chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Campagna
Salerno - Campagna - Acerno
chiesa
parrocchiale
S. Maria della Pace
Parrocchia di Santa Maria della Pace
Impianto strutturale; Facciata; Campanile; Elementi decorativi; cripta
presbiterio - intervento strutturale (1999)
XVI - XVI(edificazione intero bene); 1683 - 1683(menzione intero bene); 1750 - 1750(menzione intero bene ); 1880 - 1890(menzione intero bene); 1925 - 1925(menzione intero bene); 1968 - 1968(menzione intero bene); 1999 - 1999(menzione intero bene)
Chiesa di Santa Maria della Pace
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Maria della Pace <Campagna>
Altre denominazioni Concattedrale di Santa Maria della Pace
Chiesa di Santa Maria della Pace (Chiesa Concattedrale)
S. Maria della Pace
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione)
Notizie Storiche

XVI  (edificazione intero bene)

La chiesa è risalente al secolo XVI. Per la sua realizzazione furono impiegati materiali di antichi edifici recuperati nel territorio comunale.

1683  (menzione intero bene)

Viene inaugurata il 1 maggio 1683, dopo ben 119 anni di lavori, da Monsignor Bandola, Vescovo di Campagna.

1750  (menzione intero bene )

Nel 1750 vennero completati gli stucchi interni delle volte.

1880 - 1890 (menzione intero bene)

Nel 1880 monsignor Nappi ne abbellisce le volte e le pareti con pitture ed affreschi eseguiti da due celebri figuristi napoletani: Vincenzo Galpi e Casanova. Qualche anno dopo il Capitolo restaura il frontespizio, che è poi completato con la collocazione delle due statue dei SS. Pietro e Paolo.

1925  (menzione intero bene)

Con Breve Pontificio papa Pio XI il 19 maggio 1925 innalza la Cattedrale a Basilica Minore.

1968  (menzione intero bene)

Nel 1968 il Vescovo Nuzzi, motivato dalle disposizioni del Concilio Vaticano II, rimosse tutti gli abbellimenti del 1890 e il coro ligneo settecentesco, quattro altari laterali in marmo policromo, il trono vescovile in marmo, la balaustra marmorea del presbiterio e fece modificare l'altare maggiore.

1999  (menzione intero bene)

Viene riaperta al culto il 25 dicembre 1999.
Descrizione

Santa Maria della Pace è una basilica concattedrale ubicata in Largo Duomo a Campagna. Il complesso è costituito da due livelli. Al livello inferiore sono poste la cappella della Beata vergine del Carmelo e il Soccorpo; entrambe le chiese sono accessibili da un corridoio comunicante, attraverso il Ponte dei preti sul fiume Tenza, in via Molinari. Al livello superiore è posta l'attuale basilica concattedrale di Santa Maria della Pace.
Impianto strutturale
L'impianto della cattedrale è a tre navate a croce latina.
Facciata
la facciata, di stile tardo rinascimentale è suddivisa in due livelli culminanti con un timpano, con tre ingressi, tre nicchie, due lapidi ed una scalinata.
Campanile
il campanile, con i suoi sette piani, fu gravemente danneggiato dal terremoto dell'8 settembre 1694 e ricostruito nella parte più alta terminante con una guglia a bulbo di gusto barocco.
Elementi decorativi
Gli interni attualmente si presentano semplici; nel presbiterio sono situati l'altare maggiore, realizzato da S. Chirola nel 1772, il crocifisso ligneo (4x3m) del 1768, realizzato a Roma e anch'esso di recente restaurato, l'ambone e la sede del vescovo. Negli altri ambienti vi sono il pulpito in marmi policromi del XVIII secolo e l'organo a canne del 1759.
cripta
Posta nel livello inferiore della cattedrale, di fronte alla cappella della Beata Vergine del Carmelo. I lavori di costruzione iniziarono il 1º giugno 1564 e terminarono nel 1642. La sua destinazione era come nuova cattedrale al posto della ex chiesa di Santa Maria della Giudeca. Per la sua costruzione fu deviato il corso del fiume Tenza e furono adoperati materiale in pietra proveniente da edifici abbandonati (Oppidi, Saginara, Sant'Angelo Palmentara). Presenta un ambiente a croce latina in cui risaltano l'altare in pietra locale e la balaustra ambedue del 1600 e il monumento funebre di Benedetto Tercasio, notabile campagnese.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1999)
Il presbiterio è costituito dal tabernacolo posto tra marmi policromi, da altare maggiore, dall'ambone e dalla sede vescovile.
Contatta la diocesi