| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa di San Giorgio Martire <Montenars> |
| Altre denominazioni | San Giorgio M. |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | XIII (documentazione intero bene) Nei documenti si ha menzione della chiesa di San Giorgio già nel XIII secolo. XX - XX (distruzione intero bene) La chiesa fu distrutta dal terremoto del 1976. 1987 - 1990 (ricostruzione intero bene) La chiesa attuale è stata ricostruita tra il 1987 e il 1990 su progetto dall'architetto Augusto Romano Burelli. 1990 (consacrazione intero bene) La chiesa fu consacrata il 23 giugno 1990 dal vescovo ausiliare Pietro Brollo. |
| Descrizione |
Edificio ad aula, orientato, con sedime posto alla sommità di un'altura, abside semicircolare con pianta incassata all'interno del terreno. Il corpo principale ha annessi a ponente e levante i corpi di sacrestia, le cappelle laterali e gli ambienti dedicati alle attività pastorali. Il prospetto principale, al quale si accede tramite la rampa selciata, è preceduto dal pronao con pilastrini in cemento e due falde di copertura. La facciata è ritmata da fasce orizzontali in pietra; da sopra il portale al colmo della copertura un'ampia asola vetrata, retrostante rispetto alla linea del prospetto, crea una cesura mediana nella facciata; sulla vetrata prospettano i piani interni e le colonne che sorreggono i solai. All'interno le pareti sono ritmate da fasce orizzontali in pietra; l'aula è caratterizzata da due aggetti laterali che determinano uno spazio staccato dal muro, retroilluminati e sorretti da colonne. Sulla parete a settentrione si apre la nicchia contenente la statua della Madonna con Bambino, contrapposta è la nicchia contenente il fonte battesimale; il soffitto è in cassettonato ligneo. Il presbiterio è sopraelevato di un gradino; retrostante all'altare convergono verso il Crocifisso mediano due elementi decorativi a gradini in cemento. L'abside semicircolare è illuminata da due feritoie a oriente e a meridione. In controfacciata il portale è incassato, sovrastato dalla cantoria e dalle finestre verticali interrotte in prossimità del soffitto. La pavimentazione è in lastre di marmo policrome.
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| Adeguamento liturgico |
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