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Madonna di Campiglio
Pinzolo
Trento
chiesa
sussidiaria
Nostra Signora d'Europa
Parrocchia di Madonna di Campiglio
Pianta; Facciata; Prospetti; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - intervento strutturale (2000 circa)
1989 - 1995(costruzione intero bene); 2004/08/05 - 2004/08/05(benedizione carattere generale)
Chiesa di Nostra Signora d'Europa
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Nostra Signora d'Europa <Madonna di Campiglio, Pinzolo>
Altre denominazioni Chiesa di Santa Maria Madre d'Europa
Autore (ruolo)
Tarolli, Nadia (progetto chiesa)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione)
architettura contemporanea (costruzione)
Notizie Storiche

1989 - 1995 (costruzione intero bene)

L'edificio è stata costruito tra il 1989 e il 1995 circa, su progetto dell'architetto Nadia Tarolli.

2004/08/05  (benedizione carattere generale)

La chiesa è stata benedetta dall'arcivescovo di Trento, monsignor Luigi Bressan, il 5 agosto 2004.
Descrizione

La chiesa di Nostra Signora d'Europa, costruita negli anni '90 del Novecento su progetto dell'architetto Nadia Tarolli, si trova a 1682 metri di altitudine in località Passo Campo Carlo Magno. L'edificio si sviluppa su pianta irregolare ad anfiteatro. La facciata è caratterizzata dall'emergere a destra del corpo semicilindrico del presbiterio, rivestito in granito a vista. Due accessi gemelli incassati entro portici si aprono negli angoli nord-est e sud-ovest. L'interno si sviluppa su aula unica disposta a emiciclo, digradante verso il presbiterio, che è orientato a sud-est. Soffitto a superficie anticlastica retto da travi lignee convergenti in un pilastro collocato in corrispondenza del presbiterio, ospitante anche la custodia eucaristica.
Pianta
Pianta ad anfiteatro irregolare.
Facciata
Facciata con attacco al cielo curvilineo (concavo), caratterizzata dall'emergere su lato destro del volume semicircolare del presbiterio, con murature rivestite in granito a vista.
Prospetti
Ingressi gemelli preceduti da portici incassati si aprono negli angoli sud-ovest e nord-est. Murature lisce in cemento armato verniciato.
Struttura
Strutture portanti verticali in cemento armato verniciato. Strutture di orizzontamento: soffitto a superficie anticlastica, sorretto da travi lignee convergenti in un pilastro posto in corrispondenza del presbiterio.
Coperture
Tetto a superficie anticlastica con struttura in legno e manto di copertura in lamiera metallica.
Interni
Aula unica organizzata a emiciclo, lievemente digradante verso il presbiterio collocato a sud-est. Una finestratura continua si inserisce tra le murature e la copertura. Area presbiteriale rialzata su un gradino, illuminata da due ampie finestre rettangolari aperte ai lati del pilone di sostegno della volta e da finestre-lucernario ricavate nella copertura. A destra del presbiterio una struttura lignea a pianta irregolare ospita la sacrestia.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in lastre di granito grigio nell'aula; parquet nel presbiterio.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (2000 circa)
L'edificio è costruito secondo le prescrizioni dell'adeguamento alla liturgia del Concilio Vaticano II.
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