Le CHIESE delle Diocesi ITALIANE Chiesa di San Michele <Taliani, Sarnano> - Taliani - Sarnano - Camerino - San Severino Marche

Chiesa di San Michele

Tipologia e qualificazione

chiesa sussidiaria

Denominazione	Chiesa di San Michele <Taliani, Sarnano>
Altre denominazioni	S. Michele

Ambito culturale (ruolo)

maestranze marchigiane (costruzione)

maestranze marchigiane (ampliamento)

maestranze marchigiane (restauro)

Notizie Storiche

1463 - 1499 (costruzione intero bene )

La chiesa fu costruita nel 1463, per come riportato da un concio di pietra inserito in facciata.

1600 - 1610 (ampliamento intero bene)

Nel 1601 la chiesa fu ampliata: ciò è attestato da un'epigrafe precedentemente murata in facciata ed attualmente conservata in sacrestia.

1967 (restauro intero bene)

Nel 1967 Don Giovanni Liverotti, parroco, sovvenzionò i restauri della chiesa che riportarono alla luce l'affresco raffigurante San Michele Arcangelo, attualmente posto sul fianco sinistro dell'aula.

2016 - 2018 (danni sismici intero bene)

Il sisma del 2016 e successivi hanno causato alcuni danni alla chiesa.

Descrizione

Eretta nel XV secolo lungo la direttrice ovest - est, al principio dell’edificato di Taliani, area rurale a sud est di Sarnano ed ampliata nel XVII secolo, la piccola chiesa di San Michele Arcangelo si presenta come parallelepipedo stretto e lungo, libero su tutti i lati, il cui prospetto principale ovest, a capanna, con opera muraria in pietra lasciata a vista, è caratterizzato al centro da un ampio portale con arco a tutto sesto in cui la porzione terminale è occupata da lunetta vetrata. Al di sopra del portale si apre un oculo modanato. Il prospetto sud è caratterizzato da tre ampie finestre con arco a tutto sesto, di cui l’ultima, inserita in porzione muraria in laterizio, illumina la sagrestia. Questa parte corrisponde all’ampliamento dell’edificio che fu operato nel 1601, per come riportato da un’epigrafe esterna. Il prospetto laterale nord è parete cieca. Il prospetto posteriore est, oltre a garantire un accesso secondario per la sagrestia, è caratterizzato al culmine dalla piccola vela campanaria con fornice a tutto sesto in laterizio.

Interno

Aula unica rettangolare, intonacata, con copertura tradizionale lignea lasciata a vista, illuminata naturalmente da due delle tre finestre del prospetto laterale sud e dalla lunetta e dall’oculo che sovrastano il portone in controfacciata. Rialzato di un gradino dal piano dell’aula, il presbiterio accoglie al centro l’altare e si sviluppa in una scarsella trapezoidale sulla cui parete di fondo, sopra il tabernacolo posto al centro su mensola, campeggia una tela che raffigura il Santo. Al centro del lato sinistro dell’aula è stato posto un affresco risalente al XV secolo e raffigurante San Michele Arcangelo, scoperto nel 1967 dietro l’altare maggiore, quindi staccato e ricollocato nella posizione attuale. Rispettivamente ai lati dell’altare si aprono i due accessi alla retrostante sagrestia.

Impianto strutturale

Muratura perimetrale portante posta in opera con blocchi di pietra irregolari ed inserti in laterizio.

Coperture

Tetto a due falde con solaio in laterizio rivestito esternamente in coppi, sorretto da impalcato ligneo di capriate, travi ed arcarecci.

Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1967)

A seguito del restauro del 1967 l'altare preconciliare fu smantellato e venne realizzato l'altare in pietra con basamento a tronco di piramide. Sulla parete di fondo è collocato il tabernacolo riposto su una mensola.

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