretrato rispetto alla facciata, distanziato qualche metro dall'edifico, sorge sulle preesistenti strutture del castello di Roggio. Costruito in pietra arenaria ad opera incerta con conci angolari; cinque cordonature lapidee e una cornice sommitale lo suddividono in cinque porzioni, il basamento è a scarpa, il fusto centrale altro svariati metri, il piano della cella campanarie dove si aprono quattro finestre, una per lato, un attico e un coronamento provvisto di cornice aggettante.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979)
L’intervento di adeguamento liturgico ha carattere di provvisorietà, infatti è formato da elementi eterogenei. È stato aggiunto, innanzi all'altare maggiore storico, l’altare della celebrazione in legno su una pedana lignea. A sinistra del presbiterio, addossato alla balaustrata, si trova un leggio in metallo che funge da ambone, mentre, addossata alla parete laterale destra, un seggio ligneo è utilizzato come sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta quella nel tabernacolo marmoreo dell’altare maggiore storico. Sulla sinistra della porta di ingresso principale, in una nicchia, si trova il fonte battesimale storico, in marmo, usato per l’amministrazione del Battesimo.
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