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Cucigliana
Vicopisano
Pisa
chiesa
parrocchiale
S. Andrea Apostolo
Parrocchia di Sant'Andrea Apostolo
Struttura; Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1990 (?))
1063 - 1063(citazione intero bene); XVI - XVI(citazione intero bene); 1569 - 1569(citazione intero bene); 1595 - 1596(citazione intero bene); 1597 - 1597(citazione intero bene); XVII - XVII(ricostruzione intero bene); XIX - XIX(decorazione cappelle laterali); 1826 - 1826(costruzione cappella sinistra)
Chiesa di Sant'Andrea Apostolo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Sant'Andrea Apostolo <Cucigliana, Vicopisano>
Altre denominazioni S. Andrea Apostolo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze toscane (costruzione)
Notizie Storiche

1063  (citazione intero bene)

La prima attestazione dell'esistenza della chiesa di Sant'Andrea "de Cociliano" risale al 1063. Nel XIII secolo, la chiesa era compresa nel piviere di Santa Maria di Cascina.

XVI  (citazione intero bene)

Nel XVI secolo, non potendo più mantenere il rettore, la chiesa di Cucigliana fu unita a quella di Lugnano.

1569  (citazione intero bene)

Pochi anni più tardi, nella seconda metà del XVI secolo, fu riconosciuta l'utilità di un rettore presso la chiesa di Cucigliana e, nel 1569, Sant'Andrea Apostolo fu nuovamente elevata a parrocchia.

1595 - 1596 (citazione intero bene)

il 26 ottobre 1596, l'Arcivescovo Carlo Antonio Dal Pozzo trasferì la chiesa di Cucigliana al pieviere di San Giovanni alla Vena.

1597  (citazione intero bene)

Nel 1597, il vicario generale Bocca ordinò che alla chiesa di Sant'Andrea Apostolo fosse unito il beneficio di Sant'Andrea al Fiano, per incrementare le rendite della chiesa di Cucigliana.

XVII  (ricostruzione intero bene)

L'antica chiesa di Sant'Andrea sorgeva vicino al campanile, ancora oggi presente dall'altro lato della strada. Alla fine del Seicento, una piena dell'Arno distrusse l'edificio che fu ricostruito poco più a monte, insieme alla cappella destra, dedicata alla Madonna del Rosario.

XIX  (decorazione cappelle laterali)

Nel 1802 e nel 1868, le cappelle laterali della chiesa furono decorate da pitture murali.

1826  (costruzione cappella sinistra)

Nel 1826, fu costruita la cappella sinistra, dedicata al Santissimo Crocifisso.
Descrizione

