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Borgonovo Val Tidone
Piacenza - Bobbio
chiesa
sussidiaria
San Bernardino
Parrocchia di Santa Maria Assunta
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale
altare - aggiunta arredo (1970 - 1980)
1450 - 1467(costruzione intero bene); 1882 - 1882(ricostruzione intero bene); 1957 - 1957(decorazione interno )
Chiesa di San Bernardino
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Bernardino <Borgonovo Val Tidone>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche

1450 - 1467 (costruzione intero bene)

Il Convento e la Chiesa di San Bernardino esistevano già nel XV secolo. Dal testamento di Pietro Cortimiglia (detto Pisano) del 1414 si apprende la volontà dell'uomo di donare del denaro alla chiesa e al convento di San Bernardino. Un altro testamento, quello del Conte Lazzaro Arcelli, del 1450 tramanda la volontà del sottoscrivente di far fabbricare nel territorio di Borgonovo una chiesa e vicino ad essa un convento con i chiostri. Già nel 1467 la chiesa sarebbe stata terminata. E' presente una lapide che attesta la consacrazione della chiesa da parte di Giovanni Battista Scalabrini nell'ottobre del 1888.

1882  (ricostruzione intero bene)

Al 1882 risale la fondazione del nuovo convento di San Bernardino realizzato in stile neogotico su progetto dell'arch. Barbieri di Modena. I lavori di rifacimento riguardanti il convento, si estesero anche sulla stessa chiesa.

1957  (decorazione interno )

All'interno della chiesa sono visibili gli affreschi del Ricchetti eseguiti nel 1957.
Descrizione

La Chiesa di San Bernardino sorge in località Borgonovo Val Tidone, lungo via Pianello, sulla quale affaccia, preceduta da un ampio e profondo sagrato, chiuso sul lato destro dal complesso del convento annesso, con orientamento Est-Ovest. L'alta facciata neogotica, in mattoni a vista è a capanna, rinserrata agli angoli da robusti pilastri, contrafforti, su alti basamenti, al di sopra dei quali si elevano pinnacoli con guglie piramidali in cotto. Nel timpano si apre una galleria di alti archetti pensili a sesto acuto e i rampanti sono percorsi da una cornice modanata in cotto. Al centro si apre l'unico portale, strombato con protiro. Ai lati del portale si aprono due alte monofore a sesto acuto e al centro un ampio rosone strombato circolare. Nei fronti laterali si apronomonofore a sesto acuto e nella parte superiore, sottogronda si trovano fori a forma di croce. Sul retro l'anside poligonale presenta due monofore a sesto acuto sui lati.
Pianta
Schema planimetrico basilicale, a unica navata, scandita da pilastri murali, in tre campate, separate da archi a sesto acuto e voltate a crociera. in corrispondenza della treza campata si aprono i bracci del transetto. Il presbiterio, sopraelevato di due gradini in marmo, sul piano della chiesa, è a unica campata, voltato a crociera. Nelle pareti laterali del presbiterio si aprono arcate a tre fornici a sesto acuto che immettono a loggiati e agli ambienti conventuali. L'abside poligonale si apre sul presbiterio con un arco a sesto acuto, su pilastri murali ed è coperto da volta a vele con costoloni a vista.
Coperture
Tetto a falde con manto in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento alla veneziana, lungo la navata e in lastre di marmo nel presbiterio.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura di mattoni a vista.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1970 - 1980)
altare maggiore, mensa in marmo bianco su quattro colonnine in marmo.
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