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San Bonico
Piacenza
Piacenza - Bobbio
chiesa
parrocchiale
San Bartolomeo Apostolo
Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale
altare - aggiunta arredo (1980)
XI - XI(origine intero bene); XVIII - XVIII(ristrutturazione intero bene); XVIII - XX(decorazione interno); XX - XX(ristrutturazione intero bene); 1933 - 1933(decorazione interno)
Chiesa di San Bartolomeo Apostolo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Bartolomeo Apostolo <San Bonico, Piacenza>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche

XI  (origine intero bene)

La fondazione della chiesa risale all'XI secolo, precisamente al 1088. In origine era di dimensioni ridotte rispetto l'attuale ed era amministrata dalle suore della Pace.

XVIII  (ristrutturazione intero bene)

Nel 1740 l'edificio fu totalmente ristrutturato e mutò il suo aspetto. L'abside venne allungata e il soffitto fu innalzato.

XVIII - XX (decorazione interno)

Internamente, le cappelle della zona absidale furono affrescate secondo lo stile dei Bibbiena (1749), mentre le altre cappelle laterali e il soffitto sono opera di Alberto Aspetti e risalgono al 1933.

XX  (ristrutturazione intero bene)

Un ulteriore intervento risalente al 1926 vide la realizzazione di una nuova campata verso l'ingresso e il conseguente rifacimento della facciata.

1933  (decorazione interno)

L'interno, oltre agli affreschi settecenteschi, è caratterizzato dagli affreschi eseguiti da Alberto Aspetti nel 1933.
Descrizione

La chiesa di San Bartolomeo sorge all'estremo della frazione di San Bonico, con orientamento Est-Ovest ed è preceduta da un piazzale molto ampio che sul lato Nord ed Ovest confina con due strade interne. Sul lato Sud confina con vecchi fabbricati. Sul lato Nord si addossa la Canonica e accanto il Campanile isolato. La facciata, in mattoni a vista, è a capanna, monocuspidata con due lesene, a tutta altezza che rinserrano gli angoli. Al centro il portale rettangolare sormontato da una lunetta con il mosaico raffigurante il martirio di San Lorenzo. Al di sopra della lunetta si apre un finestrone centinato con croce in pietra al centro. Tra le due lesene corre una cornice ad arco a tutto sesto. I fronti laterali, la dove liberi dagli edifici che vi si addossano, sono scanditi da lesene, in mattoni a vista, e forati da aperture rettangolari al centro delle corrispondenti delle campate. Il campanile è su quattro ordini, segnati da cornici marcapiano con lesene d'angolo e specchi centrali. La cella campanaria è aperta sui quattro lati da monofore a tutto sesto rinserrati sugli angoli da paraste doriche che sorreggono una trabeazione curvilinea in aggetto. La cella è sormontata da un tiburio ottagonale con copertura a falde in coppi.
Pianta
Schema planimetrico basilicale a navata unica con quattro campate a pianta rettangolare con dimensioni diseguali alternate, voltate a botte. La volta è segnata dagli archi trasversali in rilievo in corrispondenza delle campate ed è forata dalle unghie dei finestroni rettangolari superiori. Gli archi s'impostano su di una trabeazione continua, con cornice dentellata, al di sopra delle lesene ioniche lungo le pareti. Sulla prima e terza campata si aprono, con arco a tutto sesto due cappelle votive per lato, poco profonde, voltate a botte, dedicate rispettivamente, quelle di destra a San Giuseppe e al Sacro Cuore, quelle di sinistra alla Madonna del Carmelo e a San Lorenzo. La campata in corrispondenza dei bracci del transetto è voltata a crociera. I bracci, poco profondi del transetto sono voltati a botte. Il presbiterio, a pianta rettangolare, di due campate, sopraelevato di un gradino in marmo rosso di Verona sul piano della chiesa, è voltato a botte.
Coperture
Tetto a due falde sulla navata centrale. Manto di copertura in coppi di cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
A riquadri di ceramica.
Elementi decorativi
L'interno della chiesa si presenta in stile neoclassico con decorazioni in pietra a festoni e medaglioni. Le pareti delle cappelle, del presbiterio e le volte sono affrescate.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura portante.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1980)
altare maggiore, mensa in marmo Aurisina, altorilievo raffigurante gli Evangelisti. Perotti P.
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