chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Villa Sant'Antonio Visso Camerino - San Severino Marche chiesa parrocchiale S. Antonio Abate Parrocchia dei Santi Andrea e Bartolomeo Interno; Impianto strutturale; Coperture nessuno 1349 - 1349(costruzione intero bene ); XVI - 1513(rifacimento della facciata intero bene); 1600 - 1699(rifacimento degli interni intero bene); 1858 - 1858(ricostruzione del portico intero bene); 1952 - 2000(restauro intero bene); 2016 - 2018(danni sismici intero bene)
Chiesa di Sant'Antonio Abate
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Sant'Antonio Abate <Villa Sant'Antonio, Visso>
Altre denominazioni
S. Antonio Abate
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione)
maestranze marchigiane (rifacimento della facciata)
maestranze marchigiane (ricostruzione del portico)
maestranze marchigiane (restauro)
maestranze marchigiane (rifacimento degli interni)
Notizie Storiche
1349 (costruzione intero bene )
Il complesso fu costruito nel 1349 su un fondo del Capitolo lateranense dal quale dipese per molti anni. La chiesa era ad unica navata con capriate a vista e torre campanaria aggettante.
XVI - 1513 (rifacimento della facciata intero bene)
Nel 1513 fu realizzato il portale d'ingresso. L'opera è attribuibile ad un ignoto artista lombardo che operava nella zona compresa tra Visso e Castelsantangelo sul Nera. Il portico antistante fu costruito molto probabilmente nel corso del secolo XVI ed arrivava un tempo fino alla casa parrocchiale.
1600 - 1699 (rifacimento degli interni intero bene)
Nel corso del secolo XVII la chiesa fu ristrutturata internamente. L'aula fu coperta con una volta in camorcanna.
1858 (ricostruzione del portico intero bene)
Il 25 agosto 1858, a causa dello straripamento di un fosso, crollò il portico antistante la chiesa. La fonte storica non precisa l'entità del danno nè l'epoca del suo restauro o ricostruzione.
1952 - 2000 (restauro intero bene)
Tra il 1952 e il 2000 la chiesa fu sottoposta a tre interventi di restauro. Il primo riguardò soprattutto gli interni. Nel 1970 fu consolidato il tetto con capriate in ferro e dopo il sisma del 1997 la chiesa fu nuovamente restaurata.
2016 - 2018 (danni sismici intero bene)
Il sisma del 2016 e le seguenti scosse telluriche hanno determinato il crollo quasi completo della chiesa.
Descrizione
In frazione omonima sulla strada principale che la collega a Visso si trova la chiesa di Sant'Antonio abate. Costruita lungo l'arco di due secoli fu completata nel XVI secolo con l'aggiunta del portico davanti l'ingresso. La chiesa si colloca sulla direttrice canonica est - ovest. L'edificio è quasi completamente crollato a seguito del sisma del 2016.
Il portico a tre archi è retto da pilastri in pietra mista a laterizio. La struttura prosegue girando l'angolo rivolto a sud fino quasi la base del campanile. Il portale di ingresso è una pregevole opera scultorea di stile rinascimentale: il timpano è preceduto da architrave finemente intagliato con motivi a grottesca, mentre due lesene provviste di capitelli ionici riquadrano la cornice interna liscia. In asse col portale sopra l'imposta del tetto del portico è aperta una monofora centinata.
Interno
L'interno era ad aula unica. La chiesa aveva pianta lineare terminata da abside piatta. Ai lati del presbiterio sotto due coppie di pilastri stavano due nicchie. L'arco trionfale che introduce al presbiterio era retto da pilastri a modo di serliana. Sulle pareti laterali insistevano i dossali di due altari minori, precedentemente rimossi. Sulla parete di fondo ai latti del dossale mistilineo settecentesco erano presenti due nicchie dove erano riposte statue. Sul presbiterio era costruita una volta a crociera con lunette dipinte raffiguranti episodi evangelici. Il resto dell'aula era coperto da volta in camorcanna a sesto ribassato nella quale si aprivano due finestre con vetrate istoriate.
Impianto strutturale
Muratura perimetrale portante posta in opera con blocchi di pietra irregolari ed inserti in laterizio.
Coperture
Tetto a due falde con solaio in laterizio rivestito esternamente in coppi, sorretto da impalcato ligneo di capriate, travi ed arcarecci.
Adeguamento liturgico
nessuno
La chiesa è stata vuotata degli arredi sacri e delle suppellettili a seguito del crollo.