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beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
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Transacqua
Primiero San Martino di Castrozza
Trento
chiesa
parrocchiale
S. Marco
Parrocchia di San Marco
Preesistenze; Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - aggiunta arredo (1970); fonte battesimale - intervento strutturale (1970)
1367 - 1367(menzione carattere generale); XVI - XVI(costruzione intero bene); 1780 - 1780(riedificazione intero bene); 1780 - 1780(erezione a curazia carattere generale); 1863 - 1878(ampliamento intero bene); 1926/12/27 - 1926/12/27(erezione a parrocchia carattere generale); 1970 - 1970(ampliamento intero bene); 1971/05/23 - 1971/05/23(consacrazione carattere generale ); 2013/04/02 - 2015/04/30(restauro intero bene)
Chiesa di San Marco
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Marco <Transacqua, Primiero San Martino di Castrozza>
Altre denominazioni S. Marco
Autore (ruolo)
Scarpa, Bruno (progetto ampliamento)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa )
architettura contemporanea (ampliamento)
Notizie Storiche

1367  (menzione carattere generale)

La menzione della primitiva chiesa di Transacqua si trova in uno statuto del Primiero del 1367.

XVI  (costruzione intero bene)

La chiesa è stata ricostruita nel XVI secolo e decorata da affreschi.

1780  (riedificazione intero bene)

La chiesa venne riedificata nel 1780.

1780  (erezione a curazia carattere generale)

La chiesa venne eretta a curazia della pieve di Primiero nel 1780.

1863 - 1878 (ampliamento intero bene)

La chiesa fu soggetta ad ampliamenti nel 1863 e nel 1878 e la facciata venne rifatta.

1926/12/27  (erezione a parrocchia carattere generale)

La chiesa venne eretta a parrocchia il 27 dicembre 1926.

1970  (ampliamento intero bene)

La chiesa venne ampliata nel 1970 su progetto dell'architetto Bruno Scarpa di Venezia con l'aggiunta di un avancorpo e la demolizione della facciata ottocentesca per ripristinare il volume originario settecentesco. In tale occasione inoltre vennero rinvenuti i frammenti di affreschi sull'arco santo.

1971/05/23  (consacrazione carattere generale )

La chiesa venne consacrata il 23 maggio 1971.

2013/04/02 - 2015/04/30 (restauro intero bene)

Nel 2015 si è concluso il restauro dell'intero edificio, sulla base del progetto elaborato nel 2012 dall'architetto M. Stella Marini. Sono stati svolti i seguenti lavori: pulizia e restauro degli intonaci e delle murature; tinteggiatura interna ed esterna; sostituzione dei manti di copertura (scandole in larice e lamiere), delle lattonerie; ripristino dell'assito; restauro conservativo delle vetrate e dell'altare maggiore; revisione degli spazi interni con la valorizzazione dei poli liturgici.
Descrizione

La chiesa parrocchiale di San Marco, orientata a est, sorge a Transacqua. Eretta nel XVI secolo, venne ampliata nel corso dei secoli, fino a raggiungere la struttura attuale nel 1970 con l'aggiunta di un avancorpo "a ferro di cavallo", su progetto dell'architetto veneziano Bruno Scarpa. La facciata a due ripidi spioventi è preceduta dall'avancorpo in muratura a vista che si sviluppa lungo le fiancate. Lo svettante campanile è caratterizzato da monofore ogivali e da un'alta cuspide piramidale. Internamente è visibile la struttura della vecchia chiesa inglobata nell'attuale: nella parte anteriore della navata si formano due piccole navate laterali; la zona presbiteriale è rialzata su quattro gradini ed è conclusa da un'abside poligonale.
Preesistenze
Volumetria appartenente alla primitiva costruzione inglobata nella sacrestia attuale. Frammenti di affreschi cinquecenteschi sull'arco di accesso dell'abside (arco santo originario). Corpo della chiesa settecentesca inglobato nel nuovo edificio.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; presbiterio rettangolare; abside poligonale.
Facciata
Facciata a due spioventi caratterizzata nella parte alta da una finestra lunettata sovrastata da una monofora. Un avancorpo a "ferro di cavallo" in muratura in pietra con finitura raso sasso precede la facciata e corre lungo le fiancate: al centro si apre un portale lapideo architravato. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Prospetti
Fiancate caratterizzate dai bracci sporgenti che proseguono l'avancorpo con ingressi laterali. Sacrestia addossata alla fiancata sud. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Campanile
Struttura a pianta quadrata, posta a nord; fusto in muratura in pietra con conci angolari a vista; monofore ogivali alla sommità; alta cupide piramidale con quattro timpani intonacati recanti quadranti di orologio sovrastati da piccole aperture ogivali; manto di copertura in scandole di larice.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata della chiesa vecchia e muratura in pietra a vista dell'avancorpo. Strutture di orizzontamento: navata coperta da soffitto ligneo a due spioventi sostenuto da travature; volta a botte sul corpo della vecchia chiesa (parte anteriore della navata e zona presbiteriale attuale); volta a crociera e a vele sopra l'abside.
Coperture
Tetto a due ripidi spioventi sull'edificio; tetto a più falde sulla zona absidale. Manto di copertura in scandole in larice. Tetto a padiglione sull'avancorpo rivestito in lamiera di rame.
Interni
Navata illuminata da fasce finestrate che corrono lungo il sottotetto e da vetrate a tetto; nella parte anteriore della navata si formano lateralmente una sorta di due piccole navate delimitate dalle pareti laterali della vecchia chiesa inglobata nell'edificio: il prospetto è delimitato da due grossi pilastri, sorreggenti una trave spezzata e i fianchi presentano grandi aperture a luce rettangolare, sovrastate da finestre lunettate, che immettono nelle navatelle laterali. Presbiterio rialzato su quattro gradini e aperto sul lato destro dal portale di accesso alla sacrestia. Abside preceduta da arco a sesto ribassato, scandita da paraste sorreggenti cornicione marcapiano, e aperta da quattro finestre centinate e da un altro portale di accesso alla sacrestia sul lato destro. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento della navata a lastre di pietra calcarea; rivestimento ligneo in corrispondenza dei banchi. Pavimento del presbiterio e dell'abside a quadrotte bicolori, a corsi diagonali.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1970)
L'adeguamento liturgico risale all'epoca dell'ampliamento della chiesa, ma non ha carattere di stabilità. E' stato realizzato un nuovo presbiterio, costruito nel 1970 e costituito da una pedana lapidea posta innanzi al presbiterio storico. Al centro del nuovo presbiterio è posizionato l'altare verso il popolo: una mensa lignea a parallelepipedo, posta su predella propria; a sinistra, si collocano l'ambone ligneo, costituito da un frammento del pulpito originario, e una sedia lignea con braccioli utilizzata come sede. La custodia eucaristica si trova nel tabernacolo dell'altare maggiore storico, situato nell'abside e preceduto dalle balaustre originali.
fonte battesimale - intervento strutturale (1970)
Il fonte battesimale storico in pietra è stato collocato alla parete di fondo della navatella laterale destra.
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