chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Arquata Scrivia Tortona oratorio sussidiario S. Antonio Abate Parrocchia di San Giacomo Apostolo Campanile; Facciata; Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni nessuno 1452 - 1452(esistenza intero bene); 1919 - 1925(restauro intero bene); 1956 - 1956(restauro campanile); 1991 - 1991(restauro intero bene); 2005 - 2005(restauro intero bene)
Oratorio di Sant'Antonio Abate
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio di Sant'Antonio Abate <Arquata Scrivia>
Altre denominazioni
S. Antonio Abate
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche
1452 (esistenza intero bene)
La prima notizia storica di questa chiesa risale al 1452: una lapide posta sulla parte sinistra della facciata dice che l’edificio fu fatto costruire da Bartolomeo Groffoglieti con le elemosine elargite da Oberto de Ansaldi e fu dedicato a Dio, a Maria Vergine ed al beato Antonio.
1919 - 1925 (restauro intero bene)
Con la venuta del parroco don Giuseppe Rolandino ad Arquata nell’ottobre del 1919 iniziarono drastici restauri della chiesa, che
era chiusa da un ventennio per pericolo di crolli e, dal 1818 a tutto il 1920. I restauri, ricordati da una lapide murata nella parte destra della facciata, terminarono alla fine del 1925 e comportarono la sostituzione del tetto, la cui forma, prima a capanna semplice, divenne a capanna spezzata,
l’edificazione del pavimento con piastrelle in cemento alla veneziana e il rifacimento della facciata in stile neo-romanico.
1956 (restauro campanile)
Il campanile venne restaurato nel 1956 con l’aggiunta di due campane provenienti dal vecchio concerto dell’oratorio della confraternita di S. Carlo alla campanella già esistente, che proveniva dal santuario di
Montaldero.
1991 (restauro intero bene)
Vennero realizzati importantiinterventi sulle parti strutturali, il rifacimento del tetto, del pavimento in cotto, dell’impianto elettrico, oltre al consolidamento del campanile.
2005 (restauro intero bene)
Restauro esterno, con risanamento del portale in pietra e degli
intonaci della facciata e del campanile.
Descrizione
L'edificio sorge all'estremo Sud dell'abitato di Arquata Scrivia.
La facciata, rivolta verso Nord, è stata ridisegnata in stile neoromanico agli inizi del 1900.
Risulta tripartita da lesene in pietra; nel campo centrale è presente il portone di ingresso contornato da un portale con protiro; al di sopra dello stesso si apre un oculo.
Ai lati sono presente due ampie finestre con architrave a tutto sesto, contronate da lesene in pietra anch'esse curvilinee.
Il campanile, di massiccia sezione quadra, è posto sul fianco destro della zona absidale; intonacato, è triripartito da sottili cornici marcapiano.
Ha cella campanaria dotata di monofore a tutto sesto con manto in coppi.
La pianta ha tre navate con abside curvilineo; presentano copertura a capriate in legno, impostate su archi a tutto sesto.
Campanile
Il campanile, di massiccia sezione quadra, è posto sul fianco destro della zona absidale; intonacato, è triripartito da sottili cornici marcapiano.
Ha cella campanaria dotata di monofore a tutto sesto con manto in coppi.
Facciata
La facciata, rivolta circa a Nord, è stata ridisegnata in stile neoromanico agli inizi del 1900.
Risulta tripartita da lesene in pietra; nel campo centrale è presente il portone di ingresso contornato da un portale con protiro; al di sopra dello stesso si apre un oculo.
Ai lati sono presente due ampie finestre con architrave a tutto sesto, contronate da lesene in pietra anch'esse curvilinee.
Pianta
Schema planimetrico a tre navate con abside curvilineo;
presentano copertura a capriate in legno, impostate su archi a tutto sesto
Impianto strutturale
Muratura portante in pietra con archi a tutto sesto in laterizio a vista.
La chiesa risulta internamente parzialmente intonacata, con elementi in laterizio a vista; esternamente la sola facciata ed il campanile.
Coperture
Copertura in capriate di legno a vista e manto in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell'aula è in cotto di fattura recente, con piastrelle posate in diagonale.