chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Santo Stefano Udinese Santa Maria la Longa Udine chiesa parrocchiale S. Stefano Protom. Parrocchia di Santo Stefano Protomartire Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Prospetto principale; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - intervento strutturale (1980 ca.); altare - intervento strutturale (1980 ca.); ambone - aggiunta arredo (1980 ca.); cattedra - aggiunta arredo (1980 ca.) XV - XV(preesistenze intero bene); 1872 - 1878(costruzione intero bene); 1878 - 1878(consacrazione intero bene); XX - XX(restauro intero bene); 2005 - 2005(restauro intero bene)
Chiesa di Santo Stefano Protomartire
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santo Stefano Protomartire <Santo Stefano Udinese, Santa Maria la Longa>
Altre denominazioni
S. Stefano Protom.
Autore (ruolo)
D'Aronco, Girolamo (progettista)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche
XV (preesistenze intero bene)
Un precedente edificio era presente nella sede di quello attuale probabilmente del XV secolo.
1872 - 1878 (costruzione intero bene)
L’edificio fu costruito tra il 1872 e il 1878, nel sito della precedente chiesa, su progetto dell'arch. Girolamo D’Aronco (1825-1909) padre di Raimondo.
1878 (consacrazione intero bene)
La chiesa è stata consacrata il 30 marzo 1878 dall'arcivescovo Andrea Casasola.
XX (restauro intero bene)
L'edificio nel dopoguerra è stato oggetto di interventi di ripristino e restauro.
2005 (restauro intero bene)
Un generale restauro su progetto dell'arch. Paolo Coretti.
Descrizione
Edificio ad aula, orientato Est-Ovest, su sedime sopraelevato di cinque gradini rispetto al piano stradale. La torre campanaria discosta dall'edificio è situata sul fianco di Nord-Est della facciata. Struttura cruciforme con bracci alla stessa quota dell'aula, profondo presbiterio a conclusione pentagonale di volumetria inferiore rispetto all'aula. A meridione il corpo della sacrestia, di volumetria inferiore, è tangente all'aula nella porzione dal braccio all'innesto del presbiterio. Prospetto a capanna di stile neogotico definito da cornice a pilastri laterali conclusa nel sottogronda dalla teoria di archetti ogivali. Portale in pietra ad arco ogivale e grande oculo centrale. L'interno si caratterizza per l'impianto cruciforme e per le quattro arcate ogivali che determinano la partizione centrale voltata a vela, mentre a crociera le due contrapposte. Ogni braccio presenta un oculo nella parete di fondo. I setti parietali sono decorati con vivace decorazione policroma in alcuni settori a mo' di rivestimento marmoreo. Il presbiterio, rialzato di tre gradini e illuminato da due oculi laterali, prospetta tramite un vistoso arcosanto ogivale decorato, impostato su due pilastri traforati ad asola ogivale con sovrimposto oculo. Il presbiterio, ad abside pentagonale, delimitato da quattro arconi ogivali, ha impianto centrale, raccordato dalle cuffie e dal cupolino. Due porte laterali in prossimità del presbiterio. Il pulpito ligneo è sovrapposto all'ingresso a meridione. In controfacciata la bussola lignea sostiene la cantoria dilatata su tutta la larghezza dell'aula, sostenente l'organo. Il fonte battesimale a stelo è adiacente alla parte meridionale in prossimità della controfacciata. La pavimentazione è in piastrelle bianche e nere disposte a formare motivi a losanga.
Pianta
Edificio ad aula, orientato, su sedime sopraelevato di cinque gradini rispetto al piano stradale.
Impianto strutturale
Muratura portante mista.
Coperture
Manto di copertura in coppi di laterizio.
Prospetto principale
Prospetto di stile neogotico a capanna definito da cornice a pilastri laterali conclusa nel sottogronda dalla teoria di archetti ogivali. Portale in pietra ad arco ogivale e grande oculo centrale.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è in piastrelle bianche e nere disposte a formare motivi a losanga.