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Tonadico
Primiero San Martino di Castrozza
Trento
chiesa
parrocchiale
S. Sebastiano
Parrocchia di San Sebastiano
Preesistenze; Pianta; Facciata; Prospetti; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1968-1975); fonte battesimale - intervento strutturale (1968)
XV - XV(costruzione intero bene); 1655 - 1655(riedificazione intero bene); 1780 - 1780(erezione a espositura carattere generale); 1804 - 1813(ampliamento intero bene); 1842 - 1842(restauro intero bene); 1864/08/13 - 1864/08/13(consacrazione carattere generale); 1893 - 1893(restauro intero bene); 1928 - 1928(decorazione volta); 1943/01/19 - 1943/01/19(erezione a parrocchia carattere generale); 2002 - 2003(restauro intero bene )
Chiesa di San Sebastiano
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Sebastiano <Tonadico, Primiero San Martino di Castrozza>
Altre denominazioni S. Sebastiano
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa )
Notizie Storiche

XV  (costruzione intero bene)

La primitiva chiesa è stata costruita nella seconda metà del XV secolo.

1655  (riedificazione intero bene)

Una nuova chiesa venne riedificata nel 1655, come si evince dalla targa collocata sulla facciata.

1780  (erezione a espositura carattere generale)

La chiesa venne eretta a espositura della pieve del Primiero nel 1780.

1804 - 1813 (ampliamento intero bene)

La chiesa fu ampliata (sopraelevata e allargata) tra il 1804 e il 1806 e decorata nel 1813.

1842  (restauro intero bene)

La chiesa fu restaurata nel 1842.

1864/08/13  (consacrazione carattere generale)

La chiesa venne consacrata il 13 agosto 1864.

1893  (restauro intero bene)

La chiesa fu nuovamente restaurata nel 1893.

1928  (decorazione volta)

Le volte della navata e del presbiterio vennero decorate da Francesco Giustiniani nel 1928.

1943/01/19  (erezione a parrocchia carattere generale)

La chiesa venne eretta a parrocchia il 19 gennaio 1943 dall'arcivescovo Carlo de Ferrari.

2002 - 2003 (restauro intero bene )

La chiesa è stata oggetto di lavori di restauro nel 2002-2003 (tinteggiatura interna, rifacimento dell'impianto di illuminazione, tinteggiatura esterna, restauro vetrate e dipinti delle volte).
Descrizione

La chiesa parrocchiale di San Sebastiano, orientata a sud sorge a Tonadico. Di antiche origini, venne ricostruita nel 1655 e ampliata all'inizio del XIX secolo. La facciata a due ripidi spioventi è aperta da un portale architravato, tra due finestre rettangolari, sovrastato da una nicchia affrescata e da un'apertura quadrilobata. Internamente la navata è suddivisa in tre campate: in corrispondenza della terza si aprono due cappelle laterali a pianta poligonale. Il presbiterio rialzato su un gradino è concluso da un'abside poligonale.
Preesistenze
Tracce della chiesa primitiva: tabernacolo a muro sulla parete sinistra dell'abside; il portale laterale sul lato ovest.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale con due cappelle laterali a pianta poligonale; presbiterio rettangolare concluso da abside poligonale.
Facciata
Facciata a due spioventi aperta da un portale architravato, affiancato da due finestre rettangolari, sovrastato da una nicchia a centina rientrante e da un'apertura quadrilobata. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Prospetti
Fiancate caratterizzate dal volume sporgente della zona d'ingresso, dai corpi delle cappelle laterali, della sacrestia (a est) e del deposito (a ovest). La fiancata est è aperta da un ingresso laterale. Il lato sud presenta una finestra tamponata. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: navata centrale coperta da volta a botte lunettata; volta a vele sulle cappelle laterali; volta a botte lunettata sul presbiterio; volta a vele sopra l'abside.
Coperture
Tetto a due ripidi spioventi sulle navate; tetto a più falde su presbiterio e abside e sulle cappelle laterali. Manto di copertura in scandole lignee. Campanile a vela con struttura lignea sovrastata da alta copertura piramidale rivestita in scandole.
Interni
Pareti dell'edificio scandite da paraste tuscaniche reggenti cornicione marcapiano perimetrale, oltre il quale si aprono finestre lunettate (cinque nella navata e due nel presbiterio). Navata suddivisa in tre campate: la prima campata di larghezza maggiore è occupata dalla cantoria; in corrispondenza della terza campata si aprono due cappelle laterali precedute da arcate a tutto sesto e illuminate da una finestra rettangolare. Presbiterio introdotto da arco santo e rialzato su un gradino con portali laterali di accesso al deposito e alla sacrestia. Abside rialzata su un gradino e aperta da due finestre rettangolari. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento della navata e del presbiterio a lastre di pietra calcarea. Pavimento dell'abside a mattonelle lapidee.
Elementi decorativi
Affresco in facciata; dipinti a tempera sulle volte; decorazione a stucco sulle volte della cappelle laterali.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1968-1975)
L'adeguamento liturgico, risalente al 1968, fu oggetto di sistemazione nel 1975; non presenta carattere di stabilità: l'altare verso il popolo è costituito dalla mensa originaria dell'altare maggiore, in legno e a forma di parallelepipedo, avanzata al centro del presbiterio storico e posta su un gradino; a sinistra, si colloca un leggio ligneo che funge da ambone. La custodia eucaristica si trova nel tabernacolo dell'altare maggiore storico. Non sono presenti le balaustre.
fonte battesimale - intervento strutturale (1968)
Il fonte battesimale in pietra del 1864, originariamente collocato nella prima campata, è stato trasferito nel 1968 in prossimità dell'arco santo, a sinistra.
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