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Domo
Serra San Quirico
Fabriano - Matelica
chiesa
parrocchiale
S. Paterniano V.
Parrocchia di San Paterniano Vescovo
Coperture; Impianto strutturale
nessuno
metà XIII - fine XIII(preesistenze cripta oggi sconsacrata); 1450 circa - 1470 circa(sopraelevazione intero bene); 1790 - 1790(rifacimento nuovo presbiterio)
Chiesa di San Paterniano
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Paterniano <Domo, Serra San Quirico>
Altre denominazioni S. Paterniano V.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (prima edificazione della chiesa)
maestranze marchigiane (sopraelevazione della chiesa )
maestranze marchigiane (costruzione nuovo presbiterio)
Notizie Storiche

metà XIII - fine XIII (preesistenze cripta oggi sconsacrata)

L'originaria chiesa di San Paterniano fu costruita quasi contemporaneamente al Castello di Domo verso la fine del XIII secolo. Il locale ancora esistente al di sotto dell'attuale chiesa testimonia questa prima edificazione e ospita affreschi originali ancora visibili nonostante fortemente danneggiati. Dopo la sopraelevazione dell'edificio, questa parte inferiore fu coperta da volte e adibita a cripta. Attualmente è sconsacrata e ospita una taverna in cui si svolgono le riunioni conviviali degli abitanti di Domo. L'interno è stato più volte rimaneggiato e alcune zone sono in attesa di restauro.

1450 circa - 1470 circa (sopraelevazione intero bene)

Intorno al 1450 il pavimento della chiesa antica viene sopraelevato di circa 4 metri tramite l'utilizzo di volte a botte e a crociera portando l'edificio all'altezza dell'attuale piazza Belvedere. La nuova chiesa è a navata unica con soffitto ligneo a capriate, arricchita da un portale d'ingresso in stile tardo-gotico datato 1473.

1790  (rifacimento nuovo presbiterio)

In seguito al terremoto del 1741, in cui si rese inagibile l'abitazione del parroco, il presbiterio fu tagliato fuori dalla chiesa da uno spesso muro divisorio e adibito, insieme alla vecchia sacrestia, a nuova casa parrocchiale. Il presbiterio fu ricostruito ad ovest, sul lato opposto, con un ampliamento sistemato con struttura a cupola in stile settecentesco. La datazione dei lavori al 1790 risulta da una pietra apposta ad una parete esterna della chiesa.
Descrizione

L'edificio è a navata unica con soffitto a capriate lignee a vista e nasce dalla sopraelevazione di una preesistente chiesa ancora visibile a livello inferiore oggi sconsacrata. L'esterno, in pietra faccia a vista, è privo di decorazioni fatta eccezione per il portale principale rivestito in pietra bianca e sormontato da una cuspide in mattoni rossi di accento tardo-gotico. Sull'architrave, ornato di tre corone floreali contenti lo stemma dell'ordine camaldolese, la figura di San Paterniano e lo stemma di papa Niccolò V, corre la scritta dedicataria con l'anno dell'inaugurazione della chiesa, 1473. La facciata principale è quella laterale posta sul fronte Nord. L'impianto strutturale molto semplice è arricchito al suo interno da diversi cicli di affreschi databili tra il XV secolo e gli inizi del XVII. Probabilmente attribuibili a più mani, questi dipinti sono di origine votiva e svolgono un preciso programma religioso: l'esaltazione dell'iconografia mariana e dell'agiografia legate al mondo popolare ed agreste. Sono oggi visibili due presbiteri ai due lati della chiesa. Nel lato ovest si trova il nuovo presbiterio, quello utilizzato oggi, che è in stile barocco settecentesco ed è coperto da una cupola decorata al centro con la colomba della pace realizzata in stucco a rilievo. Nel lato est si trova l'antico presbiterio, restaurato a più riprese a partire dagli anni '70, che ospita affreschi del XV secolo e il pregevole trittico di San Paterniano databile fra il 1470 e il 1480 e attribuibile al "Maestro di Domo". Il trittico raffigura, in stile tardo-gotico, la Madonna di Loreto, San Paterniano Vescovo e Santa Lucia.
Coperture
La copertura è costituita da una struttura di capriate lignee nella navata e da travetti in legno sopra i presbiteri ed è rivestita esternamente da coppi in laterizio. All'interno le strutture sono a vista, fatta eccezione per il nuovo presbiterio che è voltato a cupola.
Impianto strutturale
I muri dell'antica chiesa coperti da volte a botte e a crociera fanno da fondazione alla chiesa attuale di San Paterniano che ha una struttura in muratura portante.
Adeguamento liturgico

nessuno
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