chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Oliveto Citra Salerno - Campagna - Acerno chiesa parrocchiale S. Maria della Misericordia Parrocchia di Santa Maria della Misericordia Facciata; Pavimenti e pavimentazioni; Pianta presbiterio - aggiunta arredo (1968 circa); altare - aggiunta arredo (1968 circa); ambone - aggiunta arredo (1968 circa) XVIII - XVIII(menzione carattere generale); 1775 - 1783(costruzione carattere generale); 1980 - 1980(ristrutturazione carattere generale)
Chiesa di Santa Maria della Misericordia
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Maria della Misericordia <Oliveto Citra>
Altre denominazioni
S. Maria della Misericordia
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione)
Notizie Storiche
XVIII (menzione carattere generale)
La Chiesa Madre di Oliveto Citra S. Maria della Misericordia risale alla fine degli anni ’80 del XVIII sec .
1775 - 1783 (costruzione carattere generale)
La sua edificazione iniziò nel 1775 circa e fu officiata nel 1783.
1980 (ristrutturazione carattere generale)
E' stata ristrutturata dopo il sisma del 1980.
Descrizione
La chiesa presenta una pianta a croce latina, consta di tre navate longitudinali che confluiscono nel transetto al cui centro si eleva un’ampia cupola adornata dalle quattro immagini a rilievo degli Evangelisti. L’abside termina in un fastigio gigantesco su cui è collocata la tela di S. Maria della Misericordia. La navata principale, divisa dalle laterali da sei colonne, è caratterizzata da una grossa tela a soffitto, copia dell'Assunta del Tiziano. La facciata principale presenta due portali d'ingresso scolpiti nella pietra calcarea arricchiti di artistiche volute. Sei lesene al primo ordine scandiscono la facciata come ad indicare le tre navate all'interno. Al secondo ordine le lesene sono quattro, simmetricamente disposte rispetto alla finestra rettangolare soprastante il portone centrale. Il portone secondario da accesso alla navata di destra.
Facciata
a facciata principale presenta due portali d'ingresso scolpiti nella pietra calcarea arricchiti di artistiche volute. Sei lesene al primo ordine scandiscono la facciata come ad indicare le tre navate all'interno. Al secondo ordine le lesene sono quattro, simmetricamente disposte rispetto alla finestra rettangolare soprastante il portone centrale. Il portone secondario da accesso alla navata di destra.
Pavimenti e pavimentazioni
I pavimenti all'interno dell'aula liturgica sono ìn marmo.
Pianta
La chiesa presenta una pianta a croce latina, consta di tre navate longitudinali che confluiscono nel transetto al cui centro si eleva un’ampia cupola adornata dalle quattro immagini a rilievo degli Evangelisti.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1968 circa)
La chiesa è stata adeguata alle indicazioni del Concilio Vaticano II in materia di adeguamento liturgico. Il presbiterio è rialzato rispetto all'aula liturgica e presenta una pavimentazione in lastre di marmo bianco, mentre le alzate degli scalini sono in marmo rosso alicante.
altare - aggiunta arredo (1968 circa)
L'altare è un unico blocco parallelepideo con basamento articolato in diverse modanature. Interamente in marmo bianco, è caratterizzato da due riquadri laterali in rilevo decorati con motivi floreali mentre al centro domina uno scudo sempre in marmo bianco.
ambone - aggiunta arredo (1968 circa)
L'ambone,imponente nelle sue dimensioni, è in marmo bianco. Ripete il medesimo linguaggio stilistico dell'altare sia per materiali che nelle forme e nelle linee geometriche. Il leggio,anch'esso in marmo, è retto da un blocco scolpito in marmo posto sulla base orizzontale.