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beni culturali della Chiesa cattolica
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restauro
adeguamento liturgico
Corsagna
Borgo a Mozzano
Lucca
chiesa
parrocchiale
S. Michele
Parrocchia di San Michele arcangelo
Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Prospetti; Campanile; Pavimenti interni
presbiterio - aggiunta arredo (2008-2015)
1260 - 1260(menzione intero bene); XV sec. - XVI sec.(ampliamento intero bene); 1975 - 1980(restauro interni); 2007 - 2007(restauro intero bene); 2015 - 2015(restauro interni)
Chiesa di San Michele
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Michele <Corsagna, Borgo a Mozzano>
Altre denominazioni S. Michele arcangelo
Chiesa di San Michele Arcangelo
S. Michele
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (impianto)
maestranze area lucchese (ampliamento)
Notizie Storiche

1260  (menzione intero bene)

La chiesa di Corsagna è inserita nell’estimo della Diocesi di Lucca del 1260 con la dedica a San Michele, sotto l’egemonia della Pieve di Diecimo. (1)

XV sec. - XVI sec. (ampliamento intero bene)

Durante i secoli XV-XVI l’edificio ha subito ingenti interventi di ampliamento. (1)

1975 - 1980 (restauro interni)

Nella seconda metà degli anni ’70 molte decorazioni pittoriche all’interno della chiesa sono state nascoste da tinteggiature di color bianco. (1)

2007  (restauro intero bene)

Nel 2007 l’edificio è oggetto di un intervento di restauro nell’ambito del quale si è provveduto al rifacimento del manto di copertura della chiesa e all’esecuzione di piccole riprese di intonaco esterno e tinteggiatura. (2)

2015  (restauro interni)

Nel 2015 le decorazioni pittoriche della chiesa sono state restaurate. (2)
Descrizione

La data d’impianto della chiesa parrocchiale, all’interno dell’antico castello nella parte più alta del borgo, è collocabile intorno al X-XI secolo e si trova in posizione dominante rispetto alla valle del fiume Serchio, mentre il campanile è precedente e deriva dal riutilizzo di una delle torri di avvistamento dello stesso castello. Del vecchio edificio non sono rimaste tracce rilevabili anche se è citato nell’estimo della Diocesi di Lucca del 1260 con la dedica a San Michele e sotto l’egemonia della Pieve di Diecimo. La chiesa subisce notevoli stravolgimenti nel corso del tempo, nello specifico durante i secoli XV e XVI l’impianto originale a singola navata viene, in un primo momento, allargato e in seguito prolungato arrivando in aderenza al campanile. Il risultato di questi ampliamenti è una configurazione della facciata posteriore abbastanza particolare in cui la posizione centrale è occupata dalla torre campanaria mentre, ai lati di questa si trovano le 2 porte posteriori di accesso alla chiesa. L’ampliamento ulteriore e la divisione in tre navate, databili intorno all’inizio del XVIII sec., è stata realizzata inserendo colonne in pietra con capitelli polistili e rialzando la navata centrale. Non è stato possibile reperire notizie storiche riguardanti interventi successivi sulla chiesa fino alla seconda metà del Novecento quando, secondo un documento di contabilità, parte delle decorazioni pittoriche esistenti vengono coperte con una tinteggiatura di color bianco. Nel 2007 l’edificio è stato oggetto di un intervento di restauro degli esterni nell’ambito del quale si è provveduto al rifacimento del manto di copertura e all’esecuzione di piccole riprese di intonaco esterno; nel 2015 si procede a quello degli interni con il restauro delle decorazioni pittoriche.
Pianta
La pianta della chiesa è rettangolare a tre navate con abside semicircolare che insiste solo sulla centrale; dalla parete terminale della navata laterale sinistra si accede alla sacrestia. Dalla parete laterale sinistra si accede alla stanza della Compagnia e alla Cappella del Santissimo.
Impianto strutturale
L’impianto strutturale è in muratura continua portante in pietra; all’interno i pilastri in pietra di divisione tra le navate sostengono degli archi a tutto sesto sui quali si innesta la trabeazione su cui scaricano le volte del soffitto. La copertura lignea della chiesa presenta forma a capanna.
Coperture
Il tetto a capanna presenta manto di copertura in laterizio.
Prospetti
I fronti esterni della chiesa sono interamente intonacati e tinteggiati di color bianco. La facciata presenta una conformazione particolare: essa arriva in battuta con la parete del campanile il quale occupa la posizione centrale; ai lati le porte di ingresso sulle navate laterali.
Campanile
Il campanile presenta pianta quadrata con cella campanaria unica aperta su ogni lato con una bifora; la sommità della torre è merlata.
Pavimenti interni
La pavimentazione interna è realizzata con cementine bianche e nere: nell’aula esse sono disposte a scacchiera mentre nel presbiterio presentano forma esagonale.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (2008-2015)
L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto il porre immediatamente fuori del presbiterio, in posizione centrale, una pedana lignea a due livelli, dove sul secondo livello è stato collocato l’altare della celebrazione in legno, dipinto a finto marmo. Sulla sinistra, poggiato sul primo livello della pedana, si trova l’ambone ligneo, dipinto anch’esso a finto marmo; mentre, sulla predella dell’altare maggiore storico, in posizione centrale, uno scranno maggiore di coro, in legno, è stato adattato a sede del celebrante.
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