chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Gattaiola Lucca Lucca chiesa parrocchiale Sant'Andrea Parrocchia di Sant' Andrea Pianta; Elementi decorativi; Coperture; Impianto strutturale; Pavimenti interni; Campanile presbiterio - aggiunta arredo (1965/1970) VIII sec. - VIII sec.(notizie storiche intero bene); 1170 - 1170(notizie storiche intero bene); XVII sec. - XVII sec.(notizie storiche intero bene); 1899 - 1901(restauro intero bene); 2004 - 2004(notizie storiche intero bene)
Chiesa di Sant'Andrea
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Sant'Andrea <Gattaiola, Lucca>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lucchesi (impianto)
maestranze lucchesi (ampliamento)
Notizie Storiche
VIII sec. (notizie storiche intero bene)
Nell' VIII secolo una piccola chiesa risulta già edificata nel luogo dove poi sorgerà l'attuale. (1)
1170 (notizie storiche intero bene)
La chiesa fu ampliata nel 1170 assumendo la forma basilicale a tre navate con abside. (1)
XVII sec. (notizie storiche intero bene)
La chiesa risulta modificata da interventi del XVII secolo. (1)
1899 - 1901 (restauro intero bene)
Dalle risposte al questionario della visita pastorale del 1930, si apprende che tra il 1899 e il 1901 la chiesa è sottoposta a restauro con interventi tesi a riportarla allo stato originario. Fu tolto l'intonaco, furono tolte le volte rendendo visibile il soffitto, fu fatto il pavimento con mattonelle in cotto. (2)
2004 (notizie storiche intero bene)
Nel 2004 la copertura della chiesa è stata restaurata. (2)
Descrizione
La chiesa, il cui impianto è già documentato nell’VIII secolo, nel 1170 fu ampliata per assumere la forma basilicale a tre navate nella morfologia e nei volumi puri dell'architettura romanico-lombarda dai maestri comacini. Risultano ancora visibili gli interventi relativi alle due epoche, in particolare l’edificio più antico corrisponde alla navata sinistra, come testimonia il portale in facciata, successivamente tamponato. Nel portale centrale, sullo stipite, si trova un capitello di recupero che presenta chiari caratteri altomedievali. La chiesa è costruita in calcare bianco a conci squadrati, con colonne a spartire le tre navate e capitelli a foglie di acanto stilizzate, su cui si impostano archi a tutto sesto in conci di pietra. Nel XVII secolo l’edificio fu restaurato, furono aggiunti gli altari laterali, il coro e rifatta la pavimentazione in cotto sulla quale al centro, di fronte al presbiterio, spicca una sepoltura medievale in marmo bianco del tipo “a terra”. Nel XX secolo l’edificio è stato sottoposto ad un restauro che ne ha mutato l'assetto interno, intervento nel quale, tra l'altro, furono rimosse le volte lasciando visibili le capriate lignee. La facciata è del tipo a salienti, in conci di calcare bianco ed ha al centro un portale in pietra sormontato da una lunetta con all'interno un cartiglio in marmo: più in alto, vicino alla copertura, si apre una bifora. L’abside è scandita da paraste e archetti pensili tipici della semplice e raffinata tipologia decorativa romanica sostenuti da mensole che riproducono motivi paleocristiani. I prospetti laterali sono scanditi da monofore e da un portale con archivolto in conci di pietra. Il campanile, che attualmente copre in facciata la navata laterale destra della chiesa, risale al primo impianto, probabilmente è stata utilizzata parte della preesistente struttura di una torre di avvistamento modificata e rialzata nel XII secolo.
Pianta
La pianta è ad aula unica con tre navate e abside semicircolare.
Elementi decorativi
La facciata, costruita in conci di calcare bianco, ha al centro un portale in pietra sormontato da una lunetta con all'interno un cartiglio in marmo. Al di sopra di questo, in prossimità della copertura, è posta una bifora. Alla sinistra del portale principale si trova il portale tamponato dove resta visibile l'archivolto sovrastante. Il campanile, posto sulla destra della facciata, ne copre la metà.
Un'epigrafe ricorda i diversi restauri.
Coperture
La copertura è a capanna con manto con coppi e tegoli.
Impianto strutturale
La muratura è realizzata in bozze di pietra di calcare bianco mentre la copertura è con capriate lignee.
Pavimenti interni
Il pavimenti dell'aula è in mattonelle di cotto, mentre il piano di calpestio del presbiterio è realizzato con mattonelle in marmo bianco e nero.
Campanile
Il campanile è costruito con bozze di pietra di calcare bianco. Alla sommità su ogni lato è visibile una bifora con paramento in laterizio.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1965/1970)
L’intervento di adeguamento liturgico, non presenta carattere di stabilità ed è formato da elementi eterogenei. Al centro del presbiterio, direttamente sul pavimento, è collocato l’altare della celebrazione in legno. Sulla destra, anch’esso poggiante direttamente sul pavimento e addossato alla balaustrata, un leggio ligneo funge da ambone; mentre sulla sinistra un’antica poltrona, in legno, è utilizzata come sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta quella nel tabernacolo, in marmo, dell’altare maggiore storico.