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edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Spineda
Riese Pio X
Treviso
chiesa
parrocchiale
S. Antonio Abate
Parrocchia di Sant'Antonio Abate
Pianta; Coperture; Elementi decorativi; Prospetti; Fondazioni
presbiterio - intervento strutturale (1969)
1500 - 1500(costruzione intero bene); 1790 - 1790(ampliamento intero bene); 1804 - 1804(restauro intero bene); 1981 - 1981(manutenzione copertura); 1995 - 1995(pavimentazione sagrato); 2005 - 2005(manutenzione copertura)
Chiesa di Sant'Antonio Abate
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Sant'Antonio Abate <Spineda, Riese Pio X>
Altre denominazioni S. Antonio Abate
Autore (ruolo)
Canal, Giambattista (affresco)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze venete (costruzione)
Notizie Storiche

1500  (costruzione intero bene)

La chiesa viene costruita agli inizi del Cinquecento.

1790  (ampliamento intero bene)

Nel 1790 la sacrestia viene ampliata con due corpi laterali lungo tutta la navata centrale.

1804  (restauro intero bene)

Nel 1804 sono condotti interventi di restauro.

1981  (manutenzione copertura)

Nel 1981 sono eseguiti interventi di manutenzione della copertura con sostituzione dei coppi in laterizio.

1995  (pavimentazione sagrato)

Nel 1995 è realizzata la pavimentazione esterna in lastre di pietra di Prun per i marciapiedi che circondano la chiesa e il campanile, in betonelle per il piazzale a sud e il parcheggio ad est.

2005  (manutenzione copertura)

Nel 2005 sono eseguiti interventi di ripassatura e sostituzione dei coppi rotti, sostituzione delle converse e dei canali di gronda danneggiati e messa in opera di guaina impermeabilizzante e isolante.
Descrizione

La chiesa di Sant'antonio Abate è stata costruita nel corso del Cinquecento. L'edificio presenta pianta a croce latina, con un'unica navata centrale, ed è orientato in direzione est-ovest, con ingresso ad ovest. La chiesa conserva un affresco dipinto nel 1802 da Giovanni Battista Canal raffigurante l'Assunzione della Vergine con i Santi Antonio, Gerolamo e Lucia. La pala dell'altare maggiore, raffigurante Sant'Antonio Abate e Santa Lucia, è stata realizzata nel XVII secolo. La facciata principale è scandita da quattro paraste sorreggenti una trabeazione con soprastante timpano.
Pianta
La chiesa è caratterizzata da un'unica navata rettangolare con presbiterio e abside rialzati di due gradini e due ambienti di servizio retrostanti. Ai due lati della navata centrale si collocano delle piccole cappelle rialzate di due gradini occupanti il fonte battesimale, due altari secondari con la statua di Maria Ausiliatrice e il dipinto su tela raffigurante San Gerolamo Eremita e un’ultima con le statue in pietra della Madonna e del Sacro Cuore di Gesù.
Coperture
La copertura a doppia falda presenta un manto di coppi tradizionali in laterizio. La navata centrale è coperta con un controsoffitto a volta a schifo sorretto da capriate in legno. Sulla volta è presente un affresco raffigurante l’Assunzione della Vergine con i Santi Gerolamo, Antonio e Lucia, realizzato da Giovanni Battista Canal nel 1802 e restaurato nel 1994. Il presbiterio è coperto da una cupola.
Elementi decorativi
La navata è scandita dalla presenza di paraste, con capitello ionico sorreggenti una trabeazione modanata, che inquadrano le cappelle laterali. La cupola è decorata con un cassettonato con rosette dorate.
Prospetti
La facciata principale è scandita da quattro paraste sorreggenti una trabeazione con soprastante timpano. Tutti i prospetti sono intonacati e dipinti nei toni del giallo e del bianco.
Fondazioni
Le fondazioni sono realizzate in mattoni pieni in laterizio.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1969)
Nel 1969 sono state rimosse le balaustre del presbiterio e riposizionate in fondo alla Chiesa a delimitare il battistero e il confessionale. L'altare e l'ambone sono amovibili, rivestiti in rame e presentano rispettivamente una rappresentazione dell'ultima cena e i simboli dei quattro evangelisti.
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