chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Prodolone San Vito al Tagliamento Concordia - Pordenone chiesa parrocchiale San Martino Vescovo Parrocchia di San Martino Vescovo Facciata; Pianta; Coperture; Presbiterio; Elementi decorativi altare - aggiunta arredo (1980); ambone - aggiunta arredo (1980) XV - XV(ricostruzione intero bene); XIX - XIX(ampliamento intero bene); 2003 - 2003(restauro interno edificio); 2007 - 2007(restauro intero bene); XIII-XIV - XIII-XIV(costruzione intero bene)
Chiesa di San Martino Vescovo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Martino Vescovo <Prodolone, San Vito al Tagliamento>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione edificio)
maestranze friulane (restauro edificio)
Notizie Storiche
XV - XV (ricostruzione intero bene)
L'incendio del 1412 danneggiò gravemente l'edificio che venne ricostruito e consacrato nel 1448.
XIX (ampliamento intero bene)
Dell'antico edificio sacro rimangono il coro e almeno un muro perimetrale. Il successivo aumento demografico comportò un ulteriore ampliamento: nel 1961 si aprirono ai lati del coro due aule e si costruì un nuovo altare marmoreo consacrato nel 1962.
2003 (restauro interno edificio)
Gli affreschi tardo quattrocenteschi collocati sulle parete laterali destra e sinistra, nell'abside e nella parete destra della navata sono stati oggetto di restauro.
2007 (restauro intero bene)
Gli interventi hanno riguardato il manto di copertura della sacrestia e della falda nord della chiesa, il risanamento delle pareti a nord con rifacimento di parte di intonaco e stuccatura delle fessure, sostituzione di grondaie e pluviali e riverniciatura delle griglie di protezione delle finestre.
XIII-XIV (costruzione intero bene)
Fonti attestano che la chiesa esisteva prima del 1302. La chiesa primitiva è stata consacrata nel 1349.
Descrizione
La chiesa primitiva, esistente prima del 1302, è stata consacrata nel 1349. In seguito ad un grave incendio se ne costruì una nuova nel 1412, consacrata solo nel 1448. Nel corso del XIX e XX secolo l'edificio ha subito diversi ampliamenti, ultimo dei quali risale al 1961 anno in cui vennero aggiunte due aule ai lati del coro e si costruì un nuovo altare marmoreo. Dell'antica chiesa rimangono il coro e un muro perimetrale. La facciata è semplice e presenta un rosone che sovrasta il portone principale. L'ambiente interno ad aula unica è coperto da un soffitto a capriate mentre la zona del coro presenta una volta a crociera. Ai lati dell'abside si trovano due cappelle e la sacrestia. Vi sono tre altari, dedicati a San Martino, al Sacro Cuore e all'Immacolata, di stile neorinascimentale. Sulla parete destra dell'aula sono emersi lacerti pittorici attribuiti al pittore Andrea Bellunello; l'abside è affrescato con una Crocifissione, Evangelisti e Dottori della Chiesa mentre nell'intradosso dell'arco vi sono figure di Sante, tutti risalenti al XV secolo.
Facciata
La facciata è semplice e presenta un rosone che sovrasta il portone principale.
Pianta
L'ambiente interno ad aula unica. Ai lati dell'abside si trovano due cappelle e la sacrestia.
Coperture
Il soffitto è a capriate lignee mentre la zona del coro presenta una volta a crociera.
Presbiterio
L'abside è affrescato con una Crocifissione, Evangelisti e Dottori della Chiesa mentre nell'intradosso dell'arco vi sono figure di Sante, tutti risalenti al XV secolo.
Elementi decorativi
Vi sono tre altari, dedicati a San Martino, al Sacro Cuore e all'Immacolata, di stile neorinascimentale. Sulla parete destra dell'aula sono emersi lacerti pittorici attribuiti al pittore Andrea Bellunello.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1980)
L'altare è costituito da una semplice mensa lignea (mobile) priva di decori che si inserisce con sobrietà nella zona presbiteriale. Non esiste la sede.
ambone - aggiunta arredo (1980)
L'ambone è costituito da un semplice leggio ligneo collocato in forma mobile in armonia con la mensa eucaristica.