chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Piacenza Piacenza - Bobbio chiesa sussidiaria Santa Maria in Cortina Parrocchia di Sant' Antonino Martire Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale nessuno X - XI(costruzione intero bene); 1478 - 1478(ricostruzione intero bene); 1856 - 1856(restauro intero bene)
Chiesa di Santa Maria in Cortina
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Santa Maria in Cortina <Piacenza>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
X - XI (costruzione intero bene)
L'attuale chiesa di Santa Maria in Cortina sorge nel luogo dove probabilmente era stata costruita dal vescovo Savino una chiesa per ospitarvi le spoglie di Sant'Antonino (che sarebbero poi state traslate nella basilica). Fu riedificata tra X e XI secolo.
1478 (ricostruzione intero bene)
Nel 1478 la chiesa fu colpita da un fulmine e in seguito venne ricostruita totalmente.
1856 (restauro intero bene)
Nel 1856 l'edificio fu restaurato
Descrizione
La chiesa cantonale di Santa Maria in Cortina sorge all'incrocio di via Verdi con Piazza S. Antonino, priva di sagrato, con orientazione Ovest - Est. La facciata a capanna, monocuspidata è serrata sugli angoli da paraste a pianta quadrata che sostengono la cornice continua spezzata. Al centro si apre un rosone strombato in cotto a vista e il portale ad arco a sesto acuto, in formelle di cotto modanate e decorate a motivi geometrici. Al centro dell'arco un affresco raffigurante la Madonna Incoronata col Bambino. I fronti laterali sono ritmati, a segnare le campate interne, da contrafforti in mattoni a vista. Al centro di ogni campata si aprono alte monofore ad arco a sesto acuto, in mattoni a vista. Un basso campanile a pianta quadrata si erge sul retro, a sinistra del presbiterio, con cella campanaria aperta sui quattro lati da archi a tutto sesto.
Pianta
Schema planimetrico ad aula unica, a quattro campate, voltate a crociera. Il presbiterio a pianta rettangolare, sopraelevato di tre gradini in marmo rosso di Verona, è voltato a crociera.
Nel sottosuolo della Chiesa si trova un ipogeo ritenuto essere la tomba di Sant'Antonino martire.
Coperture
Tetto a due falde sulle navata. Manto di copertura in coppi di cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
A riquadri di mattonelle in cotto
Elementi decorativi
Presbiterio affrescato con ciclo di affreschi attribuiti a Remondino da Piacenza raffiguranti la "Nascita della Vergine", l'"Annunciazione", lo "Sposalizio della Vergine", la "Presentazione al Tempio", l'"Assunzione", " Gli Apostoli trovano la tomba vuota".