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restauro
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San Cassiano
Sarnano
Camerino - San Severino Marche
chiesa
sussidiaria
S. Cassiano
Parrocchia di Santa Maria di Piazza
Interno; Impianto strutturale; Coperture
presbiterio - intervento strutturale (1972)
1190 - 1241(costruzione intero bene ); 1390 - 1449(decorazione pittorica intero bene); 1972 - 1975(restauro e rifacimento del tetto intero bene); 2016 - 2018(eventi sismici intero bene)
Chiesa di San Cassiano
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Cassiano <San Cassiano, Sarnano>
Altre denominazioni S. Cassiano
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione)
maestranze marchigiane (restauro)
maestranze marchigiane (rifacimento del tetto)
Notizie Storiche

1190 - 1241 (costruzione intero bene )

In un documento del 1241 viene menzionato l'oratorio di San Cassiano tra le proprietà dell'abbazia di Piobbico. La chiesa fu costruita presumibilmente tra la fine del XII secolo e il principio del XIII secolo.

1390 - 1449 (decorazione pittorica intero bene)

La chiesa venne affrescata tra la fine del XIV e la prima metà del XV secolo da pittori di ambito umbro-marchigiano. Molto ben conservati la Crocifissione dipinta nella parete della scarsella originaria, rivolta a est e il Sant'Antonio abate dipinto all'interno della nicchia centrale della parete meridionale.

1972 - 1975 (restauro e rifacimento del tetto intero bene)

La chiesa venne restaurata a seguito del sisma del 1972. Don Luigi Verolini parroco emerito dispose il mutamento della posizione del presbiterio. All'esterno venne costruito un nuovo ingresso con struttura in cemento. La chiesa venne dotata di un nuovo tetto ligneo.

2016 - 2018 (eventi sismici intero bene)

La chiesa è stata fortemente danneggiata dal sisma del 2016 e successivi.
Descrizione

Eretta nel XII secolo lungo la direttrice ovest - est al centro dell’edificato cui da il nome, area rurale a nord ovest di Sarnano, interamente edificata con pietre e laterizi lasciati a vista e inglobata tra due edifici ed alcune superfetazioni che ne completano la proprietà e ne alterano la percezione originaria dei prospetti, la chiesa di San Cassiano si erge su un sagrato in laterizio, rialzato dal livello stradale e raccordato con quest’ultimo tramite un’ampia gradinata, con il prospetto principale est che è caratterizzato al centro dal volume a capanna della scarsella alle cui spalle emerge il più alto e largo volume a capanna dell’aula; a destra da un elevato campanile a base quadrata con cella campanaria posta su due livelli con quattro fornici ciascuno, coronata da imponente trabeazione e coperta con cupoletta; a sinistra da un blocco in cemento con tetto piano e con ampia superficie vetrata che funge da disimpegno e bussola d’ingresso sia per la chiesa, sia per i locali sviluppati sul fianco meridionale di quest’ultima. Il prospetto ovest è occupato da altra costruzione ed emerge appena come parete cieca, quello sud, come già detto, è occupato dai locali parrocchiali ed emerge solamente la porzione più alta su cui insistono le due finestre dell’aula. Resta ben visibile gran parte del prospetto nord alla cui estremità sinistra il volume della casa parrocchiale è collegato: un’ampia ed alta superficie, realizzata in pietra mista a laterizi, caratterizzata, in alto alle estremità dei lati, da due ampie finestre rettangolari, è segnata alla base al centro da una finestra rettangolare alla cui destra emerge una superfetazione in cemento a sua volta segnata da finestra e porta metallica, accesso al piano sottostante l’aula. Su questo versante è ancora possibile leggere nella maglia muraria la presenza di alcuni archi in laterizio che sono stati tamponati.
Interno
Un’aula unica rettangolare con copertura tradizionale lignea lasciata a vista così come l’orditura mista dell’opera muraria, cui è stato variato il verso di utilizzo: si accede, infatti, da porta ubicata sul lato meridionale dell’aula e ci si trova direttamente nell’originario presbiterio. Questo, separato dall’aula da un arco trionfale a tutto sesto, si sviluppa su un rettangolo sui cui lati corti si aprono due archi a tutto sesto - l’accesso all’aula è avvenuto da quello di destra - e, al centro della parete di fondo, annunciata da un ulteriore arco a tutto sesto, si sviluppa una scarsella a pianta rettangolare, coperta con volta a botte in laterizio, al cui interno, sulla parete fondale, vi è un affresco raffigurante la Crocifissione. La scarsella prende luce da una finestrina posta sul lato destro, così come il presbiterio è illuminato da un’ampia vetrata posta sopra l’ingresso. Superato l’arco trionfale, l’aula rettangolare si estende per quattro campate e vede sviluppato il nuovo presbiterio a ridosso della parete di fondo ovest, rialzato di un gradino dal piano dell’aula, con al centro un moderno altare alle cui spalle si estende per tutta la larghezza dell’aula un ampia seduta in legno, con schienale. Sopra quest’ultima è stata appesa una pregevole tela raffigurante la Crocifissione, più in basso a destra di questa, una nicchia ospita il tabernacolo. Le pareti laterali sono segnate in sommità da due ampie finestre ciascuna, alla base la parete nord è segnata da una fascia di affreschi e lacerti cui segue, prossima al presbiterio, una nicchia centinata con ulteriori lacerti di affresco; la parete sud è, invece, segnata da tre nicchie, di cui una contenente un affresco, alla cui sinistra resta visibile un ulteriore lacerto di affresco.
Impianto strutturale
Muratura perimetrale portante posta in opera con blocchi di pietra irregolari ed inserti in laterizio.
Coperture
Tetto a due falde con solaio in laterizio rivestito esternamente in coppi, sorretto da impalcato ligneo di capriate, travi ed arcarecci.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1972)
A seguito del restauro del 1972 il parroco di allora invertì la posizione del presbiterio spostandolo sulla parete ovest. L'altare con mensa in pietra è fissato ad un plinto centrale in mattoni. A destra dell'altare è costruito l'ambone con corpo in mattoni e leggio in legno fissato in alto. Sulla parete di fondo è murato il tabernacolo con sportello in metallo sbalzato.
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