La chiesa di Sant'Andrea Apostolo sorge nel centro storico di Cucigliana, piccolo paese situato presso la riva destra dell’Arno, alle pendici dei monti pisani della Verruca e del Castellare. L'edificio, affacciato su via Piave, è introdotto da un piccolo sagrato, pavimentato con manto bituminoso. Libera su tre lati, la struttura presenta il fianco sinistro contiguo ad alcuni locali, utilizzati come magazzino, di proprietà della stessa parrocchia. La facciata a capanna, recentemente stonacata e ricondotta a pietra, è conclusa da un timpano triangolare con cornice leggermente aggettante. Al centro del prospetto si apre il portale principale, sormontato da un tondo in terracotta raffigurante il santo patrono. Al fianco sinistro della chiesa risulta addossato un edificio più basso, anch'esso stonacato, con copertura piana e portone arcato che immette nei locali ad uso magazzino prima menzionati. Sul lato opposto della strada, ad una trentina di metri dalla chiesa, sorge il campanile, eretta in aderenza alla casa canonica: la torre conserva una base medievale, costituita da conci di pietra ben squadrati in cui si conservano fregi paleocristiani che la tradizione locale attribuisce a resti della Badia della Verruca, e una parte superiore, a pianta ottagonale, databile al XVIII secolo ed ornata da grandi vasi in cotto toscano. All'interno, la chiesa si presenta ad aula unica, con due cappelle laterali e scarsella absidale quadrangolare.
Struttura
Muratura perimetrale in pietra intonacata e tinteggiata sia internamente che esternamente. Solo la facciata principale risulta priva di intonaco, recentemente rimosso a causa dei continui distacchi divenuti quanto mai pericolosi per l'incolumità delle persone.
Pianta
Pianta a navata unica dotata di due cappelle laterali e conclusa da una scarsella absidale quadrangolare. Il presbiterio risulta sollevato di due gradoni rispetto al resto dell'aula. Sulla parete sinistra dell'abside, una porta conduce alla sacrestia. Dalla cappella sinistra si accede ad un piccolo corridoio utilizzato come ripostiglio, che conduce al pulpito e all'esterno della chiesa. Dal retro della cappella destra si raggiunge un locale ad uso magazzino.
Coperture
L'aula è dotata di una copertura a doppia falda con struttura costituita da capriate, terzere e travicelli in legno e mezzane in cotto e manto in coppi ed embrici. La scarsella absidale è caratterizzata da una volta a vela intonacata e tinteggiata. Le cappelle laterali sono coperte da volte a botte lunettate, in cui si inseriscono finestre cieche a sinistra, e aperture reali a destra.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell'aula è realizzata in battuto di graniglia alla veneziana: le ali laterali sono costituite da riquadri paralleli alle pareti, mentre il corridoio centrale, di colore rosato, è formato da un motivo a losanga. Sia le cappelle laterali che il presbiterio sono pavimentati con piastrelle in marmo bianco e nero delle dimensioni di 20x20 cm, anch'esse disposte a losanga. L'abside presenta un pavimento costituito da cementine bianche e nere di 25x25 cm, disposte a scacchiera. La pavimentazione del magazzino posto sul retro della cappella destra è in cotto, disposto a spina di pesce diagonale, mentre quella della sacrestia è a spina parallela.
Elementi decorativi
La facciata a capanna, priva di intonaco, mostra il sottostante paramento murario in pietra, in cui sono riconoscibili una finestra tamponata nella parte superiore del prospetto ed un arco in laterizi sopra il portone d'ingresso. Quest'ultimo risulta profilato da una cornice in pietra serena e ornato al vertice da una sottile trabeazione poggiante su mensole modanate. Al di sopra, trova posto un tondo di terracotta raffigurante Sant'Andrea Apostolo, opera della bottega locale Nedo. All'interno, l'aula unica diparte dalla controfacciata, parzialmente occupata dalla cantoria in muratura con balaustra in legno, sorretta da due colonne in pietra. Al centro, è collocato l'organo del 1875 di Nicomede Agati. Lungo le pareti laterali della navata, si fronteggiano due confessionali a tre fornici in muratura dipinta, mentre sul lato sinistro è inserito il pulpito in marmo bianco con intarsi in breccia violetta e giallo reale. Precedono i confessionali due nicchie ricavate nella muratura, in cui sono state inserite le statue in gesso di San Giuseppe e del Sacro Cuore di Gesù. Vicino al presbiterio, si aprono le cappelle laterali: quella destra, dedicata alla Madonna del Rosario per il quadro che in essa si conserva, è caratterizzata da un altare barocco in pietra serena, con colonne a sostegno di un massiccio timpano. Tutta la cappella è riccamente decorata: la volta presenta l'ottocentesco dipinto murale con l'Incoronazione della Madonna, mentre le pareti risultano scandite da paraste a sostegno della cornice in gesso posta alla base della volta. La cappella sinistra, costruita nel XIX secolo e dedicata al Santissimo Crocifisso, ospita un altare in pietra serena con frontone ricurvo e spezzato per ospitare il cartiglio centrale. L'area presbiteriale, introdotta dall'arco trionfale, risulta rialzata di due gradoni rispetto al resto dell'aula e cinta da due brevi balaustre laterali: al centro, si trova l'Altare maggiore preconciliare, realizzato nel 1789 in marmo bianco di Carrara con intarsi in breccia violetta e marmo rosso e caratterizzato da un grande tabernacolo intronizzato, sormontato da testine alate. Sulla parete di fondo, si apre un tondo vetrato del 1935 con l'immagine del santo patrono.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1990 (?))
L'adeguamento liturgico ha comportato l'aggiunta di una mensa per la celebrazione versus populum davanti all'Altare maggiore preconciliare, rimasto intatto. La mensa è formata da un basamento con colonnini in marmo, provenienti con tutta probabilità dalla riduzione della balaustra che cinge ancora l'area presbiteriale. Appoggiata alla parete di sinistra è stata inserita la sede a struttura lignea.
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